Avrei potuto,Avrei dovuto.

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'Si svegli,signorina,si alzi!'
Una voce irritata ed irritante mi forza ad alzarmi,così aprii gli occhi e riconobbi il medico,poi mi giro e osservo Tray.
'Non sta soffrendo.Vero?'
Il signore scuote la testa e accenna un sorriso,che per me era di pena nei miei confronti.
'Tu soffri quando dormi?'
Devo pensarci.
Mentre rifletto,mi giro verso il ragazzo sedato che ha beatamente gli occhi chiusi.
Poi riporto la sguardo sul medico.
'Prima di addormentarmi e dopo l'essermi svegliata,da quando ho conosciuto questo ragazzo..'sorrido con amarezza.
Con tanta,tanta amarezza.
Cosa cazzo hai da sorridere?Tray è quasi morto in un letto di ospedale per colpa tua e tu ridi?!
No io..lui non sta morendo..non sta morendo ed io..io..
..io mi sento persa nel vuoto assoluto.
Mi sento svenire,o quasi.
Provo a scendere dal letto,
cado a terra in ginocchio,poi con le mani sul pavimento ghiacciato e lasciandomici appoggiare anche la testa.
Poi,la traccia di una mia lacrima sul quel pavimento.
La goccia di una mia lacrima sul pavimento bianco della sala.
Poi,nient'altro.
Solo la ripetizione apparentemente eterna delle mie stesse parole non dette..
..Tray è quasi morto in un letto di ospedale ed io rido..?
'Tray è quasi morto in un letto di ospedale ed i..io..'
Vuoto assoluto.

***

Sento il leggero aprirsi di una porta e mi alzo di scatto.
'DOVE SONO?!'urlo.
Respiro affannoso.
Entra un'infermiera bionda e molto carina,con una coda alta,che prima esita ma poi sorride.
'È qui per il ragazzo?-annuisco scossa-si è sentita male,ha risposto ad una domanda del medico e poi è caduta dal letto,ha farfugliato qualcosa,ha preso a piangere ed ha perso conoscenza.
Qualcosa la turba?'
Era molto gentile,e si siede ai piedi del letto su cui ero appoggiata,e la mia mente si annebbia per qualche secondo e rivivo a razzo il flashback di ciò che stava succedendo.
Guardai la ragazza,era giovane.
Forse 25,30 anni.
Non so quanti anni hanno minimo le infermiere in quanto devono completare degli studi abbastanza difficili e credo lunghi,ma lei sembrava molto giovane.
Sospiro e mi ricordo della sua domanda.
La guardo,sospiro e la vedo osservarmi interrogativa e indagativa.
'Bhe..abbiamo litigato,gli ho mentito su cose serie e..e poi l'ho visto la mattina dopo al telegiornale..'
'È il suo ragazzo?',scuoto la testa.
'No,è..complicato..ci conosciamo da quattro giorni perché mi ha rotto la bicicletta..poi..ho praticamente vissuto con lui per questi giorni..lui storie serie zero,io zero totale..lui ventuno io sedici anni..ero incazzata e gli ho detto che ero stata con uno,in modo strafottente e..e per di più non era vero..e lui si è ubriacato ed è finito con mezza moto addosso..è colpa mia..'
È davvero colpa mia.
Avrei potuto,avrei dovuto immaginare che l'avrebbe presa male ma io..io ce l'avevo con lui.
Non doveva essere una vendetta,e non voglio suoni tale.
Volevo farlo incazzare,io ero stata male per lui e a lui non importava di niente..a lui..a lui non..
'È un po' complicato,ma capisco l'essenziale,e tu non centri..davvero..cerca di star più calma..'
Scaccio quella parte della storia via dalla finestra della camera,oppure dovrei buttarla in un cesso (?)
'Adesso Tray come sta?'
Sorride.
Okay,tutti sorridono penosamente alla sottoscritta.
Parole mie,sopporterei (..e,difatti,sopporterò)la pena di chiunque,per riavere Tray.
'La pressione è calata,e stanno iniziando a svegliarlo!'risponde allegra la ragazza.
Non ci posso credere!
'DAVVERO?!'
'No.'
Apro di scatto gli occhi e questa ride.
'Ehi scherzavo!Certo,stanno interrompendo il coma farmatologico,ma prima di stasera come minimo non potrà vederlo,e niente eccezioni,ne va la vita del ragazzo qui!Potrebbe innervosirsi in quanto lo sveglieranno a ritmi abbastanza lenti e il minimo errore o sbalzo improvviso di pressione potrebbe essere fatale.'
Annuisco,e abbassa la testa.
La ragazza dice che posso uscire dalla stanza,e mi manda in una sala per misurare la pressione.
Cerco la stanza e apro la porta,trovando il medico di Tray che cerca qualcosa in un cassetto.
Tossisco forzata per attirare la sua attenzione,così appena si gira e mi vede sorride,e fa cenno di chiudere la porta alle mie spalle,poi si rigira e prende il coso per misurare la pressione che credo di chiami misurapressionometro o una roba del genere e mi indica di sedermi sul letto.
Che è,il gatto gli ha mangiato la lingua?
'Allora,sta meglio?'
Annuisco.
'Molto,grazie.Mi han detto che state svegliando Tray..'
Mi interrompe,sistemando l'aggeggio sul mio braccio.
'NON PUÒ ENTRARE FINO A CHE NON SARÀ COMPLETAMENTE FUORI PERICOLO SONO AUTORIZZATO A CHIAMARE LE FORZE DELL'ORDINE!'
Non riesco a trattenere una risata e scuoto la testa,poi misura la pressione e ce l'ho perfetta o quasi.
Ringrazio e mi avvio alla porta,ma quando la apro..
'E,Signorina..
•••
TAOOO allora che ve ne pare?Vogliamo o no far sopravvivere Tray ahah?
Cosa avrà da dire il medico a Liz?E quanto è cazzutamente stronza la sua vocina?
In questo capitolo vengono fuori dei pensieri di Liz che,anche su sé stessa,non sono facilmente comprensibili,e ci vuole un po' il tentativo di immedesimarsi in una situazione simile e in lei per non giudicare,ma è un'ardua impresa.
Comunque,rispondete alle mie domande che adoro sempre i vostri commenti,soprattutto chi commenta anche più volte ogni capitolo!
Buonanotteee *h 02:20 del mattino.♥

Un film per innamorarsi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora