Sette.

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Io e Alan dopo la cena a base di pizza -dove lui se ne è spazzolata più della metà- ci mettemmo a cantare le prime canzone che ci venivano in mente a squarciagola usando come microfoni i cucchiai che avevo in cucina.
Dopo aver finito la canzone Big Girl Cry di Sia ci mettemmo a ridere riprendendo fiato, ci guardavamo sorridendo e lui si avvicino' a me prendendomi il viso tra le mani, annullo' la distanza tra i nostri visi e mi bacio', ma non mi opposi anzi con non so quali pensieri lo lasciai fare , senza respingerlo. Dopo pochi istanti lui si stacco' da me levandomi una ciocca corvina che mi ricadeva sul volto.

"Ti va di vedere un film?" Disse tranquillamente,come se non fosse successo nulla, cercai di non rimanerci tanto male e annui sorridendo debolmente, mi avvicinai ad un mobile dove tenevamo tutti i film, scelsi Lucy un film che mi era sempre piaciuto. Mi girai verso di lui facendogli vedere il film e lui annui' sistemandosi sul divano dove lo raggiunsi poco dopo. Mentre guardavamo il film -io seduta e lui mezzo sdraiato - mi fece sdraiare e lui si mise dietro di me , cingendomi la vita con un braccio stringendomi così a lui, cercai di non farci caso e mi morsi l'interno del labbro inferiore,torturandomelo.

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Mi svegliati dolorante,cercai di girarmi ma non ci riuscivo,abbassai lo sguardo sul mio corpo e quando guardai che c'era un braccio sulla mia vita spalancai gli occhi e mi girai verso Alan scuotendolo per la spalla e come risposta ricevetti dei lamenti ma non si sveglio'.
Notai che c'era la borsa di mia madre,quindi era tornata dal lavoro, e molto giustamente aveva lasciato un tizio che dormiva avvinghiato a sua figlia.
Bene.
Mi alzai dunque dal divano cercando di non svegliarlo, mi diressi verso la cucina e notai un fogliettino sul frigo,lo levai da sotto la calamita e lo lessi, era di mia madre e diceva che poi gli avrei dovuto presentare Alan, non riconoscevo più mia madre.
Non so per quanto tenni quel fogliettino in mano ma ad un certo punto sentii delle braccia cingermi la vita e un bacio sulla tempia,voltai la testa verso Alan, dandogli un piccolo bacio sulla guancia.

"Buongiorno." Gli dissi soltanto cercando di non far tremare la voce,stava invadendo il mio campo vitale, ma cercai di trattenermi e gli feci un mezzo sorriso.

"Buongiorno,amore." Mi bacio' sull'angolo della bocca e spalancai gli occhi,persi un battito a quella parola.

Amore.

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