And I Never Give Up

Joy

Quando chiudo gli occhi mi sento libera.

Da tutto questo schifo di mondo.

Almeno finché non arriva Sioux, il mio Mustang palomino, che mi respira addosso, e dopo Harper e Elvis, la mia migliore amica e il suo Standardbred morello a zoccoli striati.

Sioux è un bellissimo cavallo. Non so se avete presente quei cavalli selvaggi bianchi che corrono per le praterie del Tennessee. Ecco, Sioux è un Mustang. E se avete presente quei cavalli, avete presente lui. Ha quattro anni ed è il cavallo più docile che io abbia mai visto, lo adoro, mi ci sono affezionata.

Ammetto che anche Elvis non è male. Forse è giusto un po' sospettoso, ma mi piace. È più difficile che abbiate presente anche lui, ma la sua razza è piuttosto famosa. Andatevelo a cercare su Google. Comunque sia, lo adoro. Ha la pelliccia scura e gli zoccoli striati di nero e bianco.

Ma io passerei alla mia migliore amica, Harper, ma io la chiamo Hip. Harper è bellissima. Ha la pelle olivastra che sembra sia sempre abbronzata, non che non sia così anche effettivamente. Ha gli occhi e i capelli scuri, i capelli sono sempre lunghissimi e mossi. Ammetto che è testarda come poche, ma è sempre così dolce con gli altri che mi chiedo se si accanisca solo contro di me. Certo che è anche molto intelligente, ma è una romanticona come poche.

Ci seguono poi a ruota Brian e Fly, il simpatico ragazzo di Hip e la sua giumenta Criollo, e subito dopo Donnie e Joker, il buffone del gruppo e un antipatico Appaloosa, e infine lei. L'amore della mia vita. Okay, forse esagero, ho pur sempre diciassette anni, ma la amo da morire.

Nyla arriva al galoppo di Cheyenne, la sua giovane giumenta Missouri Foxtrotter dolce come il miele. È più piccoletta di me, sia di statura che di corporatura. È afroamericana e ha questi fantastici capelli neri e ricci. Ogni volta che è con gli altri è molto timida, ma io la adoro ogni volta che guarda per terra come se la gente avesse detto chissà che cosa di imbarazzante. Giuro che non sono mai così sdolcinata, ma Nyla mi fa sempre andare fuori di testa ogni volta che la vedo. Anche Hip e Brian si guardano come ci guardiamo io e lei. 

Donald, che chiamiamo tutti Donnie, è il buffone del gruppo e ha sempre la battuta pronta. Ride e scherza che a volte ci sembra matto, e detto fra noi, Harper e io gli abbiamo dato palo un paio di volte, io perché sono lesbica, quindi è quasi ovvio, invece perché Hip ancora faceva gli occhi dolci a Brian finché non l'ha convito e ora si amano un sacco. Ora però ha la testa a posto e sta con Ellen, una del gruppo di scienze chimiche a scuola. Giuro, ma io questa ragazza non l'ho mai vista. So che esiste solo perché ogni tanto lei e Hip si parlano. Donnie è quello che scambieresti per il tipico nerd con gli occhialoni, ma se lo conosci bene sai che non studia neanche a morire.

Siamo arrivati fino al Palo Duro Canyon State Park. È un bel posticino, sono quasi cinquanta miglia da Conway, dove viviamo, in Texas, ma facciamo sempre varie tappe in modo da non stancare troppo i cavalli. Certo, non mi spiacerebbe per Joker, ma per gli altri sì.

Sogno un giorno di cambiare vita e andare in Tennessee. Voglio aprire un maneggio mio nello Stato americano dei cavalli. Vorrei portarmi dietro Sioux e Cheyenne, e ovviamente Nyla. Sa dei miei progetti e ogni volta mi dice che mi seguirà e sarà la frequentatrice più assidua del mio maneggio. Ma per potermi portare dietro Sioux e Cheyenne dovrei chiedere al signor Lopez, il padre di Hip. Il maneggio e i cavalli sono suoi.

I miei non sostengono molto la mia idea. Vorrebbero che facessi l'avvocato o altre robe noiose. Ma non mi vogliono fermare. Come non mi hanno fermato quando ho ammesso di essere lesbica. Avevo accanto Nyla e loro l'hanno accolta con un sacco di feste. L'adorano e sono molto fortunata.

Come sono fortunata a avere tutti questi sogni e i miei amici.