cap9 - IN DOLCE ATTESA E.. 🍼

149 10 5
                                    

Il silenzio è un oceano.
Il parlare è un fiume

Le diverse circostanze che si verificano nella nostra vita possono influenzare profondamente la nostra esistenza. Possono portare a cambiamenti significativi nelle nostre convinzioni, valori, comportamenti e prospettive ma sono parte integrante dell'esperienza umana e la loro influenza può avere un effetto duraturo sulla nostra realtà.

-

Qualche giorno dopo la celebrazione del loro matrimonio, Hunkar e Adnan decisero di partire per la luna di miele e trascorrere qualche settimana in giro per l'Europa, alla scoperta di nuove culture e meravigliose città. Adnan, desiderando che tutto fosse perfetto per la sua amata moglie, non badò a spese e si preoccupò di acquistare ogni cosa che potesse rendere felice Hunkar durante il viaggio.

Hunkar, pur non provando un amore appassionato nei confronti di Adnan, fin da subito, decise di rispettare il marito perché lui la trattava in modo gentile e amorevole. Era consapevole dei suoi obblighi matrimoniali e si sforzava di adempiervi. Mentre viaggiavano tra le varie città europee, Hunkar cercava di avvicinarsi a lui, sperando che con il tempo, potesse innamorarsi o almeno adattarsi alla sua presenza.

Adnan, da parte sua, sperava sinceramente che Hunkar si aprisse a lui e che potessero costruire una relazione più profonda. Cercava di capire le sue esigenze e i suoi desideri, cercando di dedicarsi totalmente a lei. Credeva che con pazienza, il loro legame si sarebbe rafforzato nel tempo.

Due settimane dopo, ed un viaggio indimenticabile alle spalle, Hunkar e Adnan si ritrovarono nuovamente di fronte al grande portone della loro villa. Mentre si guardavano intorno, si resero conto che quello era il luogo in cui avrebbero costruito la loro vita insieme, dove avrebbero vissuto e cresciuto la loro famiglia. Quel momento segnò l'inizio di una nuova fase nella loro vita, quella vera.

Man mano che il tempo passava, le loro giornate sembravano volare via. Adnan si era integrato completamente nell'azienda di suo padre e stava diventando una parte fondamentale del suo funzionamento. Trascorreva lunghe ore in ufficio, lavorando duramente per far crescere l'azienda e rispettare le aspettative del padre.

Nel frattempo, Hunkar si occupava della gestione delle domestiche e dell'intera tenuta. Faceva in modo che la villa fosse sempre accogliente e pulita, organizzando gli impegni domestici e prendendosi cura dei dettagli della vita quotidiana. E di tanto in tanto si dedicava anche al club cittadino, dove si incontrava con le sue amiche per condividere idee, e godersi qualche momento di spensieratezza.

Il tempo trascorso insieme si era ridotto a poche ore serali. Quando finalmente avvenivano i loro incontri, Hunkar e Adnan si dedicavano completamente l'uno all'altro. Guardavano film, organizzavano qualche cena romantica o semplicemente si sedevano sul divano per parlare delle loro giornate. Era un momento in cui potevano riconnettersi e sentirsi vicini, nonostante le pressioni e gli impegni esterni.

Un mese dopo, Hunkar iniziò a notare alcuni cambiamenti nel proprio corpo. Si sentiva spesso stanca, aveva delle nausee mattutine e occasionali dolori addominali. Inizialmente attribuì questi sintomi a un virus che aveva potuto contrarre, ignorando completamente altre possibilità.

Giorno dopo giorno, i sintomi si facevano più evidenti. La sua stanchezza diventava sempre più opprimente e spesso si sentiva debilitata. Il suo appetito era altalenante, a volte sentiva il bisogno di mangiare in continuazione mentre altre volte le veniva la nausea al solo pensiero del cibo.

Il dolore addominale, invece, continuava ad intensificarsi ma Hunkar continuava ad attribuire questi fastidi come a semplici crisi intestinali. Rimaneva concentrata sul suo lavoro e sulle faccende domestiche.

ARH -Alì Rahmet Hünkar (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora