Black & white// Changbin e Yeji

0.9

Woojin: è per questo che ti sei truccata?
Yeji: si nota tanto?
Woojin: un pochino, ma sei comunque splendida
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Il giorno dopo
Woojin: Yeji, Yeji è ora di alzarsi.
Yeji: Mmh... buongiorno oppa
Woojin: mi sono addormentato qui, scusa .
Yeji: tranquillo, eri così carino mentre dormivi che ho preferito lasciarti riposare. E poi ti eri attaccato a me come una cozza
Woojin: questo è perché mi sei mancata
Yeji: anche tu e tanto. Ma io ho un problema... devo andare a scuola...
Woojin: vuoi che ti accompagno?
Yeji: non voglio lasciarti solo tutto il tempo...
Woojin: non ti preoccupare per me, troverò di sicuro cosa fare.
Yeji: va bene. Aspetta, ti do le chiavi di casa. - mi voltai verso il comodino dove tengo un paio di chiavi di scorta , le prendo e gliele passo- ecco a te
Woojin: grazie jagiya (significa piccolo/a in coreano)
Yeji: di nulla , ora mi alzo che se no faccio tardi .
Woojin: posso scegliere il tuo outfit di oggi finché vai in bagno?
Yeji: certo, ma non dirlo agli altri. L'altro ieri per uscire a fare shopping mi sono lamentata con i ragazzi perché volevano scegliere cosa dovevo mettermi.
Woojin: tranquilla
Dopo essere andata in bagno e dopo aver messo l'outfit scelto da Woojin siamo finalmente scesi di sotto per la colazione. Mentre aprivo il frigo trovai un bigliettino con un'insolita scrittura che diceva che sarebbero andati a scuola prima per fare colazione tutti insieme, era firmato da mio fratello e ..? Changbin? Sul serio è stato qui? Quando è arrivato?
Yeji: oppa... hai per caso sentito entrare qualcuno che non fosse mio fratello ieri?
Woojin: no, non mi pare. Come mai questa domanda? È successo qualcosa?
Yeji: no, ho solo trovato un bigliettino firmato da mio fratello e Changbin.
Abbiamo fatto una colazione abbondante e dopo poco ci siamo incamminati verso scuola dove arrivammo in pochi minuti.
Woojin: allora.. ci vediamo dopo?
Yeji: va bene
Woojin: vuoi che ti venga a prendere io ?
Yeji: d'accordo, finisco alla solita ora. Se vuoi in camera mia dove tengo le chiavi ci sono le chiavi della moto, oppure puoi chiedere a Chen le chiavi di una macchina a tua scelta.
Woojin: va bene piccolina
Sprofondai tra le sue braccia dal quale venni staccata da due braccia che ormai conosco da praticamente sempre. Quelle di Lee Felix.
Yeji: ya guarda che con te sono costretta a passare l'intera giornata scolastica, lui lo rivedo solo alla fine della scuola.
Felix: lo so, ma lo stavi consumando. Anche gli altri volevano salutarlo, almeno quelli non arrabbiati con lui
Changbin: ciao, io sono Changbin, tu sei il famoso Woojin, giusto?
Woojin: non credo di essere poi così famoso ma sì sono io. Piacere

Sono rimasta stupita dal fatto che la maggior parte dei ragazzi abbia salutato Woojin come facevano una volta. Dopo essere entrati in classe mi sono persa nei miei pensieri, ovviamente rivolti a Changbin, da cui venni risvegliata da Felix dopo tre minuti dal suono della campanella. Mi alzo , prendo i soldi per comprare qualcosa o al bar o alle macchinette, cosa più probabile data la troppa gente al bar, ed esco dalla classe con Felix. Una volta fuori noto che appoggiato agli armadietti esattamente davanti alla porta c'è Changbin.

Changbin: Yeji... possiamo parlare un secondo?
Yeji: certo...? Mi devo preoccupare? È successo qualcosa?
Changbin: no tranquilla...
Felix: allora... io vado. Ci vediamo dopo in classe Yeji e con te Binnie ci vedremo a mensa.
Yeji: cosa volevi dirmi?
Chiesi una volta che Lix ebbe girato l'angolo in fondo al corridoio.
Changbin: non qui. C'è troppa gente

Non ho avuto nessun tipo di risposta alle mie seguenti domande, mi sono solo fatta trascinare in una classe guidata da Changbin tramite la sua mano attorno al mio polso destro. Neanche tempo di formulare un'altra domanda che mi ritrovo con la schiena contro la porta dalla parte interna della classe con davanti Changbin e le sue labbra attaccate alle mie. Mentre diamo il via ad un bacio a dir poco passionale Changbin chiuse a chiave la porta e mi sbatté contro la lavagna cominciando a far vagare le sue mani sul mio corpo. Dalle imperfezioni più visibili ad ogni mia curva sensuale. Ci staccammo dopo un po' per mancanza di ossigeno mentre i nostri occhi si incatenano tra loro. Riprendiamo a baciarci dopo poco e dopo un altro po' fa scorrere le sue labbra sulla mia mandibola fino ad arrivare al collo che mi morse più volte in più punti diversi per trovare quello giusto. Qualcosa in me era contrario a questa cosa, la ragione credo, ma ormai il formicolio insinuatosi nel mio basso ventre vinceva. Passammo vari se non molti minuti tra baci e coccole, era anche suonata la campanella ma nessuno dei due si è minimamente mosso.
Changbin: dovresti andare in classe
Yeji: sì dovrei... ma tu sei più affascinante di una professoressa rompi coglioni che parla senza interruzione
Changbin: quindi mi stai dando il permesso di continuare?
Yeji: forse se ti sedessi sulla sedia dietro alla cattedra potresti avere la conferma.
Changbin: non sei vergine vero?
Yeji: in realtà sì
Changbin: non si direbbe...
Finché pronunciò quest'ultima frase si sedette dove gli avevo detto. Mi inginocchiai sul pavimento, gli abbassai lentamente la zip dei jeans e i poi i boxer, poi presi in mano la sua ormai erezione. Cominciai a muovere la mano lentamente, guardandolo negli occhi. Dopo poco aggiunsi anche la bocca sulla punta che leccai con una lentezza inaspettata perfino da me. Dopo poco la mia bocca stava già facendo su e giù su tutta la sua erezione. Lui fremeva ad ogni mia mossa, ma non era il solo, anche il mio basso ventre fremeva ad ogni mia mossa, è una sensazione piacevole, ma non capisco cosa sia.

Changbin: Y-Yeji mmh sto per venire

Ora si che vado in panico. Cosa caspiterina significa? Neanche il tempo di formulare questo pensiero che sentii un intruso nella mia bocca e non era il pene di Binnie, era uno strano liquido. Non so spiegare bene la consistenza ne tanto meno il sapore, specie in questo momento. Changbinnie mi prese il viso, mi tirò su e mi baciò, mi baciò in modo dolce non come prima. Un semplice bacio a stampo, senza lingua, senza passione, solo sentimenti. Le nostre anime è come se si incontrassero, sento il cuore battere forte, forte come non l'avevo mai sentito, talmente forte che ero convinta Changbin lo sentisse; nonostante i nostri petti non si sfiorino neanche. Terminato questo scontro di anime, sentimenti, dolcezza e chi più ne ha più ne metta, Binnie mi mise seduta sulla cattedra dandomi baci umidi prima sulla mandibola, poi su tutto il contorno del mio viso passando così all' altra mandibola e poi scendendo sul collo, poi cominciò a succhiare prima su un punto, poi su un' altro e su un' altro ancora. Di preciso non so cosa stesse facendo, ma il mio basso ventre sperava che lo stesso trattamento che Changbin stava riservando al collo fosse riservato anche li sotto. Incapace di dire niente mi godei quella sensazione. Binnie si mise a cavalcioni su di me facendomi andare indietro con la schiena.

Changbin: sai, principessa, ci sono delle regole se vuoi fare sesso con me

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Pubblicato il: 27/08/2023