"Guardami in faccia i miei occhi parlano e tu dovresti ascoltarli un po' più spesso."
Camila
Che meravigliosa idea farsi un tatuaggio quando hai solo venti minuti per prendere l'aereo e ritornare a casa.
"Mi sono lasciato prendere dalla situazione" ridacchia "non pensavo ci mettessimo così tanto"
"Non prendermi per il culo, hai settemila tatuaggi e non sapevi che avremmo perso l'aereo!"
Si indica il collo e la scritta Tudo Passa "anche tu sai come si procede con i tatuaggi" sbruffa
"Ecco perchè sono maggiormente incazzata"
"Andiamo hai chiamato a casa e la tua famiglia non saprà che sei qui con me" continua a guardarsi il tatuaggio e i miei occhi diventano lucidi quando sorride osservando la mia iniziale
"Dovremmo trovare un albergo" gli ricordo e sfioro la mia schiena dove anche io ho inciso la sua iniziale
Ho sempre pensato che tatuarsi robe del genere fosse una vera idiozia, ma non ho potuto farne a meno.
Neymar sarà comunque parte di me, per sempre, come posso pensare di dimenticarlo? Oltretutto lui non lo sa e non vedrà mai quella 'N.'"Che ne dici di questo?" Ormai il sole è quasi calato del tutto e l'albergo sembra molto grazioso
"Qualunque cosa, i miei piedi stanno piangendo" protesto passando la busta col vestito da una mano all'altra
"Allora entriamo.." Mi prende la mano e la busta del vestito marchiato Elisabetta Franchi ed entra nella holl del hotel
"Salve signori come posso esservi utile?" La receptionist è cordiale, ma sento che ci guarda in modo strano come se volesse capire chi è il tipo tutto coperto e la ragazza strana bionda
Neymar se ne sta zitto e poi mi guarda come ad implorarmi di parlare, perchè si è appena ricordato di non sapere parlare nemmeno lontanamente l'italiano.
Cosa appurata nel negozio di tatuaggi,dato che abbiamo rischiato di ritrovarci qualunque disegno sul braccio."Ciao" inizio "avete..ehm..stanza?"
"Al momento..senza prenotazione. Una stanza sola" ci fa il numero 1 con le mani
"Oh" Neymar mi guarda e approva
"Ok"
"Servono i vostri documenti,grazie" dice prendendo un plico di fogli
Prendo il mio dalla borsa e glielo porgo
"Anche quello del signore" dice guardandolo di sottecchi
"Ney i documenti" dico con fare ovvio e mi mordo la lingua
Dare i documenti significa dire: NEYMAR JR è qui!
Lui prende li prende titubante e li mette sul bancone, mentre la donna trascrive i nomi e sembra non notare affatto che uno dei giocatori migliori al mondo è difronte a lei.
Dopo averle dato l'acconto, e aver sbrigato tutte le formalità ci avviamo verso la nostra stanza, evitando gli sguardi di qualche cameriere o turista.
Una volta raggiunta la stanza Neymar si fionda sul letto e toglie cappello,occhiali e felpa."Oddio non resistevo più" sbadiglia
"Mi fa innervosire dovermi sempre nascondere ed io non sono nemmeno famosa! Ma come fai?"
"A volte vorrei camminare senza rischiare che qualcuno mi salti addosso"
Mi stendo anche io affianco a lui
"La cosa più strana che ti hanno fatto?""Una ragazza si è spogliata difronte a me incitandomi ad autografarle le parti intime" ride e si copre il volto con le mani
"Non puoi dire sul serio?" Scoppio a ridere anche io
"È stato imbarazzante" commenta
"Sono distrutta" lui si avvicina a me e contro ogni buon senso mi accoccolo sul suo petto
So che è sbagliato e che mi sto comportando come una bambina,ma infondo al mio cuore, sento di aver bisogno di farlo.
Ney giocherella con i miei capelli avvolgendoli lungo il dito e io chiudo gli occhi ispirando a pieni polmoni tutto il suo profumo.La calma e la tranquillità di questo momento, sono tutto ciò che desidero.
Lo sento muoversi senza però allontanare la sua mano dalla mia schiena,proprio dove il suo ricordo è inciso per sempre.Quando apro gli occhi sta sorridendo alla fotocamera.
"Perchè stai facendo una foto? Non vedi che sono orribile e ho gli occhi chiusi?" Mi nascondo dentro al suo petto
"È bellissima invece" lascia il telefono e mi stringe anche con l'altro braccio
"Potevamo farla al Duomo, alla Scala, o non so da qualche altra parte e invece tu scegli il letto" rido
"Non importa il posto,importa chi è nella foto"
"Oh" continua a coccolarmi e io mi gongolo nella sua dolcezza "Ney"
"Dimmi piccola" oh santo cielo, deve proprio farmi venire un infarto dicendo queste cose
"Che cosa siamo?" Gli richiedo incerta
"Non siamo amici" risponde subito e mi solleva il mento per guardarlo dritto negli occhi "..ma io non posso impegnarmi.."
Le sue parole dolci mi fanno toccare il cielo con un dito, ma queste mi scaraventano dritta all'inferno.
"Perchè?" E nella mia voce sento un filo di disperazione
"Ho già fatto questa cosa in passato..Amavo follemente la madre di mio figlio, le cose sono andate velocemente e quell'amore si è spento piano piano lasciando spazio solo al profondo bene che le voglio" dice "ero sicuro che lei era la donna giusta, che importava se avevo diciotto anni?" I suoi occhi verdi sono ricoperti da un velo di tristezza "forse non sono capace di amare,Cam, forse nella mia vita non posso avere tutto.
Almeno non l'amore" resto in silenzio "non so come si ama davvero,credevo di saperlo e guarda come è finita..non voglio fare lo stesso errore con te.." Mi accarezza la guancia "non voglio incastrarti,non voglio essere la persona che ti mette in un mondo che non ti appartiene..ho un figlio..e tu non puoi essere obbligata ad accettarlo o ad accettare il fatto che la nostra non sarà mai una storia normale, non cammineremo mai tranquillamente o faremo sai le cose da coppiette" non so cosa direSento il mio stomaco sottosopra a furia del contrarsi e sento anche che sto bagnando la sua maglietta con le lacrime.
"Lasciami scegliere" lo prego
"Ti dimenticherai di me..Cam..tutto passa..anche io passerò" si stacca lasciandomi sul letto e avvicinandosi al mio viso "dormi" sussurra prima di darmi un bacio sulla fronte e andare via nel bagno.
~Grazie a tutti per i voti
VI PIACE IL TRAILER?
http://www.youtube.com/watch?v=617onA8KeYo
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Tudo Passa
FanfictionSi era innamorata di lui fin da quando aveva visto il suo tatuaggio sul collo, si era innamorata di quegli occhi verdi,dei cappelli,della sua allegria,del suo modo di farla sentire in paradiso e della sua capacità di farla bruciare come fosse all'in...