Te l'avevo chiesto supplicando e pregandoti di non fingere.
Non so da quanto tempo non facevo una partita a quel gioco di merda
Non ricordo nemmeno quanto tempo era che non facevo una chiacchierata con quel mio amico
Mi brillavano gli occhi a sapere tutte le cose nuove che gli erano successe
Ho perso tutto
Lentamente
Inesorabilmente
Ho perso me stesso
E tutto quello che avevo intorno
Mi è rimasta soltanto lei,
l'ultima boccetta di ansia in polvere,
l'ultimo filo di nylon per tagliare via questo stare male
l'ultimo filo di voce in gola per gridare che sono finalmente libero
l'ultimo respiro per allontanarmi dal mio corpo
non ho più le forze, sono nato per fare lo spettatore, il ruolo da protagonista non fa per me
STAI LEGGENDO
i'm a mess
Randomda piccolo sognavo di fare lo scrittore. dato che non si finisce mai di imparare, provo a riprendere in mano quello che era il mio saper impanicare le prof 65enni delle medie. è una raccolta di parole al vento che mi passano nella testa, spero vi pi...