Capitolo 8

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*James Part*
~Io sono un mostro~

«Quello ti starebbe bene» disse Lucy, indicando un bikini in vetrina.
Le feci una linguaccia e le scompigliai i capelli.

Solo allora mi accorsi delle sue ricrescite nere come la pece

«Tu hai i capelli neri» sussurrai, come se fosse la cosa più importante del mondo.

«allora?» il tono di Lucy si fece aspro, duro e doloroso quasi quanto una martellata sul mignolo del piede.
Non dissi nulla per un po' finché non arrivammo ad un negozio dalla vetrina piena di armi e costumi medievali.

Feci mente locale per ricordare delle battute sarcastiche sul medioevo, ma Lucy si era fiondata nel negozio e fui costretto a seguirla.
Il negozio aveva un odore strano, un mix tra pelle e cose in putrefazione.

Se ci fosse un odore per definire il medioevo, sarebbe stato quello.

Cercai con lo sguardo Lucy e la vidi intenta ad osservare una spada nera come una notte senza stelle, vicino alla quale ce n' era una simile ad essa, solo bianca come la neve.

C' era qualcosa in quelle due spade che mi faceva venire i brividi.
Mi avvicinai.

Avevano incise delle parole, ma riuscii a leggere solo quella della spada bianca

"Nessuno può toccare questa spada tranne il suo proprietario e la sua dinastia"

«Bella roba» dissi orami dietro a Lucy.
Lei non rispose
«Quest' incisione mette soggezione» continuai, indicando la spada bianca.

La ragazza si girò, guardandomi interrogativa.
«Come fai a leggerlo?» chiese.

Guardai meglio l' incisione, e mi accorsi che era scritta in una lingua sconosciuta, non conteneva nemmeno le lettere dell' alfabeto, come avevo fatto a decifrarlo?
Mi era sembrato così semplice farlo, la lingua mi trasmetteva qualcosa di antico, come se fosse esistita ancor prima della nascita del mondo.

Anche la spada gemella aveva lo stesso alfabeto, ma non riuscivo, con tutti gli sforzi che ci mettevo, a capirci qualcosa.

«Cosa vedi scritto?»
«Nessuno puó toccare questa spada...» mormorai
«...tranne il suo proprietario e la sua dinastia» completò Lucy, quasi leggendomi nella mente

«È quello che vedo scritto nella nera» disse con un tono misto a preoccupazione, curiosità e una sfumatura che non seppi identificare.
La ragazza spalancò i suoi occhioni grigi, che, in quel momento, sembravano quasi verdi
Sentimmo un rumore di passi, e il cigolare di una porta

«Buongiorno» ci salutò il proprietario del negozio, un uomo dalla pelle simile al colore del cioccolato

«Buongiorno» disse Lucy
«Ci interessavano queste due spade»
«Queste due comuni ed arrugginite? Ce ne sono altre più belle»
Io e Lucy ci scambiammo un' occhiata perplessa.

Quelle spade erano stupende, e non si potevano definire certo "comuni ed arrugginite"

«Non importa» disse di slancio la ragazza
«Le compriamo» la guardai malissimo, chissà quanti costavano, e a cosa ci sarebbero servite?

Però non dissi niente, quelle spade attraevano troppo anche me, soprattutto quella bianca, d' impulso cercai di impugnarla ma l' uomo l' aveva già presa, insieme all' altra per confezionarla, mentre borbottava cose del tipo

"Perchè queste? Ah giovani d' oggi, chi li capisce" o "Non esistono piú i veri collezionisti"

Mentre ero perso nei miei pensieri, Lucy aveva già pagato tutto, e mi aveva dato la spada color latte.

Mi risvegliai dalla mia trance, le presi una mano e la trascinai fuori dal negozio.
«Con cosa li hai pagati?» dissi, serio, appena fummo usciti dal negozio

Lucy era arrossita, e capii perchè quando mi lasció la mano.
«Con i miei risparmi»
«Il tuo zaino... Dove stai andando?»
Lucy non rispose
«Stai scappando di casa?»
La ragazza mi fulminó con lo sguardo
«No» si girò «La mia famiglia, la mia casa, cioè mia madre... La sto cercando»

L' afferai per un braccio prima che potesse scappare
«Con i tuoi risparmi e un paio di vestiti... Siamo amici, puoi dirmi che succede... o non lo siamo?»

«Si ma non mi conosci» disse lei liberandosi dalla mia stretta

«Io sono un mostro»

Mi guardó negli occhi, erano diventati neri, cosí neri da non poter riconoscere la pupilla dall' iride.

Feci un balzo all' indietro e scappó

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 03, 2015 ⏰

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