La prima parte della mattina passa lentamente mentre cerco di stare lontana da Luke e i suoi amici che bevono e fumano.
Sono vicino al pickup, cercando di scampare alle occhiate di Malika che mi fissa con astio. Passa di nuovo le mani sul petto di Luke in segno di sfida e mi esce un sorriso, pensando che non deve preoccuparsi,perché non lo voglio e non ho intenzione di portargli via le poche attenzioni che riceve.
-Che hai da ridere stronza?- Mi chiede gettando la cicca , e alzandosi da cavalcioni al biondo che mi guarda intensamente. Dan ride, appoggiato allo stipide della porta.
-Pensi di essere migliore di me vero? Con quel visetto da bambina. Sei una stupida altezzosa- Mi grida e mi stringo le gambe al petto mentre Calum mi guarda con le sopracciglia aggrottate.
-Dimostralo che sei meglio di me!-
-Non mi sembra una buona idea Mali- Le dice il fratello, ma Luke sorride e mi fissa pronto a ribattere.
-A me sembra un ottima idea invece.-
Commenta e la ragazza si tira su, venendo verso di me e tirandomi davanti ai ragazzi.
Cerco si oppormi ma preme con forza sopra la cicatrice e un vecchio dolore torna a galla.
-Che ne dici di spogliarsi a tempo di musica?- Propone e il suo sguardo è compiaciuto.
-Non ridi più vero?-
Mi lascia e indietreggio, finendo per sbaglio addosso a Dan, che mi ferma, tenendomi per le spalle.
-Alza la musica!- Urla Malika e sospinge Luke verso il cofano fermandogli le mani quando prova a toccarle il collo scoperto. Mi spingo indietro e Dan mi tiene più stretta a se. Cerco di togliermi di dosso le sue braccia, ma sorride e strofina il viso dietro la mia testa.
Malika si porta al centro della stanza e guardo suo fratello strofinarsi la fronte e scuotere la testa prima di gettarsi su un divanetto e chiudere gli occhi, mentre si accende una sigaretta.
La ragazza comincia a muoversi, i suoi fianchi vanno qua e la e le sue mani corrono alla maglia.
Sento i ragazzi urlare compiaciuti e chiudo gli occhi.
Non ho intenzione di fare nulla del genere, non ho intenzione di umiliarmi davanti a nessuno, tanto meno a loro. Quando trovo il coraggio di aprire le palpebre Luke mi sta guardando, non c'è niente nei suoi occhi, sono solo vuoti.
La risatina di Malika lo fa girare e sorride. Lei va avanti, si allunga con la pelle nuda del torace su Michael e poi si gira, sfregando il fondo schiena sul biondo. La mia faccia si lascia scappare una espressione schifata e Dan si abbassa di nuovo su di me per parlarmi da vicino.
-Tra poco tocca a te ragazzina..- Sussurra e mi tolgo le sue braccia di dosso con uno strattone. -Luke vuole qualcosa da te... Devi mettete su un bello spettacolino...-
Quando mi accorgo che la sorella di Calum non ha neanche più i pantaloni mi prende il panico e faccio la prima cosa che mi viene in mente.
Scappo.
Sbatto con forza contro la porta per la rincorsa che avevo preso e sento un dolore acuto al polso, ma non mi fermo.
Apro la porta e mi getto sulla strada, correndo a più non posso.
Sento la risata di Malika, il suo divertimento per la mia paura e quella di Dan.
Hanno avuto quel che volevano e sono più spaventata che mai. Una mano mi afferra per il braccio e mi tira indietro; i miei fianchi sbattono contro quelli di qualcun altro.
Al contatto mi immobilizzo, sapendo già chi è.
-Dove credi di andare?!- Mi dice arrabbiato e mi preme all'indietro, poggiando le sue mani sui miei fianchi,in modo tale che possa sentire la sua eccitazione. Malika è riuscita nel suo intento, ma lui vuole di più.
-Ti prego lasciami andare!- Piango e so che sembro una bambina ma è l'unico sfogo alla mia paura e non so cosa fare quando resta in silenzio.
-Sei solo una ragazzina.-
Commenta freddo e ho come l'impressione che stia facendo tutto per dimostrare che non valgo nulla.
Vuole che dimentichi l'aiuto che mi ha dato e quello che io ho dato a lui.
Mi vuole azzerare.
E così mi ritrovo ancora dentro al garage. Malika è vestita e si trova tra le braccia di Dan. Si stanno baciando mentre lui la palpa.
-Direi che ci vuole una punizione..no?-
Luke mi guarda divertito e Dan alza la testa, togliendosi di dosso la ragazza.
-Hai ragione... Che ne dici cara?-
-No!-
Urlo e tento di nuovo di andarmene, ma questa volta vengo spinta al centro della sala.
-Che ne dici di spogliarsi e fare un lavoretto ?- Propone ancora Dan e mi viene da vomitare.
Cerco aiuto su Michael, ma è completamente disinteressato e così i miei occhi corrono a Calum.
La sua espressione è perplessa, ma non dice nulla.
-Facciamo così, ti lascio scegliere a chi...- Dice Luke divertito e sto morendo.
Voglio Ashton... Voglio lui qui, a difendermi, ma so che non me la cavero', non questa volta.
I miei occhi scorrono su di loro, prima di fermarsi su quelli divertiti di Luke.
-Allora? Fa un nome Grey- Mi beffeggia e allora lo faccio.
Mi sposto verso Calum e lo fisso.
-Lui...- Mormoro e sento il silenzio tombale nella stanza. Malika ridacchia e prende Dan per mano, andandosene.
-Non voglio essere qui quando qualcuno esploderà.- Commenta divertita e Calum si morde il labbro, mentre Luke rimane serio per una volta.*
*
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Note Autore :
Hello! Come state?
Dedicherò il capitolo alla persona che commenta con la cosa più carina! :)
Ovviamente accetto anche le critiche :3
Volevo dirvi che il nome della sorella di Calum non è sbagliato, ho solo scelto questo nome perché mi piaceva ❤
Continuerò a 13 voti :3
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Your Song
FanfictionDiceva spesso che non gli importava nulla di me, a volte lo dimostrava anche. Forse sotto sotto mi odiava davvero, ma ci ritrovavamo sempre, lui mi ritrovava sempre. Era come se una forza ci tenesse legati e ci riuniusse quando eravamo lontani. E i...