ʟᴀ ᴠᴇɴᴅᴇᴛᴛᴀ ᴅɪ sᴀᴠɪᴛᴀʀ, ᴘᴛ 4

19 4 0
                                    

Nel covo di Savitar, Sophie era seduta davanti al tapis roulant, che fissava il dispositivo a tachioni, pensava? Voleva farlo, ma non aveva idea di cosa pensare, né da dove cominciare.
Aveva davvero la Forza della Velocità? Sua madre era davvero morta? Quello che Savitar ha detto sul suo futuro era vero? Una parte di lei desiderava credere che fosse tutto una bugia. Un piano ben archiettato da Savitar per fregarla, e sicuramente lo era, ma un'altra parte di lei non poteva fare a meno di notare quanto tutto combaciasse perfettamente con quello che il padre le aveva detto durante il loro ultimo incontro.
Aveva una gran confusione in testa, e tutto quello che poteva fare ora era sperare che i suoi genitori la trovassero, prima che fosse troppo tardi

𝐒𝚘𝚙𝚑𝚒𝚎 : se solo fossi come te papà...a questo punto saprei già come uscire

disse a bassa voce, sapendo le conoscenze del padre per friggere dei sistemi di sicurezza, per poter scappare, ma non ne aveva occasione. La porta si aprì, e Savitar camminò all'interno, richiudendosela alle spalle all'istante

ʂαʋιƚαɾ : hai deciso?

Sophie fissò un punto vuoto, senza dire nulla. A casa Danvers-Allen, invece, Barry aveva messo la Pietra Filosofale nello scrigno trovato poco prima. Julian aveva la maschera di Alchemy addosso, ed era pronto, seppur timoroso, a riprenderla in mano

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ho piazzato il localizzatore, dovunque andrai, noi lo sapremo
𝐉𝚞𝚕𝚒𝚊𝚗 : mi fido di voi
𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : grazie per prenderti questo rischio
𝐉𝚞𝚕𝚒𝚊𝚗 : dovrò pur fargliela pagare per quello che mi ha fatto
𝐎𝖒𝖇𝖗𝖆 : parole sante

Julian chiuse gli occhi, e prese in mano la Pietra. Nel covo, Savitar accennò un sorriso, e di colpo, Alchemy si tolse il localizzatore, rompendolo a terra

𝕯𝖔𝖙𝖙𝖔𝖗 𝕬𝖑𝖈𝖍𝖊𝖒𝖞 : sciocchi, credevate di poter sfuggire alla furia di Savitar? Questa linea temporale sparirà, e tutto tornerà come doveva essere

l'uomo sparì, teletrasportandosi via, e mentre Kara, preoccupata cercò di raggiungerlo, Barry rimase impassibile

𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : no...no...ora non potremo più trovare Sophie...
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : sì, in realtà no

le disse, mostrandole il computer, che mostrava l'esatta posizione di Alchemy

𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : ma come hai...
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : avanti, davvero pensavate che ne avrei posizionato uno solo?
𝐎𝖒𝖇𝖗𝖆 : mossa intelligente
𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : dove si trovano?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : monte Everest, deve trattarsi di una base nella montagna
𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : portami lí
𝐎𝖒𝖇𝖗𝖆 : io resterò qui, in caso vogliano pensare di ricattarvi con Nora
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : grazie Richard

e indossata la maschera, Flash prese in braccio Supergirl, e uscì di casa raggiungendo in pochi secondi il monte Everest. Barry portò anche Kara nel Flashtime, che usando i raggi x vide attraverso la montagna, individuando il covo.
Il velocista corse attraverso il muro, ed entrambi, una volta oltrepassato, rimasero senza poteri, Barry per gli smorzatori, Kara per la luce rossa

𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : era pronto...

dalla stanza dove si trovava, Sophie sorrise vedendo i genitori, e Savitar notò il suo sguardo, seguendolo. Mollò un calcio alla giovane, raggiungendo la porta e uscendo, richiudendosela alle spalle, così da non farla scappare. Il nemico venne affiancato da Dottor Alchemy

ʂαʋιƚαɾ : bello vero? Uno scontro alla pari
𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : non sarà alla pari, fidati
𝐒𝚄𝙿𝙴𝚁𝙶𝙸𝚁𝙻 : dov'è Sophie?

Sᴜᴘᴇʀғʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora