Capitolo 4

240 5 0
                                    

Mi sentii dire"ei tutto bene", sentì un po' ovattato per il mal di testa che avevo infatti dopo poco risentì

Papà:ehi tesoro tutto bene?

Io:è sisi papà tutto bene

Papà:ok allora andiamo

Scendiamo dall'aereo e ci avviamo per recuperare i bagagli, una volta che siamo usciti vediamo una macchina con il logo della red bull ci avviamo verso essa.

Non vedevo l'ora di arrivare in hotel per farmi una doccia e potermi medicare tutti i lividi e i tagli, dopo poco mio padre mi disse che eravamo arrivati e che alle 20.00 ci saremmo dovuti incontrare nella hall.così corsi in camera per fare una doccia.

Appena entrata nell'ascensore vedo che ci sono due ragazzi uno con la maglia rossa e una con la maglia bianca e blu, i due stavano parlando di non so cosa visto che parlavano in francese. L'ascensore arrivò al mio piano ed i due sembrano che ancora non si erano accorti della mia presenza così una volta aperte le porte mi dirigo verso la mia camera. 

Appena entrata mi spoglio e mi dirigo verso il bagno per fare una doccia ma appena passo davanti allo specchio vedo il mio riflesso e per poco non mi spavento ero piena di lividi che andavano dal viola al giallo in più penso di avere un ginocchio lussato.

Una volta finita la doccia mi accorgo che sono le 19.30 così ho 20 minuti per vestirmi e truccarmi,inizio proprio dal trucco e mi metto solo:fondotinta, eyeliner, mascara e rossetto. Appena finito passo al vestirmi e indosso questo:

Appena vestita guardo l'orario e sono le 19,55 mi stupisco anche del poco tempo che ci ho messo finisco di raccogliere le mie cose e mi dirigo nella reception dove sui divani trovo mio padre insieme a qualche altro componente del team, appena mi v...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Appena vestita guardo l'orario e sono le 19,55 mi stupisco anche del poco tempo che ci ho messo finisco di raccogliere le mie cose e mi dirigo nella reception dove sui divani trovo mio padre insieme a qualche altro componente del team, appena mi vede mi saluta e ci avviamo a mangiare. 

Nella sala ristoro vedo diversi team che stanno mangiando non prestando attenzione a nulla noi ci avviamo verso il tavolo della red bull, appena mi avvicino trovo uno dei miei amici più cari Max Verstappen 

Max: o mio dio guardate chi si vede la mia amica e cantante preferito

Io:ei non avevo nessun dubbio che ero la tua cantante preferita ahah

Max:sempre onesta tu è 

Io: sempre

Max: ehi ma che hai fatto al labbro 

Io

: a nulla sono solo caduta

Max: ok, dai vieni vicino a me

Io: si ora arrivo.

Mi accomodai vicino a max e dopo poco inizia ad arrivare il cibo, finita la cena io mi scuso con tutti e vado in camera mia visto che ero stanca morta per via del viaggio e di quello che era successo durante la notte precedente, inoltre il giorno dopo sarebbe stato molto pesante visto che dovevamo recarci in pista.

La mattina dopo mi sento due voci chiacchierare  così piano piano apro gli occhi e vedo....

Continua…

sei il mio tutto " Charles Leclerc"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora