TEUFELCHEN-3

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Andammo in camera e io iniziai a spogliarmi
<<Oh!Ma che cazzo fai?!>>
<<Mi spoglio(?)>>
<<Non scoperó con te>>
<<Che noiosa che sei Teufelchen>>
<<Cosa?>>

                                                                     TEA'S POV
Tom era tedesco?
Bhe effettivamente "Kaulitz" sembra un po'
Ma che voleva dire Teufelchen?
<<Ti ho detto che sei noiosa>>
<<Ah sì >>
<<Senti che cazzo facciamo?Se non vuoi scopare puoi succhiarmelo>>
Gli feci una faccia schifata
<<Mai>>
<<Mai dire mai Teufelchen>>
<<Basta chiamarmi così >>
<<Ok Teufelchen>>
Girai gli occhi al cielo
<<Quindi?>>
<<Io vado a fumare>>

Tom era davvero molto bello ma era un puttaniere,cazzone e narcisista
Che fastidio i tipi come lui
Amati da tutti,una ragazza diversa ogni sera...
Sbuffai il fumo guardando fuori dalla finestra

Finalmente i 7 minuti erano finiti
Feci per uscire,ma la mano di tom mi fermò
<<Devi restare qua per almeno altri 10 minuti>>
<<E perché?>>
<<Nessuno esce esattamente ai 7 quando gioca a 7 minuti in paradiso con me>>
<<Eccomi allora mi chiamo nessuno>>
Feci per uscire,ma questa volta mi prese e strinse più forte
<<Devono pensare che abbiamo scopato.>>
Disse guardandomi dritto negli occhi che come due lame gli trafiggevano
<<col cazzo>>
I suoi occhi avevano cambiato colore erano rossi.
Ma che cazzo!
Lui si accorse del mio sgomento
E stacco lo sguardo
<<Prova ad uscire e giuro che ti uccido con le mie stesse mani>>
Gli avrei riso in faccia se non gli credessi
Ma in quel momento ero con un uomo il doppio di me che con uno sguardo poteva farmi tremare
Mi sedetti affianco a lui
<<Sei odioso>>
fece un mezzo ghigno
<<non sai in cosa ti sei messa Teufelchen>>
In cosa mi sarei mai messa ora?

Poi uscimmo e degli applausi ci accolsero
Tutti erano divertiti e felici le persone tiravano pacche sulla spalla di Tom
Ma c'era una persona in tutta la stanza non divertita ma spaventata
Elisabeth
Mi risedetti affianco a lei
<<Tutto bene Tea?Non ti ha fatto niente vero?>>
<<Stai tranquilla ti racconto tutto dopo>>

Passammo il resto della serata a ballare e a bere
Entrammo in macchina
<<Che è successo in camera>>nella sua vice potevo sentire quella paura che si prova a nascondere
Come quando un bambino dice di non avere paura del mostro sotto al letto quando invece al solo pensiero trema
<<Niente,voleva scopare ma io ho rifiutato e poi non mi ha fatto uscire ai 7 minuti >>
<<Ok>>partimmo per tornare a casa
<<Tea perfavore stai attenta >>
Perché aveva così tanta paura di Tom?

Stavo dormendo quando iniziai a sentirmi osservata quindi aprii gli occhi
Tom era davanti a me
Un brivido mi percorse
Mi strofinai gli occhi e scomparve
Avevo decisamente bevuto troppo

La mattina dopo mi preparai per andare a scuola

Oggi per mia sfortuna Elisabeth non sarebbe venutaA scuola aspettai Tom all'armadietto<<Teufelchen hai portato il mio quaderno?>><<Si tieni>>glielo porsiNotai i suoi occhi Erano neriCome facevano a cambiare così?Lui si girò e se ne andò <<Neanche ...

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Oggi per mia sfortuna Elisabeth non sarebbe venuta
A scuola aspettai Tom all'armadietto
<<Teufelchen hai portato il mio quaderno?>>
<<Si tieni>>glielo porsi
Notai i suoi occhi
Erano neri
Come facevano a cambiare così?
Lui si girò e se ne andò
<<Neanche un grazie eh>>
Lo sentivo sogghignare

Mi sedetti all'ultimo banco della classe di letteratura quando un ragazzo si sedette affianco a me
Era alto ma non quanto tom
Aveva i capelli neri e gli occhi scuri
La pelle chiara e uno stile simile al mio
Portava una camicia nera e dei pantaloni che gli fasciavano le gambe
Dei guanti e un cappotto lungo di pelle
<<Oh che sgarbato,posso accomodarmi accanto a lei?>>
<<Ehm si>>
Ma come parlava?Sembrava provenire da un'epoca differente
<<Mi chiamo Damien>>
<<Dorotea>>
<<Oh che nome bellissimo >>
Era perfettamente dritto

Chiacchierammo un po' per tutta la lezione
Poi uscimmo
Tom si trovava esattamente sull'uscio insieme al resto dei Dämonen
<<Ei Dam>>esordì Tom
<<Tom>>ripetè
Poi spostò lo sguardo su di me
<<Perché lei è qui?>>
<<Oh lei è Dorotea,mi ha tenuto compagnia durante la lezione,e data la simpatia che nutro nei suoi confronti sarei felice che restasse con me>>
<<Ok>>
Tom non sembrava affatto felice della mia compagnia ma poco importava

Il resto della giornata la passai con loro cercando di evitare le continue occhiatacce di Tom
<<Dorotea>>
<<Si Damian?>>
<<Ti andrebbe di concedermi un'uscita stasera?>>
<<Si va bene>>
<<Allora ti passo a prendere alle 8:45>>
E poi mi salutò cn un bacio sulla fronte

Ecco un'altro capitolo un po' più corto del solito ma spero vi sia piaciuto
Bacii🫶🏻🫶🏻

The follen Angel-tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora