Secondo capitolo- Jimin

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Spensierata, libera, intensa, ardente vita.

La mia, non è stata per niente una vita semplice e lineare. Ho da sempre dovuto lottare con forza e coraggio contro quelli che sono definiti i "mostri" che tentavano di condurmi nel baratro e nell'assoluta perdizione. Tuttavia, ho sempre affrontato il tutto con sorriso e gioia perché è così che la vita dovrebbe essere percepita: come un attimo fuggente che vola via e sta a noi saperla afferrare per renderla unica ed indimenticabile. Sono Jimin, ho 25 anni e ho un sogno: diventare un idol per diffondere il mio credo e soprattutto per ispirare i ragazzi che come me, hanno bisogno di essere spronati e amati. Anche io, in una fase buia della mia vita, ho quasi perso il lume della ragione e mi stavo per abbandonare alla tediosità della disperazione più totale ma per puro caso, mentre mi trovavo tra gli scaffali di un supermercato, una melodia ha invaso il mio apparato uditivo e la mia anima. Ricordo con precisione che quel pomeriggio lasciai tutta la spesa nel carrello per correre nel mio appartamento e informarmi su coloro che avevano deciso di rapirmi attraverso il suono armonioso e voci angeliche ma con tratti differenziati. Appena scoperto il loro nome, ovvero i BTS, non sono riuscito più a staccarmene o stancarmene. Grazie a loro ho acquisito maggiore fiducia in me stesso, mi sono posto degli obiettivi e ho sorriso anche di fronte le ingiustizie. Grazie alla loro musica ho cominciato a cimentarmi nel ballo e ho scoperto una mia grande passione, di conseguenza mi si è anche palesato l'amore per il canto e da lì in poi presi una decisione drastica: avrei abbandonato gli studi in giurisprudenza per rincorrere il mio sogno di diventare idol. Con la mia danza vorrei ispirare i giovani a continuare a provarci senza mollare, con il mio canto vorrei rassicurarli che qualsiasi ostacolo ci pone di fronte la vita, non è certamente invalicabile. Vorrei che le mie parole fossero di conforto anche solo per una persona.

Vorrei che la mia musica salvasse gli altri, proprio come ha fatto con me.

Prima di questa svolta, sono sempre stato introverso, taciturno e timido ma dopo ho cambiato radicalmente la mia personalità senza alcuno sforzo. So che vi state chiedendo del perché io mi sono sentito così inopportuno e fuori luogo ed è per questo che avrete bisogno di accomodarvi su una sedia o stesi sul letto per parare il colpo: sono un licantropo.

O meglio... dovrei esserlo ma c'è qualcosa che mi frena e di conseguenza non sono "nè carne né pesce", ovvero non posso definirmi né come un semplice essere umano, né come un licantropo. Sono veloce, molto veloce, riuscirei a superare un auto in corsa per la velocità che riesco a raggiungere, ho l'olfatto maggiormente sviluppato e quando mi arrabbio divento implacabile. I miei occhi mutano colore: normalmente sono dello stesso colore della cioccolata, dolci e confortevoli ma quando mi arrabbio, mi emoziono e di conseguenza provo una sensazione estrema ,diventano del colore dell'ambra, capaci di accecare chiunque mi fissasse dritto nelle iridi. Tuttavia, i licantropi veri e propri non mi definiscono uno di loro perché non riesco a trasformarmi. Esatto, dovrei potermi trasformare in lupo ma non riesco, non ci sono mai riuscito. C'è sempre qualcosa che mi frena, che mi blocca. Ogni volta che sento stia per avvenire la trasformazione, qualcosa cambia e continuo ad essere lo stesso piccolo ragazzetto di sempre. Inoltre, delle volte, mi capita di percepire una sete di sangue talmente pressante da soffocarmi. Sono un fottuto lupo non un succhiasangue, perché dovrei agognare del liquido corporeo dal colore rosso? I vampiri, poi, non esistono mica, vero? Certo so cosa state pensando: "tu sei un licantropo perché non dovrebbero esistere anche i fottuti vampiri?" e anche avete ragione ma sapete, io non credo fino a quando non vedo con i miei stessi occhi. Non ho capito ancora, però, da dove proviene questa forte sete di sangue, a volte ho cercato di parlarne con la mamma ma ha sempre cambiato prontamente il discorso.

Non appartengo, dunque, alla comunità dei licantropi.

Allo stesso tempo, non sento di appartenere nemmeno a quella degli esseri umani, poiché sono dotato di caratteristiche differenti dalle loro come in effetti la velocità sovrumana e il cambio del colore degli occhi.

Your Blood (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora