Stai girando per le strade di Roma a piedi, con il telefono spento, passando tra vicoli bui e viette strette.
Hai solo un pensiero per la testa, quel pensiero fisso.
I suoi occhi.
Il suo sorriso.
Il suo profumo.
I suoi abbracci.
I suoi capelli.
La sua voce.
Lei.
Arianna.
Vedi una cabina telefonica.
Ti avvicini e noti una scritta sulla cornetta:
DILLE CHE LA AMI
DILLE CHE LA VUOI QUI ADESSO
L'avevate scritta tu, Marco, Ale e Arianna una sera.
Ti fai coraggio, inserisci le monete e digiti il numero che sai ormai a memoria.
"Pronto?"
"Ari so io, T/n. Vedi te devo di' 'na cosa importante "
"So tutta orecchi"
"Ti amo. E ti voglio qui adesso. Cazzo te l'ho detto davvero."
"T/n 'ndo stai che io arrivo."
"Sto alla nostra cabina."
"La nostra cabina?"
"Sì, quella Co scritto il pezzo della canzone di Marco e Ale."
"'Dille che la ami dille che la vuoi qui adesso'?"
"Sì proprio quello."
"Ma quindi quello che m'hai detto l'hai detto solo pe' la canzone?"
"Cosa? No! Ari io te amo davvero, cazzo. Solo che non ho il coraggio di dirtelo in faccia e lo faccio così tramite una cornetta co una scritta sopra. Però io te amo sul serio."
"Anche io, quindi per favore girati che so arrivata."
Ti giri e corri ad abbracciarla.
Lei poggia le labbra sulle tue e tu ricambi il bacio.
Avevi davvero bisogno di lei.
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Film mentali fandomiosi
FanfictionÈ la prima storia che pubblico, nonostante sia il mio "Libro nel cassetto" da mesi. So che esistono già diverse storie del genere, ma spero vi piaccia. Aggiorno quando ho tempo e idee. Se avete richieste, i miei fandom sono: - Harry Potter - Le Cro...
