Solo Liz.

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Mi alzo attiva dal mio letto,avvisata dalla mia sveglia,e leggo l'orario: 6.35.
Sorrido al giorno nuovo,metto la mano sinistra tra la chioma dei miei folti capelli fino alle spalle,prendo i miei vestiti preparati la sera prima e vado in bagno,per prepararmi alla nuova giornata scolastica.
Entrando,mi osservo nello specchio:
I miei capelli biondi,i miei occhi nocciola,grandi,le mie labbra.
Le prime cose che notai di me.
Iniziai a prepararmi,infilandomi i leggins neri ed una t-shirt rossa.
Un filo di eyliner,mascara,rossetto,lucidalabbra,Superga ed ero pronta.
Aspettai il giusto orario,così presi la mia bici ed andai verso la mia scuola.
Naturalmente avevo preso i miei occhiali,neri e dalle lenti quadrate:senza,ero praticamente cieca.
Quindi depositai la bicicletta nera e ripetei alla mia compagna di classe,per niente attenta,l'argomento sulla verifica di scienze.
'..ed è per questo motivo che..ma,hai capito qualcosa?'
Le domandai,irritata.
'No.no,e non mi interessa.'rispose l'ennesima troietta,con un sorriso sarcastico e in tono ovvio.
'Voglio vedere quanto ti importerà a vedere un altro due sul registro.',dissi a voce bassa,ma lei non curava di me e continuava a rispondere 'Awww tuu amoreeee!' a tutti quelli che commentavano con 'bellissima!' le sue foto da troia su Facebook ed Instagram.
Non vedevo l'ora di entrare a scuola,ero pronta per la verifica.
Come sempre,d'altronde.
*2pm*
Uscita da scuola,presi la bici per tornare a casa.
La strada era un branco di pazzi.
Uno che stava per mettermi sotto una macchina,poi uno che..
'Ahi!ma che sei,impazzita?!'
'Non è colpa Mia se non sai guidare la moto!Ma a te chi te l'ha dato il patentino,eh?'
..ragazzo arrogante che mi distrugge la bicicletta scontrandosi con me in moto.
'Dai..fammi vedere.'
Dice,da intenditore e prendendomi un braccio da cui usciva del sangue.
Io,tirandolo via e guardandomelo,rifiutai il suo cortese aiuto.
'Eh dai,ti ho distrutto la bici,permettimi almeno di farmi perdonare..'
Dopo un po' cedetti,e finimmo a pranzo in un ristorantino cinese poco male,direi.
'Ehm..io sono Tray,piacere!'
Interrompe il silenzio lui,sorridendo e tirandosi indietro i capelli neri.
'E così,il distruttore di bici si chiama Tray..poco male.'risposi io,alzando le sopracciglia e sporgendo le labbra.
'..e la ragazza cui ho distrutto la bici,sarebbe?'
Ed io,in una risata ironica:
'Perché,ne hai distrutte altre?ad ogni modo..Liz.'e sospirai,con gli occhi alzati  cielo.
Lui,un po' stupito:
'Liz?',
'Si..Liz.Perché,che ha di male il mio nome?'
Lui ridacchiò brevemente,alzando gli occhi castani al cielo e tirandosi indietro sulla sedia mettendosi le mani tra i capelli,per poi sistemarle dietro la testa e rispondere,ad occhi chiusi o quasi:
'Ah,Liz..bhe,niente,ma mi sarei immaginato qualcosa di più.'
In che senso?cosa intendeva dire?
Rimettendosi seduto bene e con un gomito ritto sul tavolo e la mano sotto al mento,capì il mio dubbio:
'Intendevo..c'è,solo Liz?Di solito quelle come te hanno due o anche tre,quattro nomi..'
In che senso quelle come me?
'Intendo le figlie di papà,Liz..'
Sbottai.
'IO NON SONO UNA FIGLIA DI PAPÀ,È CHIARO?!'
'Perché ti incazzi adesso?',risponde,con quel suo tono irritante e strafottente.
Perché mio padre non c'è,e non c'è mai stato,avrei voluto rispondergli,ma mi sono limitata ad un 'Perché non sono ricca',monotono e scadente.
'Quindi..solo Liz?' Continuò lui.
'..solo Liz.' Completai io,donandogli un sorriso e tralasciando secondo nome e cognome.
Wow,mi era quasi passata l'incazzatura verso il modello-distruttore di bici
Quindi arriva il pranzo,mangiamo Gli involtini primavera e spicciamo qualche parola sul cibo,ma niente di più.
Non ero mai stata interessata molto ai ragazzi,e non ero interessata neanche a questo.
Bah,poco male..
Finito il pranzo,fece per andare alla cassa ma lo fermai.
'Io pago il mio,tu mi paghi i danni della bici.'
Lui rise,alzando le sopracciglia.
'Quando esco con una ragazza,pago io.'
Sbruffone.
'E,chi sarebbe ora il figlio di papà?'
'Il sottoscritto,e non lo nego.'
Mah,che rottura di coglioni quelli così!
'Per la prima volta,un ragazzo Mi infastidisce tanto!'
'Forse perchè ti piaccio',disse lui,sorridendo e ammiccando.
Ma chi si credeva di essere?non ero affatto interessata!
'Ti va di vedere un film?'
Propose,porgendomi un casco.
'Dove?Cinema?'
Lui ridacchiò.
Ma,sono così divertente?Bah..
'Casa mia.'
AHAHAH ceerto,a vedere un film?
'A vedere un film?CEERTO,come no.'
'Non pensare male!'rispose lui,continuando a ridacchiare nuovamente.
Chissà perché,non era male per me l'idea di andare a vedere un film con lui,da soli..
Ma,che sono,impazzita?Chissà cosa poteva succedere..no,assolutamente no.
'Eh va bene..che film?'Dissi con un sorriso,che lui ricambiò senza rispondere e mise in moto il motore..
•••
Ehi :) che ve ne pare?Mi scuso per un inizio un po' noioso e monotono,ma devo dare un via alla storia ancora ;)
La lunghezza del capitolo?Abbastanza?
Commentatee!

Un film per innamorarsi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora