Colpe inesistenti

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Si toccò il viso con un mano e poi si coprí con un Ala.
"Scusami..."
Scoppiò a piangere silenziosamente in piedi, le lacrime luccicavano così tanto che il ragazzo si incantò.
"Penso andrò fuori per un po'..."
Disse il ragazzo.
Non sapeva neanche lui dove andare, sperava solo che Nana stesse bene; non si spiegava cosa o come ma sentiva un forte legame con lei.
Sapeva che le stava facendo del male, ma non voleva che gli altri la trattassero come una marionetta.
Iniziò a piovere e il ragazzo guardò in alto e poi si guardò la mano.
A un certo punto notò che la pioggia aveva smesso ma si guardò accanto e capì che era la sua ragazza con un ombrello.
"Scusa Leo" disse guardandolo con un lieve sorriso.
"Ero così preoccupato, cielo!" Disse abbracciandola forte.
La ragazza lasciò cadere il suo ombrello lentamente e ricambió l'abbraccio.
Il ragazzo iniziò a piangere.
"Shhh..." lo tranquillizzó la ragazza.
Nana guardò tutto dalla finestra e sorrise chiudendo le tende.
Lentamente andò in camera sua, al suo solito posto per vedere la pioggia: si avvicinò il suo peluche Mr.Pinguino e lo abbracciò accucciandosi nelle sue ali.
Era felice che il suo amico fosse di nuovo contento, ma dentro sentiva qualcosa di strano, come se volesse vomitare sangue.
Leo rientró in casa insieme a Zoe.
Entrarono in camera e trovarono Nana addormentata; quando dormiva era così dolce, sembrava una bambina piccola.
Si mosse un po' quindi Leo prese la sua felpa e gliela mise sopra.
Zoe fece una smorfia, il ragazzo uscì dalla stanza:
"Zoe, non vieni?"
"Ahaha un attimo..."
La ragazza prese la felpa, aprì la finestra e la mise sul balcone.
L'angelo si aggomitoló di più coprendosi con le ali.
Zoe fece una smorfia e iniziò a frugare nei cassetti:
Trovó una cosa che sapeva avrebbe finito tutto quello che c'era tra Il suo ragazzo e Nana.
Trovó una boccietta di vetro, dentro c'era un liquido viola, sopra c'era un etichetta:
"Pozione d'odio"
Bisbigliò.
"Vediamo, vediamo..."
Girò la boccietta e c'era un altra etichetta:
"Mh...Effetti collaterali... Vomito, febbre, bolle, pianto... Attenzione?"
Lesse con cautela.
"Attenzione non usar-"
Si fermò e si girò di scatto; sentì una mano sulla spalla.
"Beh, beh, beh....Questa non é tua"
Disse Nana sorridendo, prese la boccietta dalle mani della ragazza lentamente.
"AAAAAAAAAH"
urlò l'umana.
Cupido si spaventò e saltò in aria mentre Zoe si mise a terra mettendosi le mani in testa.
Leo accorse;
"Ma che diamine succed-"
"LEO! Leo tesoro questo mostro sta provando a farci bere la pozione e quando le ho detto di no mi ha dato un pugno in testa! Aiuto Leo!!!"
Leo guardó la scena sul soglio della porta.
"LEO! FAI QUALCOSA"
Non se lo fece ripetere due volte che si mise davanti alla ragazza proteggendola.
L'angelo indietreggiò piano piano lasciando cadere la pozione, ma senza romperla, sembrava sorpresa;
"Non capisco..."
"Stai zitta...mostro..."

𝓓𝓲𝓭 𝓒𝓾𝓹𝓲𝓭 𝓯𝓪𝓵𝓵 𝓲𝓷 𝓵𝓸𝓿𝓮?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora