POV MASSIMILIANO
-Si ma mi devi promettere che nessuno deve sapere della nostra presenza in questa festa, nessuno- le dico infuriato.
- Sisi, va bene tranquillo... me lo hai già detto tre volte prima scendere dal van, nessuno saprà della tua presenza qui, non farò video, storie, tik tok, nulla di nulla. Promesso.-
Questa stronzetta è riuscita a convincermi a rimanere a napoli per la festa post palinsesti... dovrò inventarmi qualcosa da dire a elena ma so per certo che ci rimarrà male.
La festa si terrà in un hotel in pieno centro a Napoli, in una terrazza all'ultimo piano di questo bellissimo palazzo; una piscina enorme che fa venire voglia di tuffarsi, mi guardo intorno per cercare qualcuno che conosco ma zero, non ci sono attori della nostra età e per fortuna è un party esclusivo, quindi niente fotografi, niente stampa, niente blogger, niente arrampicatori sociali.
Le temperature si aggirano all'incirca tra i 35º e i 38º tanto che ho lasciato la giacca e lo zaino nella stanza che ci hanno gentilmente dato in dotazione per la notte.
L'età media di questo party è 50 anni inoltrati e la mia mente mi dice che ci annoieremo tutta la serata. Maria però non sembra affatto né dispiaciuta né annoiata, anzi...il suo stupore e il suo entusiasmo per ogni cosa mette di buon umore anche me.
- Dai non ci credo che ti stai annoiando così tanto- mi dice.
- Dovresti crederci invece, ma hai visto che gli unici ragazzi siamo noi? manca solo che mettano la musica anni '80...- le dico.
- pensavo ti piacesse passare del tempo con le persone, come dire, vintage?- lei ride, che stronza penso, so che si sta riferendo alla differenza d'età che c'è tra me ed elena.
- E io invece pensavo volessi passare del tempo solo con chi parla tramite frasi fatte in latino e balla il tip tap o con chi fa magie e giochi di prestigio non con un semplice ragazzo come me - le dico con un tono sarcastico ma forte.
- vabbuò, non te la prendere...guarda che mi piacerebbe conoscere la tua ragazza, compagna, fidanzata ? - e si allontana per prendere da bere senza neanche aspettare una risposta... la odio, ma come mi è venuto in mente di rimanere qui invece di andare da elena; questo pensiero mi fa ricordare che non l'ho ancora avvertita quindi prendo il telefono e mando un messaggio:
- cecerene cambio di programma, non riesco a partire...Ivan ha spostato i turni e domani inizio alle 10.00, mi dispiace baby -
Mi dispiace baby? ma come sono diventato? bho...invio il messaggio e metto il telefono in tasca.
Mi avvicino al bar e mi siedo accanto a lei.
- Quello che ha preso la signorina- dico al barista guardando Maria.POV MARIA
Ma che gli prende? perché mi guarda in questo modo? forse ho esagerato a chiedergli di accompagnarmi a questa festa? Mia mamma mi ha già chiamato tre volte e le ho detto che sarei rimasta fuori a dormire... sono le 22.00, effettivamente questa festa non è un granché però l'open bar mi attira tanto, non sono una ragazza che beve tanto però quando so che non devo lavorare l'indomani mi piace rendermi un po' più brilla.
Ivan ci ha detto che domani io e Massimiliano non abbiamo scene da girare quindi possiamo prenderci un giorno di ferie... il caldo di luglio si fa sentire e vorrei veramente strapparmi di dosso questo vestito nero anche se è già tanto scollato di suo.
- Non pensavo ti piacesse bere alcolici forti - mi dice quando il barista gli porge il suo Gin tonic,
- Solo quando non lavoro il giorno dopo e posso dormire fino a tardi- gli dico sorseggiando il mio.
- Quasi dimenticavo io e tu domani lavoriamo di mattina presto se qualcuno dovesse chiederti, per evitare pasticci ho detto questo ad Elena- mi dice imbarazzato.
- E ch m'avess a dummannà ? chell a nnammurat toj nun m uardà manc 'n facc- gli rispondo con un sorriso malizioso.
-Vieni con me?- gli chiedo prendendolo per la mano; - Dove mi porti Tarantè?- mi risponde mentre finisce l'ultimo sorso del suo drink e si alza.
- Ballam nu poc, Famm verè ch t'mparat a uaglion toja- gli dico sorridendo.
Mi stupisce perché effettivamente non è così male come pensavo, saranno le canzoni anni 80 che lo fanno sentire nella sua confort zone ma non smette di ballare e di muoversi. E si muove parecchio bene.