è passata una settimana da quando sono rimasta a dormire da Taylor,
Ho iniziato i lavori di ristrutturazione in casa nuova, ci sono stati diversi problemi idraulici quindi ora sto andando a vedere di persona come vanno i lavori e il costo che essi avranno , dopo poco arrivo vedo nel vialetto una macchina parcheggiata al mio posto , sbuffo , parcheggio dalla parte opposta , la macchina parcheggiata al mio posto mi è familiare .
Suono al campanello di Taylor per capire se è di una delle sue "ragazze " o di suoi amici /ospiti , mi risponde una voce familiare ,calda ma con una nota stridula < chi é ?> chiede la voce familiare < sono Iride la vicina di casa ... sai dirmi dov'é Taylor ??> < si è andato a fare la spasa > o sa fare anche la spesa < ok allora sai dirmi di chi è parcheggiata la macchina al mio posto auto ???> chiesi io sperando che fosse in quella casa il colpevole < o è mia credevo che la casa fosse abbandonata ... ora la tolgo subito > sentii il riaggancio poi si aprii la porta e quel che vidi fu indescrivibile .
Mio cugino che esce da casa di Taylor ,quando mi riconosce si paralizza all' istante spalanca, gli occhi prima di correre verso di me per abbracciarmi , mi stringe forte l'ultima volta che ci siamo visti è stato quando eravamo piccoli ,poi lui si trasferì in Inghilterra e non ci incontravamo mai.
Il nostro abbraccio fù interrotto da Taylor che si schiarì la voce ci stacchiamo dall'abbraccio e Nicholas si affretta a spiegare tutto < Taylor lei è mia cugina Iride > mi presenta Nicholas < so chi è , è la ma vicina di casa > dice per poi farsi una risata .
dopo aver spostato la macchina e averla parcheggiata ,entro in casa un disastro muri rotti tubi che escono , c'erano tantissime infiltrazioni quindi abbiamo dovuto rimuoverle .
< casa dolce casa > dico facendo un sospiro sento una mano sulla spalla mi giro e incontro due occhi marroni luccicanti < che hai intenzione di fare ??> chiede mio cugino svegliandomi dal mio trance < non lo so se venderla o abitarci dipende da quanto ci spendo > dico decisa sul da farsi .
esco da casa mia e vado in giardino almeno questo è messo bene mia nonna teneva tanto all'orto e hai fiori li amava erano la sua musa ispiratrice , c'è un arco con dell'edera e della bouganville ,un sentiero di pietre interrate, l'erba è verde ,sembra morbida, la tocco , mi sa di lei , avanzo saltando come al gioco campana , fino ad arrivare al tavolinetto verde di ferro con due sedie e un cavalletto coperto da un telo verde ,con tutto intorno fiori e rampicanti , intrappolato nel tempo il sole faceva brillare le gocce d'acqua appoggiate sul tavolo e la sedia.
Mi ricordo lei in piedi che canticchiava, mentre dipingeva una canestra di frutta io ero seduta che ridevo non, era troppo intonata , bevevo una tisana al gusto di cioccolata.
Quando la pioggia interruppe il momento , la nonna prese gli acquerelli li fece bagnare con la pioggia e li buttò sulla tela ,per poi prenderla e portarla in casa con me al seguito , quando vidi il disegno gli occhi mi si ingrandirono e il sorriso si spense, mi aveva fatto un ritratto, bellissimo .Una folata di vento mi scosse non la vidi più mi chiedo dove fosse il dipinto arrivarono anche Thomas e Taylor ai loro occhi sembrava un normale giardino fiorito ai miei no.
< che bel giardino > disse Taylor ammaliato guardai sù e vedo il terrazzo spoglio di Taylor su un albero ci sono dei guanti da giardinaggio e alle radici dei vasi con della terra , li prendo mi abbasso su una piantina , era bianca la metto dentro il vaso con un pò di terriccio , la guardo ci metto anche due piantine verdi senza fiori , gliela porgo , i guarda interrogativo < tini coi inizi a decorare il tuo terrazzo spoglio > li sorrido la prende tocca involontariamente le mie mani una scossa ci attraversa , lo capisco perchè mi guarda prende la pianta .
Thomas interrompe il momento magico con uno starnuto rido ha uno starnuto strano mi guarda male ma continuo a ridere .costi∼
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un vicino di casa speciale ||Taylor Zakhar Perez X reader
FanfictionErediti una casa dalla tua unica nonna ancora in vita ... Quando vai ad arrivare troverai un vicino ...