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Lunedì, 1 febbraio la scuola ricomincia. Per me ricomincia. Stranamente sono felice di andare a scuola, giuro, Luke e Dana mi sono mancati troppo.

Decido di farmi accompagnare con la macchina da mamma, lei è ancora più felice di me che torno a scuola. È stata davvero male per la mia decisione e, mi sa mi sa che sta ancora cercando di darsi una spiegazione.

Scendo dalla macchina, varco il cancello della scuola e, visto che è ancora presto, entro nel giardino e cerco con lo sguardo i miei amici. Sento dire cose del tipo: "Oh da quanto tempo", "ah è ritornata!" Poi un ragazzo mi passa affianco dicendo al compagno "Lei è una nuova?"

No dai non puoi dire che non mi conosci, che sono nuova.
"Nono non sono nuova, è da un po che non vengo ma sono abbastanza vecchia!"
"Ah scusa, hai ragione il nuovo sono io. Son venuto dopo Natale. Piacere Brando!"
"Io sono" non riesco a concludere la frase che sento urlare "SAMMMM"
Sì, è la voce di Luke. Un attimo dopo me lo ritrovo addosso, mi stringe in un abbraccio fortissimo. Aw che dolce che è. Devo dire che questo abbraccio non me lo aspettavo, non mi aveva mai dimostrato il suo affetto in questo modo. Però è stato bello, io lo dico sempre che spesso un abbraccio è tutto ciò che ti serve. Magari mi abbracciasse così anche un'altra persona, un certo signorino Mirko.

Quando mi lascia dico a Brando "Come avrai capito mi chiamo Sam!"
Poi do un bacio grande grande sulla guancia di Luke, mi dice che gli sono mancata tantissimo. È davvero un ragazzo d'oro.

Ma.. Dana? Di solito arriva presto.. dove sta?

"Luke ma Dana?"
"Strano.. non l'ho proprio vista.. che sarà assente?"
Assente? Oggi? Proprio nel giorno del mio ritorno?

Suona la campanella e ci dirigiamo verso la nostra aula. La porta è chiusa, strano! Penso di aver sbagliato corridoio, ma poi mi accorgo che affianco a me c'è Luke che apre la porta indifferente.

Entriamo l'aula sembra vuota.
Un secondo dopo tutti i miei compagni spuntano da dietro la lavagna, da sotto ai banchi, da dietro la porta. Mi urlano "Bentornataaa".
Non me lo sarei mai aspettata, ma, so chi è stata l'organizzatrice. Dana.

La cerco tra i vari alunni, eccola vicino ad Alexa. I nostri sguardi si incrociano e lei mi corre incontro e mi abbraccia, la stessa reazione di Luke. Anche lei mi è mancata tantissimo.
"Ti è piaciuta la sorpresa?"
"Si grazieee" e la stringo.
"Questo è per te, ah aprilo stasera a casa!" mi porge una bustina.

Poi entra la professoressa e tutti corriamo ai nostri posti esclamando "Buongiorno!"
"Ah signorina Samantha finite le vacanze? Ora si riprende a studiare mi raccomando"
"Prof non erano vacanze, ma va be chiamatele così"
Fa finta di non sentirmi e comincia l'appello.

La curiosità inizia ad assalirmi e per tutta la lezione non faccio altro che pensare a cosa ci sarà in un quella bustina che mi ha dato Dana. Mi ha fatto un regalo? Di Natale? Forse glielo dovevo fare anche io? E perché mi ha detto di aprirlo a casa? Mi tormento con queste domande leggermente sceme tutta la mattinata, ogni tanto mi giro verso Dana e con gli occhi mi fa capire che non posso aprirlo.

Finalmente questo primo giorno scolastico è giunto al termine. Alexa non mi ha proprio rivolto la parola, neanche parlato. Che abbia capito che mi ha fatto del male? Che soffro se mi tratta male e mi umilia davanti a mezzo mondo? Nha, sicuramente non l'ha capito, penso solo che qualcuno le abbia fatto una bella sgridatona. Povera Alexinaa. Em no. AHAHAH.
Come sono cattiva, ma è ciò che si merita. Lalalla.

Il pullman arriva sotto casa mia, Dana prima che scendo mi dice "Ricordati di aprire il regalo dopo da sola! No dai non sola, solo il tuo Mirko può guardare!", ridiamo insieme.

"Mamma non sei andata a lavoro? "
"No, volevo sapere come era andata la tua giornata e prepararti un bel pranzetto"
"Ah okay grazie!"
"E allora? Come è andata?"
"Benone"
Mi siedo a tavola, apparecchiato in modo stranamente carino. Che odorinoo! Chissà cosa si mangia!
"Proprio come piace a te, lasagna e salcicce con le patatine!"
"Che buono mamma!" sfoggio uno dei miei migliori sorrisi.
"Poi ho preparato una bella torta al cioccolato e la macedonia!"
"Fantastico! Ho una fame!" anche lei sorride e mi porge il primo piatto. In realtà non ho tanta fame, ma mamma è stata così brava e dolce che non voglio rovinare tutto, quindi mangerò lo stesso. Divoro tutto velocemente, devo fare presto, voglio aprire il tanto misterioso regalo. Un bracciale, un libro, un CD, una maglia.. che sarà?
Sazia e strapiena salgo le scale e vado in camera mia, mi stendo sul letto a pancia sotto.
"Ehi Mirketto ti sono mancata? Come hai passato questa mattina senza di mee? Tu ovviamente mi sei mancato! Ora apriamo insieme il regalo di Danaa! Si, vero sono agitata, cuoriosaa"
Okay mi accorgo di sembrare una matta che parla con un poster, tipo l'amico immaginario. Io stranamente mi sento legata a lui, come se mi ascoltasse, mi capisse, bho non so. Non voglio fare però la depressa dai mille problemi perché alla fine non ne ho tanti, gravi.

Prendo la bustina ovviamente rossa, nostro colore preferito, e inizio a toccarla cercando di capire cosa c'è all'interno. Sembra un scatoletta e.. un foglio?

A/a
Scusate se vi ho fatto attendere un po' per questo capitolo, ma tra studio, esami e vari impegni non ho avuto proprio tempo. Commentate con ciò che ne pensate! Cercherò di continuare il prima possibile, scusate ancora! WATANKA♥

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 18, 2015 ⏰

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My dream?He. ||Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora