Scommessa d'amore.

Otto.

ANGOLO AUTRICE

Scusate se pubblico capitoli dopo tanto tempo, ma ho degli impegni che mi rubano un sacco di tempo non potendo così pubblicare altri capitoli.
Detto questo, buona lettura.

"Amore"

Quella parola così strana, che può cambiarti la vita, facendoti soffrire per le innumerevoli delusioni, farti sorridere anche ad un solo messaggio.
Solo che io, quando ho sentito quella parola non ho sentito il mio cuore come se stesse per esplodere, ma neanche tristezza.
Non sentivo niente.
Deglutii voltandomi verso di lui, gli feci un sorriso tirato ma lui non se ne accorse perché sorrise dolcemente e mi lascio' un bacio umido sul collo, e li' sentii il mio cuore battere più velocemente, non so perché, le mie emozioni e i miei pensieri sono contorti e non so sinceramente cosa fare.
Scuoto la testa scacciando per il momento quei pensieri.

"Vuoi fare colazione?" Evitai il suo sguardo posando però una mano sopra la sua che si trovava sul mio fianco, lui annuì semplicemente e così mi staccai dal suo corpo iniziando a prendere una tazzina e preparai un caffè. Alan si avvicinò a me dicendo che tornava subito, annuii solamente lasciandolo uscire dalla cucina.
Dopo aver preparato il caffè e preso dei biscotti, li portai sul tavolo della stanza accanto, dove ci stava ancora lo scatolone della pizza. Mi chiedevo se ieri sera farlo entrare era stata una cosa giusta o meno, beh ci sono stati sei pro e dei contro, ma quel bacio, era un pro o un contro?
Mi decisi che appena Alan sarebbe tornato a casa sua avrei chiamato Nicole per avere dei suoi consigli. Mi misi seduta sulla sedia poggiando rumorosamente la fronte sul tavolo facendomi sfuggire così delle parole non tanto adatte per una ragazza. In quel momento entro' Alan e mi bloccai a dire altre volgarità , lui ridacchio' piano avvicinandosi a me per poi abbassarsi alla mia altezza.

"Ti sei fatta male?" Mi sorrise dolcemente , osservai i suoi occhi, così belli ma misteriosi, ma in quel momento sembravano trasmettere amore. Annuii alla sua domanda indicando con l'indice un punto sulla fronte dove subito dopo venne.coperto dalle sue labbra, spalancai gli occhi sorpresa da quel gesto ma poi mi lasciai sfuggire un piccolo sorriso.
Dopo che Alan fece colazione ci sistemammo sul divano con lui che mi circondava le spalle con un braccio, all'improvviso però lui si giro verso di me sorridendo tutto contento.

"Ah! Mi sono dimenticato di dirti che ho raccontato tutto a Mattew , sembrava felicissimo! "Quando lo disse sbiancai facendo però un sorriso tirato.