"Leo...?"
Il ragazzo si svegliò e saltò in aria.
"Ah- emh- v-vedi la mia ra-ragazza è venuta a cercarmi e- e abbiamo bevuto due o tre cose c-che abbiamo trovato- e poi le cose s-s-sono degenerate da lì-"
Nana gelò e corse subito dentro, sbattendo la porta e cadde in ginocchio davanti a tutte le bocciette di pozioni rotte prese dei pezzi di vetro in mano e iniziò a piangere mentre guardava le altre pozioni.
Il pianto svegliò l'altra ragazza che iniziò ad urlare;
"LEO? CHI È?! LA CONOSCI"
Nana si girò lentamente verso Leo
Con le lacrime agli occhi, singhiozzò una volta:
"No, non la conosco non so neanche chi è! VATTENE ESCI DA CASA NOSTRA"
"Ma-.....Ma Leo-"
"ESCI MOSTRO"
Urlò la giovane
Nana abbassò le ali e i suoi occhi iniziarono a tremare e a rimpicciolirsi.
Prese le sue cose e uscì di casa piangendo lacrime amare.
Non aveva nessun posto dove andare, non si allontanò troppo dalla foresta rimase in vista della casa.
Si rinchiuse nelle proprie ali e pianse come ascolto i due giovani litigare se Lei era un'altra ragazza di Leo e se il ragazzo stesse tradendo la giovane.
Si addormentò lì ma poco dopo senti una porta sbattere, si girò e la ragazza se ne era andata via con tutte le proprie cose.
La ninfa si rinchiuse ancora di più nelle ali.
Poco dopo senti una mano toccarle le ali e si spaventò spostandosi.
Cupido aveva il battito velocissimo, sembrava un piccolo animale indifeso e aveva ancora le lacrime agli occhi.
Leo aveva una faccia triste, si vedevano le sue occhiaie per quanto aveva pianto.
Leo le porse una mano, Nana la prese.
Ormai erano a casa e Nana stava ripulendo la camera.
Il silenzio era così rumoroso... però Leo prese la parola;
"Perfavore perdonami..."
"Odio piangere Leo...quindi ti perdono..." Guardò il ragazzo sorridendo con gli occhi lucidi.
Il ragazzo la abbraccio ringraziandola.
Andorno entrambi a dormire.
La mattina dopo Leo non c'era più.
Nana lo cercò ma non riuscì a trovare il ragazzo.
Dedusse che se ne era andato
Quindi preparò la colazione, ma si sentì aprire la porta:
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𝓓𝓲𝓭 𝓒𝓾𝓹𝓲𝓭 𝓯𝓪𝓵𝓵 𝓲𝓷 𝓵𝓸𝓿𝓮?
Fantasy"Tutti hanno un proprio orologio. Ma non sappiamo quando scadrà il tempo, quindi divertiamoci prima che scada!" Nana guardava le nuvole. Non le piaceva il sole, aveva solo il suo piccolo peluche accanto: Mr.Pinguino. A lei bastava quello, per ora. "...
