Erano finalmente lontani da quel caos, ma Harry quando sentì un lieve gemito, si accorse tardi che stava ancora stringendo Draco a sé con una forza tale da sentire il suo fiato sul collo e il profumo ancora più intenso.
Potter non se l'era lasciato dire nemmeno una volta in più e li aveva subito smaterializzati e materializzati in un posto babbano nel nulla, era strano sentire la quiete attorno a loro rispetto al caos del locale, ma sinceramente lo preferiva. Potter lo teneva ancora stretto a sè, nonostante fossero arrivati da un po', la presa era stretta e decisa. Adorava sentire quel tipo di presa su di sè. Fissó gli occhi in quelli dell'altro. «Suppongo di doverti ringraziare, potrei guarire il tuo braccio gratuitamente per sdebitarmi, ma prima dovresti lasciarmi andare per controllare, non credi?» Accennó ad un leggero ghigno. « E dovremmo anche trovare un posto più opportuno rispetto ad un vicolo babbano. Non ti facevo tipo da vicoli, Potter.» Lo prese in giro.
Lasciò andare la presa a malincuore, la mano scivolò via accarezzandolo e indugiando appena. Era un peccato, avrebbe voluto avere il privilegio di stringerlo a sé più a lungo, magari proprio come compagno. Si distaccò con un passo in più, sospirando e tornando a massaggiare la spalla « Sta meglio Draco, credo » poteva farsi di nuovo sfiorare, poteva sentirlo nuovamente vicino ma in quell'istante era irritato, sapeva che avrebbe avuto due possibili reazioni: uno, avrebbe ceduto e si sarebbe dato all'istinto baciandolo e beccando un calcio tra le gambe; due, avrebbe risposto con più acidità dandogli dell'incompetente e avrebbe ricevuto un calcio tra le gambe. Se tutte e due portavano a quella soluzione, era perché cercava di scansare qualsiasi pensiero e desiderio.
« Comunque non ho cattive intenzioni » disse poi sorridendogli appena « Giuro, se avessi voluto scoparti non ti avrei portato in un veicolo, oltre tutto non sono tipo da una botta e via, quindi...» Guardarlo negli occhi, vedere come lo scrutava, le braccia conserte sul petto, si sentiva tremare e il cuore implodeva nel petto.
« Quindi cosa devo fare per conquistare i tipi come te? Pensavo, vuoi andare al cinema o alla fiera per prendere qualcosa di dolce? » Si pentì di tale azzardo, quasi era lì a ritirare tutto ma la risata di Draco che seguì lo risollevò.
«Si, poi magari camminiamo mano nella mano come una coppietta di ragazzini innamorati, che ne dici?» Lo prese in giro, ma doveva ammettere che quell'ipotetica immagine faceva fare capriole al suo cuore.
«Mi piacciono le cose dolci.» Aggiunse sorridendo.Harry cogliendo l'occasione si illuminò, pensando di nuovo alla fiera che si svolgeva qualche chilometro più avanti.
« Allora so dove portarti » sorrise imbarazzato mentre il cuore batteva forte nel petto. L'immagine di loro due come coppia non era male se doveva seguire la linea dell'immaginazione ipotetica di Draco, quel suo probabile modo di insultarlo lo aveva fatto sorridere e sperare per loro due anche se non sarebbe mai rientrato in quella sfera, ne era sicuro. Harry lo strinse a sé, di nuovo, sentendo il suo corpo contro il proprio aveva iniziato a divampare. Giunse con la materializzazione alla piccola fiera, dall'odore di zucchero e popcorn, voci e risate, strilli di bambini e suoni tipici di una giostra.
« Spero che sia per te un bel primo appuntamento, che dici? »L'odore nell'aria gli riempì piacevolmente le narici, sentire quei profumi mischiati gli faceva venire l'acquolina in bocca, e ci stava prendendo gusto ad essere spostato e tenuto da Potter a proprio piacimento, altra cosa che gli causava l'acquolina in bocca.
Nel momento in cui recepì le parole "primo appuntamento" quasi si strozzó con la sua stessa saliva ma si trattenne dallo strabuzzare gli occhi. Potter e lui...un appuntamento?
Era folle. Ma era anche molto romantico.
E poi ancora pensava, era Potter di cosa avrebbe dovuto avere paura? Di certo il nobile cuor di grifondoro non l'avrebbe forzato a fare nulla che non volesse.
Lo guardó e ci vide sinceritá negli occhi verdi luminosi che gli avevano sempre causato un tiro allo stomaco.
«Dico che voglio conoscere l'origine di questo profumo delizioso.»
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That one night [drarry]
Fanfiction« Vuoi da bere o vuoi uscire da questo marasma? Magari potresti dimostrarmi cosa posso fare per poter essere un bravo conquistatore con i tipi come te » gli soffiò quelle ultime parole a pochi centimetri dal viso, desiderando poter azzardare di più...