Dedicato a : lety_magcon_nash
Grazie per aver commentato
************************************Ashton è con Lindsay come avevo pensato. Sono davanti al bancone, che ridono insieme. Aspetto qualche istante, non voglio rovinargli il momento, poi Ashton si gira e mi viene incontro allargando il suo sorriso.
-Dove eri finita? Parlavamo di te..-
Mi dice all'orecchia e mi porto una mano sul viso. Lui parlava di me, perché lei mi conosce appena.
-Ho avuto un contrattempo.- Gli dico di rimando, poi lo fermo per la giacca e si abbassa di nuovo verso di me.
-Non puoi parlare della tua migliore amica alla tua possibile ragazza..-
Si alza e mi guarda quasi sul punto di scoppiare a ridere.
-Ragazza?-
Lo ignoro e vado verso la mia nuova amica.
-Allora? Che mi sono persa?!-*
*
*
*Non so come trovo la forza di alzarmi la mattina dopo. Mando veloce un messaggio ad Ashton dicendogli che non serve mi passi a prendere. Deve lavorare e sicuramente è stanco tanto quanto me.
Per un giorno non serve che si prenda cura di me, come faceva a Londra.
Fu il primo a salvarmi da Tom.
Fu il primo a mettersi in mezzo per non farmi picchiare.
Per un giorno puo' anche evitare di tenermi d'occhio.
Ripenso alla notte prima, a quanto avevamo riso, a quanto avevamo ballato e a quel biondo.
Forse mi ero messa in mezzo perché tante volte avevo sperato qualcuno lo facesse per me.
Mi vesto velocemente e mi catapulto in strada per non fare tardi.
Per strada trovo Lindsay che mi aspetta con un sacchettino in mano.
-Scommetto che non hai mangiato..-
Scuoto la testa e me lo lancia.
Dentro c'è un cornetto, nessuno lo aveva mai fatto per me e sorrido.
-Grazie ...-
-No, lascia stare, volevo ringraziare te per ieri sera, è stata una bella serata, ma credo che con Ashton lascerò stare..-
Mando giù un boccone e quasi mi strozzo.
-Perché?!-
-Perché pende dalle tue labbra..
Da quanto vi conoscete?-
-Da un po ', ma non è assolutamente vero!-
-Quindi non c'è mai stato niente tra di voi?-
-No!-
-Ne ero sicura!- Scalpita e capisco che tutto quel rigiro era per farmi capire che le piace. Sorrido e mentre entriamo dal cancello noto la solita auto.
Malika, la ragazza di classe nostra è addosso a Luke.
Lo stringe e si struscia su di lui, prima di voltarsi e fulminarmi.
'Tranquilla e' tuo' mi ritrovo a pensare.
Ed entro di corsa nell'edificio quasi con la paura che si possa ricordare.
Lindsay mi saluta prima di andare verso la palestra, mentre io percorro tutto il corridoio.
Sento i suoi passi dietro. So che è lui, ma non mi volto, esco di nuovo nel cortile esterno per andare nella parte vecchia della scuola, quella dove non c'è mai nessuno. Ci sono qualche gruppo di ragazzi, ma li ignoro e mi fiondo nella classe.
Non riesco a seguire la lezione neanche quel giorno. Fisso davanti a me, con una strana sensazione sulla pelle. Alzo la manica piano, ho la pelle d'oca,proprio vicino alla cicatrice.
Ci passo sopra un dito e mi perdo nei ricordi.~Flashback~
Tom mi guarda. So che sarà come ogni altra volta e non scappo. Lo fisso negli occhi verdi e lo vedo sorridere.
-Ti avevo detto di non stare più con quel ragazzo. Ashton? E ti fai venire a prendere da lui?-
Guarda di nuovo fuori dalla finestra e spero solo che lasci la bottiglia che ha in mano.
-È solo un mio amico...- Gli ripeto e faccio di tutto per frenare le lacrime. La mia è solo un altra storia finita male, con lui che ama andare alle feste, divertirsi e ubriacarsi, per poi tornare a casa e prendersela con me. Voglio solo andarmene, non ce la faccio a sopportare un altra giornata.
-Quello vuole entrare nel tuo letto,ma a te sta bene vero?-
Stringe la bottiglia rotta tra le dita e tutto si ferma.
-Dimmelo, tu vuoi che lo faccia.-
-No Tom ..-
Sorride, risposta sbagliata e la bottiglia mi colpisce al braccio. Prima che possa afferrarmi sguscio via e sbatto contro la porta, cercando di aprirla. Mi brucia il braccio,ma se mi fermo non ne uscirò più. Non vedo neanche più nulla, le lacrime sono difficili da frenare.
E poi sento un click.
Corro per le scale vedendo Ashton in piedi davanti alla sua macchina. Mi getto tra le sue braccia, sentendo Tom dietro di me.
Ash stringe le mani sulla mia schiena e so che andrà tutto bene.
~Fine flashback~Sono ancora immersa nei miei ricordi quando una pallina di carta mi colpisce. Copro il braccio e mi volto, scoprendo due ragazzi sorridenti.
-Ehi Ragazza nuova,come ti chiami? Io sono Dan e ho puntato su Bellissima.. Lui è Jake e dice che ti chiami Fantastica.-
-Avete bevuto qualcosa?-
Non posso evitare di sorridere e i due ragazzoni, uno biondo e uno castano si battono il pugno.
-Come ti chiami Londra?-
Non ho idea di come facciano a sapere da dove vengo ma mi faccio coraggio.
-Sono Grey...-
-Solo Grey?- Chiede Jake e mi mordo dentro la guancia.
-Greycel ... Ma preferisco Grey..-
-Bene Greycel ma preferisco Grey, Lindsay vuole che ti teniamo d'occhio...E ho la netta sensazione che non sarà una noia..-*
*
*
*Saluto i due nuovi compagni di classe e Lindsay, prima di andarmene. Il viale è vuoto, ma voglio tornare a casa alla svelta, visto la macchina nera che sta arrivando.
Affretto il passo quando sento una portiera sbattere e dei passi veloci.
Sento una mano fermarmi per un polso e mi ritrovo davanti due occhi azzurri.
-Che fai, adesso mi ignori?- Luke mi guarda serio, gli occhi lucidi e la voce roca. Puzza ancora un po' di alcol ma non è ubriaco, sembra arrabbiato.
-Cosa vuoi da me ?- Sussurro e lui scoppia a ridere,come fosse la cosa più naturale.
-Da te nulla. Non voglio nulla Grey.-
-Allora perché mi hai fermata?-
-Fai troppe domande.-
Mette le mani in tasca e fissa di fronte a se.
-Non dirò niente ok? Adesso però lasciami in pace..Non ti conosco..-
Cerco di sembrare convincente ma in realtà sono più spaventata e confusa che mai.
-Sei intelligente-
La sua voce è bassa e ho come l'impressione che parli più con sé stesso che con me.
Cerco di aggirarlo e tornare da Ashton,ma si mette di nuovo davanti a me e appoggia una mano sul muro per non farmi passare.
-Chi è quello con cui vieni la mattina?-
Domanda dopo qualche secondo di silenzio e rimango immobile.
-Non sono affari tuoi.-
-Stai andando da lui vero?-
-Perché ti importa ?-
-In realtà non mi importa.-
Cerco di nuovo di aggirarlo, ma è più alto di me e più veloce. Alla fine si sposta e mi lascia andare, solo che inciampo e qualcun altro mi prende. Il mio viso affonda sul petto di qualcuno e salto indietro imbarazzata.
-Ehi bambolina... Ti vuoi divertire?- Chiede il ragazzo di fronte a me e sto quasi per scappare quando la voce di Luke arriva in aiuto.
-Lasciala stare coglione.-
-Luke Hemmings... Sei lontano dal tuo gruppo.-
Mi volto a guardarlo, ma il biondo non distoglie gli occhi dal ragazzo.
-Grey vai a casa. - Dice e io non dico nulla, mi limito a fare come dice, lasciandolo da solo.Note Autore :
Grazie per i voti !
Spero che vi piaccia la mia nuova ff! Un bacione!
Dedicherò il prossimo capitolo al commento più bello;)
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Your Song
FanfictionDiceva spesso che non gli importava nulla di me, a volte lo dimostrava anche. Forse sotto sotto mi odiava davvero, ma ci ritrovavamo sempre, lui mi ritrovava sempre. Era come se una forza ci tenesse legati e ci riuniusse quando eravamo lontani. E i...