Quella sveglia che suonava ogni mattina era davvero insopportabile, e mi aveva anche fatto odiare la mia canzone preferita. Dopo cinque minuti mi alzai dal letto e andai in bagno a lavarmi, poi presi una maglietta, dei jeans e le mie adoratissime all stars, scesi di sotto feci colazione ed uscii di casa. Arrivata a scuola Matt viene da me "Hey, allora cosa hai deciso?" Speravo che non mi facesse questa domanda, perché non avevo ancora deciso "Senti, Matt, mancano ancora due mesi al ballo, e in due mesi tante cose potrebbero cambiare, quindi ti sarei grata se mi lasciassi ancora del tempo" lui mi sorrise e poi disse "Si, certo, qua do avrai deciso, chiamami" non feci in tempo a rispondergli che si era già voltato per andare a giocare a football. Entrai in classe e Bonnie che ormai era un giorno che non mi rivolgeva la parola si siede vicino a me "Hey" la saluto "Ciao Elena" dice lei "Tutto bene?" Gli chiedo "Si, senti dopo ti devo dire una cosa" finalmente mi voleva spiegare il perché non mi rivolgeva più la parola, gli sorrisi e mimai un si con le labbra perché il professore era entrato. Finita la lezione Bonnie mi trascina in un angolo "Senti, non ti arrabbiare..." mi stavo preoccupando, che fosse una cosa seria? "No, dimmi" "Io mi sono fidanzata" feci un sorriso a trentadue denti e poi le chiesi "Perché avrei dovuto arrabbiarmi? Chi é il fortunato?" Lei ci mise un po a rispondere ma poi disse "Jeremy, tuo fratello" rimasi stupita, senza parole "Ecco, ora sei arrabbiata" mi disse "No, al contarrio sono super felice, perché mio fratello non poteva trovare persona migliore" dissi, lei mi guardó e mi sorrise poi ci abbracciammo. Poi gli raccontai di Damon e della sua proposta per uscire a cena e poi gli raccontai dell'invito di Matt al ballo. Al primo era contraria e al secondo disse subito che dovevo accettare perché si meritava una seconda occasione parlammo a lungo di quest'ultimo argomento poi ci lasciammo perché suonó di nuovo la campanella per una nuova lezione. Dopo cinque ore di noia mortale tornai a casa e subito dopo mangiato andai di sopra con mia zia, nonché mia seconda migliore amica, per decidere cosa avrei messoquella sera stessa. Dopo lunghe ore di litigi optammo per un abito corto nero con delle scarpe tacco 12 sempre nere poi misi i miei bracciali preferiti e degli oracchini che mi aveva prestato lei stessa, in pratica avevamo passato tutto il pomeriggio in quella camera perché appena scesi sentimmo bussare alla porta "Vado io" dissi ed andai ad aprire "Hey" disse lui, era veramente bello "Ciao" lo salutai. Poi salutai zia Jenna e uscimmo. Io pensavo mi portasse in un super ristorante invece mi portó al Mistyc Grill. "Allora, entriamo?" Mi chiese "Si". Appena entrammo mi sentii gli occhi di Matt puntati addosso ci andammo a sedere e poi gli chiesi subito "Perché mi hai portato fuori a cena? Non puó essere solo per farti perdonare" lui mi guardó e poi disse "É cosi difficile da credere? E comunque é anche perché volevo conoscerti meglio" gli sorrisi anche io "Visto, non era solo perché volevi farti perdonare" ci guardammo e poi scoppiammo a ridere entrambi e io continuavo a sentirmi gli occhi di Matt addosso poi lui disse "Senti, c'é uno, un cameriere mi sembra, che ti fissa da quando siamo entrati ed é abbastanza inquietante!" Sapevo già chi era ma mi voltai lo stesso per esserne certa poi gli dissi "Si chiama Matt, é il mio ex ragazzo e l'altro giorno mi ha chiesto di andare al ballo con lui e io non so cosa fare..." lui ci pensó su un attimo e poi disse "Ma se é il tuo ex perché ti ha chiesto di andare al ballo con lui? Insomma io non esco con le mie ex" annuii, in parte aveva ragione "L'ho lasciato perché aveva baciato la mia migliore amica" "Bene, allora non andare al ballo con lui" piegai la testa di lato "Perché?" Lui fece il suo sorriso sexy e poi disse "Faresti la figura di una debole" annuii di nuovo, anche questa volta aveva ragione poi dissi "Comunque al ballo mancano ancora due mesi, ho tempo per pensarci e prendere una decisione" lui annuii poi arrivó la cameriera che prese le ordinazione e dopo poco arrivarono i piatti. "Senti quel tipo continua a fissarti e mi da fastidio" disse lui questa volta non mi voltai "Cosa dovrei fare?" A quel punti avevamo già finito di mangiare "Ho un'idea" "Quale?" Chiesi "Prometti che per qualsiasi cosa io faccia tu non ti arrabbierai e non mi tirerai uno schiaffo?" Ci pensai per un secondo "Prometto" lui sorrise e Dio se era bello quando sorrideva! "Bene, fai quello che faccio io" lui si alzó venne vicino a me e mi portó vicino al tavolo da biliardo "Vuoi giocare a biliardo?" Lui mi guardó poi guardó Matt e sorrise "No" disse in modo tremendamente sexy. Si avvicinó a me e io indietreggiai e più io indietreggiavo più lui si avvicinava, andai a sbattere contro il muro e lui si avvicinó e mi bloccó con le sie braccia al muro le nostre labbra che quasi si sfioravano, sentivo il suo profumo e non riuscivo più a respirare, non riuscivo più a pensare, ma mi sentivo ancora gli occhi di Matt addosso "Che stai facendo?" "Ci sta fissando ancora?" "Si" risposi in un sussurro poi lui tolse quello spazio che divideva le nostre labbra, all'inizio fu solo un bacio a stampo ma poi divenne più appassionato e io non riuscivo più a pensare a niente se non al suo profumo e alle sue labbra sulle mie, si staccó da me troppo presto "Perché mi hai baciata?" Lui mi guardò "Ha smesso di fissarti, no?" "L'hai fatto solo per questo?" Lui sorrise "No" "E perché l'hai fatto allora?" "Perché mi piaci e capisco che non ci conosciamo e che tu probabilmente mi odi per come ti ho trattata ieri, ma...dammi una possibilità" lo guardai sorpresa "Beh, se vuoi una possibilità, iniziamo con l'essere amici, conosciamoci, Damon" lui sorrise mi guardó annuì e poi disse "É tardi, ti riporto a casa o vai da sola?" Gli sorrisi "Vado da sola" lui si voltó stava per uscire dalla porta ma io gli corsi dietro e gli dissi "Grazie per la bellissima serata" "Grazie a te, principessa" gli sorrisi e lui se ne andó. Tornai al tavolo per prendere la giacca e tornai a casa.
