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Ci coccoliamo ancora un pò stando vicini guardandoci negli occhi...."mangiamo poi ti accompagno a casa"

Siamo in macchina, lei è contenta e balla si vede che la passeggiata le ha fatto bene, si sporge dal suo sedile e mi da un bacio sulla guancia inaspettatamente e sono contento di questo suo gesto
"Finalmente mi mancavi"
"Sono qui"
"E l'amore! mi manchi anche quando ci sei"
"E vero, viene voglia di scriverlo da per tutto, vorrei che tutti lo sapessero, non solo gli esseri umani, anche gli uccelli i pesci, i gatti i cani...tutti devono saperlo"
"Esatto amore mio"

"E ora per dimostrartelo faccio quello che ho detto" Si affaccia al finestrino urlando
"Sanem è l'amore di Can, Sanem e Can si amano" poi indica una persona "amico l'hai sentito? noi due ci amiamo... ora mi sento molto meglio"
"Sai una cosa? torniamo ad essere liberi, l'azienda le campagne pubblicitarie, c'è un mondo la fuori..."
"Tu sei matto" volevo proporle di scappare io e lei insieme ma forse è presto.
"Pesce?"
"Tu sei un pesce?"
"Volevo dire se ti andrebbe di mangiare del pesce"
"Ah scusami il romanticismo finisce quando arriva la fame" chiamo il mio amico del ristorante

"Ciao Nadin, come stai? Si certo... per caso hai del pesce serra?... lasciamene due... poi avevi un tavolo in un angolo con vista... esatto quello per innamorati, si me lo rinfacciavi sempre, dicevi quando ti vedremmo a questo tavolo, quello me lo prenoti? .. arriviamo, a fra poco" attacco il cellulare e sento che Sanem è al suo che saluta Ayhan.

"Ciao Ayhan... è un momento molto intenso ... in che senso ... e allora? ... cosa dici, sul serio? .."
"Cosa succede?" Mi fa cenno di aspettare con la mano.
"Come l'ha saputo da chi? ... che cosa dici? ... va bene sto arrivando... arrivo ... attacca"
"E' successo qualcosa di grave?"
"Nel quartiere hanno fatto delle chiacchiere su di noi, ti hanno visto che mi riaccompagnavi a casa, dicono che stiamo insieme"
"E' la verità siamo una coppia"
"No Can nel nostro quartiere non funziona cosi, possiamo essere sposati, fidanzati ma non frequentarci, non sta bene"
"Quindi cosa dobbiamo fare?"
"Portami a casa o meglio lasciami da qualche parte che poi vado a casa a piedi"
"Niente cibo?"
"No, voglio andare a casa per vedere se c'è qualcosa da salvare"
"Bene" la vedo molto preoccupata, penso si debba cogliere l'occasione per uscire allo scoperto
"Non immagino come possano essere mamma e papà " l'accompagno poi mi dirigo verso casa dove trovo Embre che mi aspetta.
"Cosa succede ai tuoi occhi"  mi asciugo nuovamente....
"Hanno iniziato a prudere... domani vado dal medico"
"Li hai rossi e gonfi"
"Non avvicinarti potrebbe essere contagioso... ma parliamo di cose belle come se non avessi nulla" sorride al mio discorso
"Come vanno le cose?"
"Lavori con me, ti vedo tutti i giorni e mi chiedi come va il lavoro?"
" Io intendevo l'amore come progredisce? La tua ancora è  ancora nel porto di Sanem"
"Si Sanem mi fa molto molto molto molto bene, ma anche tu non ti trovi in cattive acque, quando parli di Leila sul tuo viso compare un sorriso, non so perché " sorride
"Come dici tu..  Leila mi fa molto molto molto molto bene" rido alla sua battuta e continuo ad asciugarmi gli occhi "Cosa pensi di Ceyda?"
"Non la penso proprio,  perché dovrei pensare a lei?"
"Non te ne sei accorto ma tu le piaci"
"Non la vedo, preferisco non vederla"
"Come?"
"Non vedo altro che Sanem, vedi ora i miei occhi non vedono , ma anche mentalmente non vedono e non vedo altro che Sanem"
"Quindi non vedi mentalmente ma anche fisicamente "
"Non vedo fratello, preferisco non vedere"
"Ah Can Divit hai gettato l'ancora prima di arrivate al molo e ti sei incagliato!"
"Prendimi in giro quanto vuoi fratello... guardiamo un po' di TV?"
"Sono stanco, la TV mi ha affaticato gli occhi e vado a dormire, magari mi passerà"
Al mattino i miei occhi sono peggiorati, andrò dal medico...
"Buongiorno " saluto Embre che mi guarda preoccupato
"Buongiorno,  i tuoi occhi sono peggiorati vedo"
"Sono ancora più gonfi, vado dal medico"
"Tienimi aggiornato  ... guarda questo articolo..."
"Ho vinto un premio per la compass? Me lo merito"
"No queste sono notizie sull'amore ..."
"Sull'amore?" Guardo incredulo lo schermo del telefono, e sulla copertina di un rotocalco vedo delle foto mie e di Sanem! "Chi è? quando ci hanno scattato queste foto! Allah Allah! Sanem doveva parlare con sua madre, chissà se l'ha fatto... la chiamo" compongo il suo numero ma non risponde, sono molto preoccupato, per me è una cosa usuale che mi fotografino e mi mettano sui giornali ma lei no, non lo dovevano fare, succederà un macello..."male, molto male, spero di riuscire a parlarle, ora vado il mio buonumore è sparito"
"Vai pure, ti raggiungo presto"

Sono Can DivitDove le storie prendono vita. Scoprilo ora