ɴᴀᴛᴜʀᴀ ᴍᴏʀᴛᴀ ᴄᴏɴ ᴄᴀʀᴀꜰꜰᴀ ᴇ ʟɪᴍᴏɴɪ ꜱᴜ ᴜɴ ᴘɪᴀᴛᴛᴏᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ

97 14 18
                                    

Natura morta con caraffa e limoni su un piatto Olio su telaVan Gogh Museum, AmsterdamEstate 1887

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Natura morta con caraffa e limoni su un piatto
Olio su tela
Van Gogh Museum, Amsterdam
Estate 1887

𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤
𝐊𝐢𝐦 𝐓𝐚𝐞𝐡𝐲𝐮𝐧𝐠

Playlist
La prima volta by Ernia

Avvertenze
! smut ! explicit language !
! mature content !

oʇʇɐıd un ns ıuoɯıl ǝ ɐɟɟɐɹɐɔ uoɔ ɐʇɹoɯ ɐɹnʇɐN

"Tra pochi giorni dobbiamo andarcene Hyung."

"La prima regola era non affezionarsi in vacanza, Namjoon-Hyung."

"Sei stato tu il primo a ribadirlo."

"Niente sesso occasionale perché poi rimaniamo fottuti nelle storielle estive."

"Siamo qui da un mese e ti decidi ora a fare il passo?"

"Vero? Eunju ti mangia con gli occhi da quando abbiamo messo piede a Jeju."

Jimin, Hoseok e Seokjin si parlavano uno sopra l'altro sul balcone della stanza d'albergo. Era la camera di Namjoon che condivideva con Hoseok che raccoglieva le conversazioni di sette ragazzi fottuti nell'atmosfera di perfezione che portano le vacanze.

Yoongi era distante, lo era sempre stato. Si fumava una sigaretta lontano da tutti, disinteressato dalle loro chiacchiere su una tipa e il suo amico combattuto sul da farsi.

C'era Jungkook che, col suo sguardo sicuro, spostava gli occhi tra gli interlocutori come un spettatore che assisteva ad una narrazione in terza persona. Faceva ogni tanto dei sorrisi con l'angolo della bocca appena alzato mentre passava la lingua vicino alle labbra, al piercing al labbro inferiore.

C'ero io che davo la schiena e guardavo le stelle.

"Non è poi così tanto seria forse..."

Namjoon disse il suo verdetto sospeso nell'aria, nel venticello della sera.

Namjoon lo disse per il suo bene, per non incalzare ulteriori domande da parte di tutti. Le stelle riflettevano i pensieri di Namjoon e io spiavo quella conversazione dalle stelle. Su un satellite di stronzate di fine vacanza.

"La conosco quell'espressione Hyung, non ci provare neanche a fotterci." Jimin si fece subito serio nel tono mentre poco prima urlava come una ragazzina impazzita.

"Joon, che cazzo vuoi fare?" l'istinto maturo di Jin parlò per lui mentre Hoseok, con i dovuti modi, ripropose la domanda con termini più garbati.

"Non lo so ragazzi, sono fottuto."

"Lo sei per davvero."

"Ti sei fatto fottere."

"È figa, hai un alibi."

ᴀ ᴠɪɴᴄᴇɴᴛ ᴠᴀɴ ɢᴏɢʜ ᵇᵗˢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora