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7|Algeri

-Siamo arrivati è?
-Ho prenotato una camera di un motel, posso permettermi solo questo... La gang di Alcaizar mi ha portato via tutto.
-Posso... posso sapere com'è andata?
-Aah, fa più ridere del previsto...
Vedi quell'uomo mezzo carrarmato, non era solo forte, bensì astuto.
Il suo obbiettivo non era ucciderci, ma far sembrare ai membri della gang che fossimo morti.
-Ok? Quindi come sono svenuto?
-Proiettile a risonanza... in pratica te lo ha sparato in mezzo ai tuoi occhi, facendogli colpire l'elmo, poi si è generata una seconda esplosione che ha fatto sballottato il tuo cervello.
-Quindi...mi ha fatto svenire sparandomi in testa?
-Si, in una cosa simile.
In pratica ha mirato apposta al tuo elmo con un arma che trapassa la pelle...
Questo però ti ha protetto dal danno ma non dall'onda durto.

Fortunatamente l'elmetto di Ramah era in fibre di grafene, questo ha evitato una morte certa.
Di solito i proiettili a risonanza servono per individui con la pelle dura;
Così la prima botta perfora la pelle e la seconda il cranio, così si fronteggia il GRA-FISIC.
-Kamah.
-Si?
-Il proiettile, se fosse stato davvero un proiettile a risonanza, non avrebbe dovuto perforare il mio elmo in grafene?
-No...
-Ma questi proiettili sono gli unici in grado di fronteggiare il GRA-FISIC.
-Non è vero, le armi bianche a laser sono più efficaci.
-Si ok, ma com'è possibile che il mio elmo sia ancora quasi intero?
-Perchè non è fatto solo in grafene, è una fibra metallica.
Ecco perché l'elmo non è esploso, però come vedi c'è un buco molto profondo

Anche se si mostrava irritato quando Kahmmatari lo correggeva, Ramah non lo odiava per questo.
Anzi, nel profondo provava grande stima ad avere un compagno così informato sull'attrezzatura.
Algeri era proprio bella a quest'ora, era ormai l'alba... e quell'immenso ammasso di palazzi grigi che squarciavano il celo rosato era magnifico, una vista bellissima.
Anche se di per se la struttura faceva schifo, la vista era magnifica.
Il loro motel si trovava parecchio lontano dal centro città.
-Da qui la visita è spettacolare non trovi?
-Già...
-...
-All'inizio non volevo nemmeno venirci a NAUS sai.
-Hahaha... lo sapevo.
-Cosa ti ridi, questo posto non è fatto per me.
-Chi te lo dice?
-Il modo in cui governano alla leggera questa immensa porzione di pianeta.
-Quanto sei drammatico, guarda Rah che se continui così ti inizieranno a cadere i capelli.
-Figlio di puttana, non dirlo neanche per scherzo.
-Ci tieni tanto è a quella chioma.
-Non li taglio da quando è morto Filip.
-Chi? chi è Filip?
-...
-...
-È una storia troppo lunga, te la racconterò un'altra volta.
-Ok... andiamo a mangiare dai.

Diretti verso la fonte di cibo più vicina, si imbatterono da Gorash, un kebabbaro molto gentile.
Gorash conosceva già Kamah, sembravano quasi amici.
D'altronde chi non conosceva il grande     Kammathari, in quella città orami ne aveva già passate tante.

-Kahmmatari! Che mi dici, hai ucciso un'altro ratto di fogna?
-Solo una decina di mafiosi e un pazzo di nome Bos.
-Lui chi è? È con te?
-Lui è Raghadesh, il mio nuovo partner di lavoro.
-Raghadesh è? Tu porti il nome di un antico dio.
-Sai di che sta parlando Kamah?
-Ehm..no...*coof*coof
Signor Gorash, lei sa qualcosa riguardo alla sparatoria di 2 giorni fa ad El Harrach?
-Si, una persona anonima ha portato Alcaizar in centrale ieri mattina, e a quanto pare era coinvolta con gli spari.

Cazzo, questo era un problema...
Pensò subito Raghadesh.
La taglia era saltata, i soldi di Vidar spariti e l'ipotetico licenziamento stava per arrivare...

*Buonasera*
Alle loro spalle entrò un uomo alto 2 metri.
=Questi sono i soldi della taglia, grazie per avermi aiutato a pulire quel posto.
-Tu sei?
-Cazzo Kamah lui è il carroarmato, non ti avevo proprio riconosciuto senza le modifiche.
=Quelle pericolose le indosso solo in missione.
-Quindi tu sei uno stronzo governativo?(Chiese Kamah)
=Può darsi, voi avete avuto i soldi, io i miei cadaveri.
-A cosa ti servivano tutti quei i morti?(Continuò poi Ramah)
-Con le modifiche di quegli stronzi ho guadagnato più di voi.

Rivendere parti usate era un lavoro da mercenario, quello che avevano davanti ai loro occhi sicuramente non era un agente segreto o cose simili.
Era soltanto l'ennesimo tizio che voleva guadagnare qualche Dirham.
Senza nemmeno salutarlo, uscirono da li con i kebab in busta e tornarono al motel.
Forse anche questa volta uno di loro avrebbe dormito a terra.

-Ci dormi tu per terra.
-Omar stai scherzando per caso? Io ho ancora la mia spina dorsale originale, non posso beccarmi una scoliosi.
-Ancora Omar! Porca puttana smettila.
-Stai cambiando discorso, ci dormi tu per terra adesso.
-Senti Ramah è un letto matrimoniale, dormiamo entrambi sopra no?
-...Non.
-Non vuoi? Non puoi?
-Non ce la faccio.
-Guarda che qui quello credente sono io, a me va bene... Se vuoi il posto c'è.

Vedendo Ramah immobile nei suoi pensieri, Kamah prese l'occasione al volo per reclamare il letto.
-Ora è mio, decidi... O dormi sul letto, o per terra.