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Insomma, quando uscimmo da quell'aula era come se fossimo appena usciti da lezione e non fosse successo niente di quello che era successo, solo lo scambio si camicia si notava se si aveva una vista aguzza, anche perché erano chiare entrambe, sembravano quasi uguali, solo se si aveva una vista aguzza si poteva notare il cambio look, le camice erano tutte e due chiare, sembravano quasi uguali.

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Cin incamminammo verso l' uscita dove gli altri ragazzi ci aspettavano, dove ovviamente Felix e Hyunjin mi rivolsero un' occhiata perversa e interrogativa. Per fortuna ,mio fratello non sospettò niente e per fortuna anche che avevo il correttore nello zaino, altrimenti non so come avrei coperto i marchi più visibili, sia su di me che su Changbin, ma fortunatamente Woojin aveva scelto una camicia con il colletto alto, come se avesse già sospettato cosa potesse succedere oggi. Dopo qualche saluto e qualche battutina fatta tra di loro ci avviammo verso il cancello dove ad aspettarmi c' era Woojin appoggiato ad una delle tante macchine costose della mia famiglia, come sospettavo aveva scelto l' Audi R8 nera opaca. Quella macchina gli è sempre piaciuta, fin da quando eravamo più piccoli che ne avevamo una simile. Gli corsi incontro e gli saltai letteralmente addosso, se non ci fosse stata la macchina dietro di lui credo saremmo caduti a terra come due pere. Sentii i ragazzi ridacchiare dietro di noi , quasi tutti, ad eccezione di mio fratello e Changbin.

Yeji: ti devo dire una cosa..- dissi mentre salivamo in macchina, io e Woojin. Probabilmente i ragazzi hanno sentito che cosa ho detto, perché Felix mi guardò di nuovo con quel sorrisetto perverso e mi fece il segno di chiamarlo e mentre mi mettevo la cintura spostai lo sguardo su Changbin che mi stava già guardando con un furbo sorrisetto sulle labbra, mentre mi faceva l' occhiolino e io arrossii visibilmente.

Woojin: sbaglio o Changbin ti ha fatto l' occhiolino?

Yeji: mmh.. no non sbagli- dissi con un sorriso grande come tutta la mia faccia.

Woojin: che altro ti ha fatto?

Yeji: bè diciamo che le ultime 2/3 ore non le ho passate nella classe giusta.

Woojin: che intendi?

Yeji: durante la pausa è venuto a dirmi che mi doveva parlare e siamo andati in una classe vuota, perché era l' unico posto dove non c' erano persone ed è finita con noi due che abbiamo scopato come conigli su ogni angolo della classe.

Woojin: allora stasera si va in discoteca per festeggiare!!!

Yeji: sei consapevole che non posso andarci senza mio fratello?

Woojin: non puoi inventarti una scusa?

Yeji: non è tanto mio fratello il problema, è una regola di mio padre.

Woojin: ma se non è mai a casa! Non sarà tanto difficile nasconderglielo

Yeji: Fidati, lo scoprirebbe. Ha i suoi modi

Woojin: allora, andiamo anche con i ragazzi, così magari tu e Changbin fate un secondo round - disse alzando e abbassando le sopracciglia.

Yeji: ti prego no, sono dolorante per essere stata la mia prima volta abbiamo fatto tanto

Woojin: va bene, allora magari vi perdete a chiacchierare, ballare, insomma a fare qualcosa insieme!

Yeji: ya, va bene, andiamo senza dirgli niente, tanto mio padre non ha più potere su di me, mal che vada mi butta fuori di casa

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La sera

Yeji: mio fratello mi ha chiamata dicendomi che dorme da Chan con gli altri, quindi abbiamo via libera. Lo scegli tu il vestito per me?

Woojin: non dovevi neanche chiederlo, sceglierei anche l' intimo ma non me lo farai mai scegliere, quindi sceglilo tu, ma sceglilo accuratamente.

Ridacchiai e feci come mi aveva detto, cominciai a guardare gli intimi nei vari cassetti, ne trovai uno sempre di Victoria Secret che mi aveva regalato Woojin prima di partire, di un' altra collezione rispetto a quello nero in pizzo dove si intravedeva tutto che avevo oggi, ne scelsi uno che aveva sempre il perizoma ed era sempre nero, ma non era in pizzo, con davanti la scritta Victoria Secret sul bordo e pieno di brillantini davanti, sulla mutandina ovvio. La parte sopra era tipo in top a cuore, con le bretelle, ma era ricoperto di brillantini argento nella parte anteriore. Woojin, scelse un vestitino abbastanza semplice, bianco, con i glitter argentati, fino a sotto il sedere con le bretelle trasparenti, quello che mi aveva regalato Hyunjin. Ci abbinai gli anfibi che mi aveva regalato Felix e andai a farmi la doccia, ma non appena uscii dal bagno con solo l' accappatoio addosso non visi più gli anfibi vicino al letto, ma vidi una scatola impacchettata con un bigliettino sopra. Era da parte di Woojin quando le aveva prese? Oggi mentre ero a scuola a darmi alla pazza gioia con Changbin? Aprii il pacchetto e trovai un paio di Tacchi rigorosamente neri con tacco 12, probabilmente, e i lacci che andavano arrotolati per la gamba e arrivavano al ginocchio. Misi anche una giarrettiera che dai fianchi scendeva in una linea sulla gamba sinistra dove si racchiudeva.

Iniziai a truccarmi leggermente: correttore, matita, mascara ed infine eyeliner. Mentre mi spruzzavo un po' di profumo di Celine: il Eau de Parfum da 230 arrivò anche Woojin, tutto bello sistemato e profumato.

Yeji: grazie per le scarpe oppa, sono bellissime

Woojin: sapevo ti sarebbero piaciute. Pronta?

Yeji: Sì

Per andare in discoteca prendemmo sempre l' Audi R8 nero opaco. Una volta arrivati visi due macchine che mi sembrava di aver già visto: Una porche nera e una Cooper Rossa, come quella di Chan. Non ricordandomi la targa però lasciai perdere. Una volta entrati in discoteca, ci dirigemmo verso la pista e iniziammo a ballare, fino a quando non ci venne sete e andammo verso il bar dove c' erano tre persone a me tanto conosciute: mio fratello, Chan e... Changbin. Non feci in tempo a girarmi verso Woojin che venni abbracciata da dietro, da un gigante, nonostante il tacco 12. Hyunjin. Si riconosce la suo profumo, di Celine anche il suo e dalla sua camicia stravagante.

Hyunjin: Hai messo il vestito che ti ho regalato io!

Mio fratello nel frattempo mi guardava con il fumo agli occhi e Changbin mi sorrideva.

Jeongin: Che ci fai tu qui?

Yeji: che ci fai tu qui? Non dovevi essere a dormire a casa di Chan?

Jeongin: non te lo detto perché se no saresti voluta venire anche tu, ma a quanto pare non è servito a niente. Tu che ci fai qui? non ricordi che dovresti andare in discoteca solo quando ci sono io?

Yeji: senti, Innie, Sono più grande di te e sono maggiorenne. Se a nostro padre non va bene che prendo decisioni da sola allora può anche andarsene a fanculo. E poi tanto mal che vada mi butta fuori di casa e puoi stare certo che trovo dove andare. Posso sopravvivere da sola in quualunque posto del mondo, con il nome che porto.

jeongin: ya, lasciamo perdera va. Quanto meno c'era qualcuno con te.- disse accennando con la testa di fianco a me, dove si trovava Woojin.

Dietro di me c'era ancora Hyunjin abbracciato a me, mentre girai lo sguardo verso Changbin, non stava guardando me bensì il ragazzo dietro di me, che non a caso quando si accorse dello sguardo del maggiore su di lui si stacco dall' abbraccio e scomparse tra la folla.

Jeongin: scompaio a divertirmi per un po', vedi di non farti trovare a prendere a pungi qualcuno

Yeji: certo, a dopo

Woojin: Io vado a cercare qualcuno dei ragazzi, sicuramente non Minho perché sarà a farsi qualcuno, quindi neanche Han perché potrebbe essere con lui, finalmente. Credo andrò a cercare Seungmin e Felix. Buon divertimento ragazzi

Changbin: siamo rimasti soli -disse avvicinandosi per darmi un bacio sulla fronte e poi sulla punta del naso. Io invece gli stampai un bacio sulla guancia.- Voi ballare o andare in un luogo più appartato a parlare?

Yeji: - gli stampai un bacio sulle labbra- credo opterò per il luogo più appartato.

Changbin mi prese per mano portandomi al piano superiore, sulle camere, dove non ero mai stata. Una volta arrivati in cima alle scale camminammo lungo il corridoio fino ad arrivare sulla soglia di una camera.

Changbin: Questa è riservata a me di solito- disse prima di aprire la porta, ma la camera era occupata
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Pubblicato: 22 settembre 2023

Black & white// Changbin e YejiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora