𝐞𝐜𝐥𝐢𝐩𝐬𝐞 || ʜʏᴜɴʟɪx

prologo

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Un tempo, il giorno e la notte non esistevano.
Il Sole e la Luna vivevano sempre sullo stesso cielo, vicini, senza mai allontanarsi.
Non volevano farlo.

Entrambi emanavano una luce accecante, una luce che solo insieme poteva risplendere in quel modo. Suscitavano invidia a tutti gli Dei.
I terrestri cominciarono a pensare che fossero innamorati, ma non era una cosa possibile.

Non gli era permesso, la legge divina diceva che se così fosse stato, sarebbero stati puniti.
L'amore tra gli dei, all'epoca, non era concesso.
Ma questo non li fermó, loro si erano già innamorati, e nessuno avrebbe potuto allontanarli l'uno dall'altro.

Si amavano in silenzio, con discrezione.
Ogni mattina, uscivano dalle loro sferiche case, uno da quella rocciosa, l'altro da quella rovente, e si nascondevano dagli occhi di tutti coloro che erano contro la loro unione.
Erano stanchi, volevano gridare al mondo che sarebbero stati insieme per sempre, ma per il loro bene, non lo avrebbero fatto.

Parevano felici, credevano che nessuno li avrebbe mai scoperti, peró, nulla dura per sempre, le cose belle soprattutto.
E la loro storia, duró molto, molto poco.

Verranno puniti con la peggiore tra le pene.
Potranno vedersi, ma senza mai toccarsi.