gangsta-tom kaulitz

tagli

Victoria's pov
mi sveglio resto nel letto ancora 10 minuti dopo di che mi alzo veramente e vado in cucina a mangiare per avere forze ma non ho fame quindi penso solo un biscotto lo mangio vado a lavarmi e mi vesto

poi scendo giù
<Tom oggi posso andare a fare una passeggiata?>
<non da sola >
<ok vieni con me?>
<sì> mi disse con certezza
io uscii per andare in macchina e c'era un tizio quindi entrai in casa
<Tom c'è un uomo fuori >
prese la pistola e io andai dietro di lui
<questa notte siete invitati ad un gala >
disse l'uomo
<verremo> disse Tom poi mi guardò
<possono venire anche le tue donne> disse l'uomo
poi ci avvicinammo alla macchina per salire e lui inizio a guidare
<non ho vestiti eleganti Tom>
<te lo compri>
<non ho preso i soldi almeno andiamo indietro >
<ho i miei pago io>
<no non preoccuparti >
mi zittii perché mi stava guardando con la vado dell'occhio e le sopracciglia leggermente inclinate verso il basso riprese a guardare la strada e accese la radio e dopo poco arrivammo davanti ad un negozio con tutti vestiti carini eleganti
<devi prenderne tre uguali e uno nero per te >
disse lui

con dei tacchi neri semplici poi lui pagò e uscimmo alle ragazze avevo preso tre vestiti uguali bianchi corti in tutto costava $100 arrivammo a casa io posai i soldi sul letto di tom per darglieli mi dispiaceva e andai a cucinare le cotolette e poi chiamai tutti per mangiare io non avevo fame ma comunque mangiai non troppo ma si dopo lasciai pulire a loro e andai a prendere il cellulare e ascoltai le canzoni per un po' poi andai a lavarmi perché dovevo ordinare anche i capelli e truccarmi bene mi asciugai i capelli e nel frattempo si erano fatte le 7;40 mi feci i boccoli e poi dopo mezz'ora mi truccai misi il fondotinta correttore blush rossetto nude e il mascara presi il vestito lo misi e non mi piaceva come mi stava ma sti cazzi si fottono ormai l'ho comprato.
scesi e devo dire meglio nero che bianco .
andammo dove dovevamo andare
<tom allora il piano é l'ultimo che hai detto?> chiese bill
< quale piano?>chiesi
mi diedero le spalle e iniziarono a parlare
che devono combinare ?
aprirono le porte della villa ed entrammo e ci lasciarono "libere"
<se qualcuno ti da fastidio chiamami> mi disse Tom prima di allontanarsi da noi per andare al tavolo dei giochi noi eravamo a bere e non poco dopo poco andammo fuori a fumare io e le mie amiche dopo dei ragazzi si avvicinarono a noi
palese che erano fatti
<ragazze ma cosa mangiate per essere così fottutamente belle>
<pomodori>
<divertente>
<no siamo serie fra>
<okok che sta succedendo qua?>
sentii la sua voce è il suo profumo un suo braccio avvolgere il mio collo
<niente stavamo parlando >
<mh e di cosa?>
<cazzi nostri>
<queste donne sono mie >
io lo guardai negli occhi mentre i ragazzi andavano via lentamente
<davano fastidio?>
<un po' >
<perché non hai chiamato>
<non volevo disturbarti >
<andiamo a casa>
io lo seguii vicino alla macchina e mi sedetti al mio posto
dopo arrivammo a casa tardi erano le 5:00
<sei stanca?>
<si>
<perché >
<niente >
io andai in camera e trovai una donna aveva capelli neri era in intimo e si toccava in modo sensuale chiamai tom e lui era sorpreso non stavo capendo
<chi sei?> chiese lui
<la tua vecchia cagnolina non ricordi tomi?>
si avvicinò a me toccandomi tutto non riuscivo a muovermi é lesbica ?
lui mi mise dietro di lui
<che cazzo vuoi ashley?>
<niente solo te>
disse puntando lui io mi misi avanti
<ma ora é occupato >
<potresti andare vi d a questa casa?>
poi tom pres e la sua pistola puntandola alla ragazza e sparò dritto nella tempia mi coprii gli occhi per non vedere un corpo morto in camera
<tom potresti togliere il suo corpo?>
<no assisterà a quello che farò con te>
<no ti prego tom >
<ti fa schifo il corpo o io fatto che ti scoperò avanti a lei ?>
<sono stanca e non voglio>
<sai quanto me ne fotte >
iniziai a scappare arrivai in cucina dove c'erano tutti
<fai un altro passo e fai la fine di quella puttana>
mi fermai sul posto però pensandoci era molto meglio che stare qui quindi aprii la porta d'ingresso e corsi fuori
sentii le sue braccia stringermi e portarmi dentro
mi diede uno schiaffo e mi prese in braccio e mi portò in camera sua e mi butto sul letto ero spaventata non potevo muovermi prese un coltellino
<non dovevi victoria >
prese il mio braccio e iniziò a tagliare era solo un taglio lungo tutto il braccio ma lo fece lentamente per farmi "soffrire di più " dopo iniziò a spogliarmi e non ricordai niente più...

Tom's pov
quando la spogliai vidi i suoi occhi chiusi e la quantità di sangue enorme uscire dal suo braccio ma non mi fermai mi spogliai io e entrai in lei mi spinsi in lei tante volete fino a quando vengo poi esco da lei e prendo l'altro polso sento il suo battito ed era molto lento entrai dinuovo in lei è feci la stessa cosa dopo sentii i suoi battiti erano quasi inesistenti quando mi accorsi che stava morendo la vestii subito e mi vestii pure io la portai in macchina e corsi all'ospedale la portarono in sala operatoria di urgenza e dopo quasi tutta la notte la portarono in una stanza ero solo io e lei vidi i suoi occhi aprirsi
<piccola scusami>
la vidi tirarsi indietro però poi strizzo gli occhi dal dolore per il suo polso
sono un mostro l'ho quasi uccisa .
non la merito.

Victoria's pov
lo vidi li guardarmi con occhi preoccupati provai ad alzarmi andai in bagno c'era uno specchio mi guardai avevo i capelli scombinati e la pelle pallida e le labbra stavano prendendo colore ho paura di quell'uomo voglio scappare entrò in bagno con me io stavo guardando la mia ferita la cicatrice mi prese il polso quello "buono" e mi trascinò a sè mi abbracciò e dopo mi lasciò sola uscii dal bagno era seduto a guardarmi e io approfittai per uscire dalla stanza e iniziare a correre lo feci e lui mi seguii mi prese in braccio a principessa e mi porta in macchina non lo guardò nemmeno un po'
<cosa mi hai fatto?>
<ti ho fatto un taglio sul braccio >
<intendo dopo?>
<niente>
entrai in casa e andai in camera mi misi sul letto e iniziai a piangere una mano mi accarezzava tutta la schiena era lui lo so sentivo il suo profumo forse le luci si spensero
<non vorresti sapere cosa ti ho fatto dopo che hai perso i sensi>
<lo so cosa mi hai fatto tom è solo per questo ti dico che non devi toccarmi più o non finirà bene tra noi>
<cosa mi farai?>
<ti ammazzo>
<oddio che pura piccola veramente >
mi alzai e mi sedetti su di lui
<non scherzare con me>
<sono pericolosa>
<uccidimi adesso che ne dici eh?>
<forse>
presi un coltellino lo stesso dell'altra notte e lo avvicinai al suo collo
<vai tagliami la gola>
non so per quale motivo non lo feci ma mi avvicinai a lui e lo baciai lui mi mise sotto di lui
<sei troppo buona con chi non dovresti esserlo>
<lo so>
<ora che vorresti farmi >
<niente solo farti capire che non puoi farmi niente hai 3 uomini contro>
dopo poco mi misi sul mio lato del letto e iniziai a riposare.

continua...