La casa abbandonata.

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Iniziò un nuovo giorno. La sveglia suonò alle 6 e mezzo. Appena mi svegliai andai in bagno e mi guardai allo specchio.

Ma neanche gli zombie sono brutti come me. Del tipo 'Specchio riflesso, buttati nel cesso.'.

La giornata oggi era molto fresca e quindi per i vestiti optai per un maglioncino nero,jeans stretti e le osolite vans nere. Mangiai poco a colazione, in tempo presi una brioche e via fuori per prendere l'autobus alla fermata.
La fermata da casa mia era circa 5 minuti lontana, poco direi.
Nel tragitto incontrai Matteo.

'Buongiorno piccola.' Fece un sorriso a 32 denti.

'Buongiorno.' Ricambiai il sorriso.

'Ti va di andare insieme alla fermata?' Mi disse guardandomi negli occhi.

'Okay basta che non mi fai fare casini con la tua fidanzata.' Feci una smorfia.

'Tranquilla.'

'Beh allora andiamo.'

'Okay.'

Per il tragitto stemmo zitti, ero in imbarazzo e poi non avevo niente da dire. Lui era così bello e io un disastro.

Quando prendemmo il pullman ci sedemmo vicini.

'Emma posso dirti una cosa?' Mi prese il viso e mi guardò negli occhi.

'Dimmi.' Uouo, era la prima volta che mi chiamava con il mio nome. Abbassai lo sguardò, non mi era mai piaciuto guardare la gente negli occhi, non ero a mio agio.

'Sei bellissima.' Lo disse molto dolcemente.

'G-Grazie.' Balbettai.

'Siamo arrivati, ci vediamo in classe.' Scese dal pullman per andare dai suoi amici e da Livia.
Scesi e andai immediatamente in classe.

Sono felice, non so come reagire. Sono indifferente? Che faccio? Beh vedo come si comporta e io mi comporto in seguito. Ooh, tutti questi pensieri. Lui è fidanzato con Livia, basta pensare.

Come ieri anche oggi Cecilia si era seduta vicino a me. Le ore passarono in fretta. Matteo mandava qualche occhiatina, ma io facevo finta di niente. Suonò la campanella dell'ultima ora e arrivò una circolare.

'Corso di danza per le classi prime, seconde e terze. Per participare basta recarsi alla segreteria e iscriversi mettendo tutti i dati personali sul foglietto dato dalla bidella. I giorni sono il martedì e il giovedì dalle 3 alle 5.'

UN CORSO DI DANZA?! Woow, ma.. No! Mi vergogno e poi non sono brava, cioè non voglio ammetterlo.. Fatto sta che non ci vado.

'Quei soliti corsi di danza annuali, pff.' Disse sbuffando Cecilia.

'Deve essere carina come idea..' Sussurrai.

'Eh? Te sei brava a danzare?' Mi chiese.

'Io? Danzare? Seria parli? Certo che no.' Risposi con sicurezza abbassando il tono della voce alle ultime parole.

'Okok, scusami. Sai chi fa quel corso?' Mi guardò con aria un po' perversa.

'Chi?' Chiesi io curiosa.

'Matteo.' Rispose.

'Matteoo?! È bravo?' Chiesi.

'Si è un grande!'

Ragazzi fermi tutti. Lui è bravo a danzare.. Wtf?! Una cosa che appassiona lui appassiona anche me! Abbiamo qualcosa in comune. L'idea di andare al corso ci sta, ma non ho coraggio.. Nono, meglio di no. Però voglio andare uff. Che faccio?
Meglio lasciare le cose come stanno e poi non sarei capace.

L'ultima ora finì e io andai subito sopra al pullman.. Avevo tanti pensieri: la dolce frase 'Sei bellissima.' di Matteo e il corso di danza.
Quando scesi dal pullman, scese anche Matteo ma me ne andai subito.
Quando arrivai in casa andai in camera senza mangiare. Troppi pensieri.. Feci passare due orette e poi decisi di fare una passeggiata verso il parco del paese.
Nei dintorni del parco c'era una specie di casa abbandonata.
Ero curiosa e così andai a vedere.
Era una semplice casa abbandonata, però era molto graziosa. Bastava pulirla un po' e sembrava meglio.
Guardandola mi venne un'idea. Pensai..

Quando voglio vengo qui e ballo ballo e ballo. Nessuno mi può disturbare tanto meno sapere che io ballo.. Posso esercitarmi e migliorare nei passi.
La danza per me è come scappare dalla realtà, la danza con questa casa saranno come un rifugio.

Basta, ho deciso. Questo sarà il mio posto segreto.

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Area riservata alla scrittrice.
Ciao a tutte/i.:)
Come state? Spero che la storia vi stia piacendo.
Vorrei sapere cosa pensate della storia. Me lo potete scrivere nei commenti? Grazie mille.
Un bacio.❤️

Il segreto di Emma Bulgov.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora