Capitolo 10

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il mio telefono inizia a squillare così guardo lo schermo e vedo un nome che non pensavo di vedere "mamma" vedendo scritto sullo schermo quella parola il mio cuore si blocco ma sapevo che dovevo rispondere non potevo ignorare la chiamata metti caso gli sia successo qualcosa, così decisi di rispondere

io:pronto
mamma:dove sei?
io:lo sai già dove sto m'ama te lo avevo detto
mamma:sei andata davvero con quell'essere che avevo sposato
io:si ti ricordo che lui è mio padre
mamma:si padre non c'è mai stato
io:ora basta ti stai sbagliando lui c'è sempre stato sei tu che non c'eri e non ci sei mai è da quando sono piccola che torni a casa ubriaca e drogata ti sembra normale
mamma:si perché sei tu che mi hai rovinato la vita
io:no sei te che hai rovinato la mia
mamma:se è così allora rimani da tuo padre
io:si rimarrò con lui almeno lui non mi picchia fino a farmi svenire in una pozza del mio sangue

dopo quella frase non senti più nulla dall'altra  parte del telefono infatti quella che era mia madre mi aveva chiuso il telefono, io ero sconvolta non sapevo cosa fare mi veniva da piangere e non potevo farlo qui in pubblico ed in pezzo al paddock così presi e corsi via non so bene ma almeno non ero più sotto gli occhi delle persone.

Pov Charles
stovo andando verso il mio box quando li davanti ci trovai quella ragazza perché la chiamo ancora così anche se so il suo nome veh non lo so mi piace, la vidi li ferma e con uno sguardo assente e turbato credo che avevo appena finito una chiamata visto che si stava togliendo il telefono da vicino all'orecchio

dopo poco vidi che corse via così lasciai tutto e la segui finiamo nel dietro di un hospitality così io decisi di aspettare un attimo finché non vidi che lei si stava per girare verso di me forse avrà sentito la mia presenza, ma falso allarme non lo fece  così presi io l'inizziativa

Charles:Caterina...
cate: che cosa ci fai qui Leclerc?
charles: ti ho vista correre via e mi sembravi abbastanza turbata...che cosa è sucesso?
cate: non sono affari tuoi
charles:si lo so ma voglio aiutarti ti prego dimmi che cosa c'è che non va

Pov Caterina

charles:si lo so ma voglio aiutarti dimmi che cosa c'è che non va?
non sapevo se rispondergli raccontargli tutto non lo mai detto ha nessuno infatti optai per non dirglielo
io:non sono pronta a parlarne faremo un altra volta

detto questo mi alzai e me ne andai anche rendendomi conto che avevo gli occhi lucidi e gof, per fortuna non ero distante dai box della Red bull così presi ha correre per raggiungerlo il più in fretta possibile
appena entrai mi senti chiamare così alzai il viso e mi trovai davanti.....

sei il mio tutto " Charles Leclerc"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora