Oggi era una bellissima giornata, scesi in cucina feci colazione salutai tutti ed andai a scuola. Arrivata a scuola vidi Bonnie "Ciao" la salutai lei mi salutó con la mano e poi mi disse "Senti stasera c'é una festa che ha organizzato Caroline e, guarda caso, oggi é anche il tuo compleanno, quindi che ne dici se ci andiamo cosi festeggiamo?" Sorrisi "Si, va bene" "Allora, che avete fatto ieri dopo scuola tu e il tuo amico?" L'ultima parola la disse in modo molto strano "Mi ha portata a casa sua e abbiamo parlato molto, sto cominciando a conoscerlo" lei annuì poi entrammo in classe. Finita la scuola decisi di andare al Mistyc Grill a mangiare qualcosa. Andai al bancone e ordinai delle patatine, al bancone c'era Matt, non mi rivolse la parola allora gli chiesi "Stasera vai alla festa organizzata da Caroline?" Mi guardó, come per essere sicuro che stessi parlando con lui poi rispose "Si, tu?" "Si, cosi intanto festeggio il mio compleanno" "Okay" mangiai e poi andai al cimitero dai miei genitori.
Caro diario, oggi compio 18 anni, sono ufficialmente maggiorenne, ed ho paura, perché d'ora in avanti saró io a prendere le mie decisioni e responsabilità, adesso posso fare tutto quello che voglio senza che nessuno me lo impedisca e ho paura di fare tutte cose sbagliate.
Ora non so come rimediare con Matt, non mi parla più e non credo che voglia venire ancora al ballo con me. Ieri ho parlato molto con Damon e mi ha detto delle cose sulla sua vita, ho scoperto che gli piace molto viaggiare e ha detto, che se rimarremo amici mi farà vedere tutto il mondo, mi piacerebbe molto viaggiare con lui.
Mi alzai e andai a fare un giro mandai un messaggio a Damon 'Stasera vieni alla festa organizzata da Caroline?' Aspettai 10 minuti, avevo perso le speranze che rispondesse, quando mi vibró il cellulare 'Dov'é?' Questo era un si, vero? 'Nel bosco' 'Okay, ti passo a prendere alle 21' sorrisi 'Va bene'. Andai a casa "Elena, ieri sei tornata, molto tardi e stamattina non hai detto una parola. Che hai?" Era zia Jenna "Niente. Stasera vado ad una festa" lai annuii "Ormai non posso impedirti di andarci. Buon compleanno tesoro" io l'abbracciai "Vado in camera a scegliere cosa mettere...mi aiuti?" Lei sorrise e disse "Andiamo" scegliemmo una mini gonna in jeans con la calzamaglia trasparente e una maglietta rossa a maniche corte e degli stivali marroncini chiaro lasciai i capelli sciolti ma feci dei boccoli. "Sei bellissima tesoro" "Grazie zia" e ci abbracciammo poi sentimmo suonare alla porta "Ciao" mi disse zia "Ciao" gli risposi andai ad aprire la porta ed uscii era Damon "Hey" disse "Ciao" e mi persi, di nuovo, nei suoi occhi "Allora, andiamo?" Chiese "Si". Arrivammo che erano già tutti ubriachi e la festa era appena iniziata. Dopo un pó Caroline salì su uno dei tavoli, fece stare zitti tutti poi disse "Questa festa non é fatta a caso, l'ho organizzata per la mia migliore amica, Elena, oggi compie gli anni" e poi rivolgendosi direttamente a me disse "Tanti auguri, ora sei maggiorenne!" Sorrisi, andai da lei e l'abbracciai "Grazie Caroline" dissi "Questo vuol dire che mi hai perdonata?" Annuii e ci abbracciammo ancora più forte poi gli dissi "Domani ti racconteró tutto quello che non ti ho raccontato per tutto questo tempo" lei annuì e io tornai da Damon "Non mi hai detto che era il tuo compleanno" disse "Lo so" lui sorrise "Fortuna che io lo sapevo" "Cosa?" Quasi lo urlai "Si, buon compleanno principessa" e mi porse una scatolina, io la aprii, c'era dentro un ciondolo color argento con una piccola pietra rossa "Damon, é bellissimo, grazie" lui sorrise "Era di mia madre" e lo disse con un filo di tristezza nella voce, io non sapevo cosa dire "Perché l'hai dato a me?" "Perché sei speciale, e meriti di averlo tu" sorrisi e lo abbracciai. Ci andammo a sedere su un tronco caduto a terra e parlammo per molto tempo dopo arrivó Matt "Elena, posso parlarti un attimo?" Che cosa avrebbe voluto dirmi, forse che non voleva più venire al ballo con me. A quel pensiero mi si strinse un nodo allo stomaco. Mi alzai "Si" lui mi portó abbastanza lontano da Damon in modo che non potesse sentire. "Ascolta, secondo me, devi allontanarti da lui." Disse guardando nella direzione di Damon, poi continuó "Ho chiesto in giro di quando viveva ancora qui e ho scoperto che é uno che va a letto con tutte, non ha mai avuto una relazione seria, e, non la vuole neanche con te, lui vuole solo portari a letto" rimasi molto male per quello che mi aveva detto e le lacrime stavano per uscire fuori, quello che aveva detto Matt non poteva essere vero e se nel suo passato faceva cosi fa ninete, lui non voleva solo prtarmi a letto non potevo e non volevo pensarlo "Matt, ascoltami, lui non vuole solo questo da me con me é diverso" gli dissi e lui rispose "Certo, ma sono sicuro che le cose che ha detto a te le ha dette a tutte le altre ragazze con cui é stato" ora le lacrime mi stavano rigando il volto "No, Matt, ti sbagli, lui mi ha detto delle cose che non ha mai detto a nessuno, voi non lo conoscete come lo conosco io, voi sentite solo quello che la gente dice di lui, lui non é come lo descrive la gente" risposi, lui non si scompose e mi chiese "Hai parlato al plurale, chi altro te l'ha detto?" "Bonnie, non me l'ha detto, ma me l'ha fatto capire da come parlava di lui o da come mi guardava quando io gli parlavo di lui" "Elena, so che non vuoi ascoltarmi, e che lui ti puó sembrare molto dolce e carino, ma se siamo già in due non credi che forse abbiamo ragione?" "No" e tornai da Damon piangendo, sentendomi osservata da Matt. Quando Damon vide che stavo piangendo mi venne incontro e mi abbracció "Hey, principessa, che succede?" Disse preoccupato, scossi la testa "Niente" lui mi alzó il viso per guardarmi negli occhi "É stato lui, vero?" Disse indicando nella direzione di Matt "Si, ma, lascia stare" lui divenne serio guardando Matt e poi quando mi guardó ridivenne dolce "Per stavolta lascio stare, ma se ti fa piangere un'altra volta giuro che gli spacco la faccia" io lo abbracciai ancora più forte.