From another reality.

Questo é molto sospetto .

Passai la seconda ricreazione con Jenette é molto simpatica e avevamo qualche cosa in comune ,era strana ma ha una gran personalità ed é una delle persone più solari che io abbia mai visto.
Rientrammo in classe e Emma mi bloccò.
<<Mi stai sostituendo eh>>disse ironica.
Non volevo che si sentisse così anche se magari stava solo scherzando.
<< Puoi fare amicizia con lei é molto simpatica>> dico sorridendo.
<<Mh ci proverò>>.

Ritornai a casa dopo scuola e nostro padre ci aprì la porta per farci entrare <<ragazzi com'è andata oggi a scuola?>>
<<Come sempre>> rispose Oliver.
<<Tu tesoro novità?>>
<< no >> risposi .
Era pronto da mangiare e andammo a sederci a tavola.
<< Ma é vero che in classe vostra c'è una ragazza che dice di venire dal multiverso?>> Chiese Oliver  ridendo .
<<Si ma é molto simpatica>> dissi sorridendo  . Spostiamo lo sguardo
su papà ed era molto strano,io e Oliver ci guardiamo straniti e subito dopo gli dico << papà tutto bene?, hai una faccia>>.
<<si si >> disse con la testa da un'altra parte .
A cosa stava pensando?.
<<Papà stavo  pensando se potrei avere l'amuleto a forma di cuore della mamma>> .
Forse non dovevo dirlo in quel momento ma quando glielo avrei detto se non adesso?.
<<Perché lo vuoi ?>> mi guarda male .
Ok forse dovevo stare zitta.
<< Perché é come se fosse con me e con l'amuleto mi sembra di stare con lei>> dissi dolce .
<<Ma che sciocchezze !>> sputò acido .
<< Ma papà>> non capisco io ho detto solo una cosa.
<< La mamma é morta!,non ritornerà mai!>> Esclamò andandosene .
Papà é uno di poche parole e ci sono legata ma non quanto la mamma e in questo periodo si comporta in modo strano.
Oliver era sconvolto e me ne andai anche io da tavola dal nervoso,andai in camera:
Levai la divisa e misi il vestito rosso che usavo per stare a casa .
Uscì dalla finestra per non farmi scoprire.
Sentì la porta aprirsi .
Cazzo era Oliver.
<< Ma che fai?!>> Disse arrabbiato.
Mi ha beccata e adesso che gli dico ?.
<< Mi é caduta una una cosa dalla finestra>> inventai una scusa per essere più credibile.
<< prendila no?>> Disse lui appoggiandosi al muro con le braccia incrociate aspettandomi che prendessi quella ''cosa'' ,decisi di scendere e scappare .
Oliver se ne accorse appena scesi completamente dalla finestra<<Grace!>>.
Corsi verso la via della mia città ma mi accorsi di essere a piedi nudi ma me ne fregai così decisi di andare a casa di Emma anche se era più lontana.
Dopo trenta minuti circa arrivai e suonai il citofono e ad aprirmi fu la madre << Grace, tesoro>> disse sorridendo ma un'attimo dopo << perché sei scalza?>> Disse guardandomi i piedi .
<< Lunga storia>> risposi ridendo .
<< dai entra>> disse invitandomi a entrare.
<< Emma é in camera sua , sta facendo i compiti>> .
Andai e annuì.
Salì le scale per andare in camera sua ,bussai e lei disse<<Avanti>> , aprì la porta e trovai la bionda che stava svolgendo i compiti.
<<Grace che ci fai qui? >> disse sorridendo.
<< volevo vederti>> .
<< perché sei scalza?>> disse squadrandomi
<< nulla così>>.
mi guardò stranita.
<<Hai finito i compiti?>> Dissi cambiando discorso ma lei se ne accorse.
<< Quasi, mi manca matematica e scienze.>>
<< Io ancora devo iniziarli >> dissi abbassando lo sguardo.
Emma mi guardò malissimo<< sentì andiamo a casa tua a prendere i libri>>.
<< No meglio di no>>.
<<Perché che é successo?e poi si é un po'lontano da casa tua ma perché sei venuta scalza?>>.
Risposi e raccontai tutto alla mia migliore amica.
<<Grace é molto strano>>disse aggrottando le sopracciglia.
<<Stai pensando a quello che penso io?>> Dissi alla bionda .
<<No come puoi minimamente pensarlo!é tuo padre!>>.
Ha ragione però aveva dei comportamenti strani .
<<Io indagherei a fondo , magari non lo so non vuole che si parli di vostra madre>>disse pensierosa .
Poteva essere però così non mi sembra il modo giusto,non passava molto tempo con nostra madre ma forse è perché era sempre al lavoro.
<<Mh questo é molto sospetto>> Afferma aggrottando le sopracciglia.