24

458 22 2
                                    

Presi una tela e anche le tempere,andai nella camera che io avevo trasformato in un ''posto per sfogarmi'' e iniziai a dipingere. Lo facevo da piccola,era un modo per tranquillizzarmi. Sono sempre stata brava a disegnare,anche perché con questo riuscivo a sfogarmi. Mentre dipingevo il mio bellissimo tramonto sentii la porta muoversi,feci finta di niente,tanto già sapevo chi era.

Io: Caro Zaccaria Mouhib ,vedo che senti la mia mancanza 

Zac: che c'è? non posso neanche farti delle sorprese?

io: averti in casa non è una sorpresa

prese una sedia e si sedette vicino a me,rimase a fissarmi in silenzio.

io: che c'è? ti sei incantato?

Zac: tu vuoi farmi impazzire

io: perché? sono a casa mia e faccio ciò che voglio,questo vuol dire che se io volessi stare nuda,lo ci starei.

Zac: scema

io: scemo sei tu


POV ZACCARIA

era seduta su una sedia e dipingeva,sarei rimasto a fissarla per tutto il giorno se non fosse stato per quella maledetta porta.

stava disegnado un tramonto,prima non ci avevo fatto caso.

Sapevo di aver sbagliato con lei,ma ero anche troppo orgoglioso per chiederli scusa.

Zac: sei molto brava a disegnare

io: lo so,ma grazie lo stesso

si alzò dalla sedia e poggiò il suo disegno su una scrivania,quel vestito bianco le disegnava perfettamente i fianchi,ed io stavo totalmente impazzendo.

 POV MIRIAM

io: vuoi bere qualcosa?

disse posizionandosi davanti a me

Zac: no,grazie

io: alloraa... perché sei venuto qua?

Zac: boh cosi,a casa mi annoiavo

io: ti annoii anche tu? 

Zac: sono anche io una persona umana

io: ah,pensavo che non ti annoiavi,sai,tu hai sempre qualche tipa in casa

Zac: che c'è? sei gelosa?

io: ahaha,no

Zac: si si,certo,tu non sei gelosa

io: no,io non sono gelosa,tu non sei roba mia

Zac: tu dici? perché io  credo proprio che tu appartenga a me,sai?

io: io non appartengo a nessuno,Zaccaria.

Zac: tu appartieni a me invece

io: no

più dicevo che non appartenevo a lui e lui più si avvicinava.


Siamo come fantasmi che non possono toccarsi// Baby gangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora