Storie brevi che sopravvivono quanto farfalle che boccheggiano
sorseggiando quella tanto agoniata vita
che da larva prometteva così tanto ma che ora
l'unica cosa che promette è un finale,
un gran finale.
Sogni con le ali di cera
che come mongolfiere provano a lievitare
in aria ma la cera si scioglie
e non rimane altro che la paura dello schianto.
Errori? Così tanti, così troppi ...
Non rimpiango mai e se tornassi indietro forse tutte quelle pugnalate e tutte queste ferite
le vorrei ancora,
me le farei ancora infierire
e proprio come un demone urlerei nel buio della casa con gli occhi rossi in cerca
di qualcuno,
qualcuno da amare non da uccidere.
Lievitare in aria solo per sentirsi parte di un qualcosa di grande,
di un immaginario collettivo pensando che tutto questo non mi appartiene e che prima o poi
non manderanno più in onda questa
stupida sitcom al quale sono costretto a recitare.
Perché nessuno racconta mai dei dolori che provoca la vita?
perché nessuno racconta mai di quelli del "non ce la farò mai" che poi ce la fanno?
Quanto è facile odiarsi.
Odiarsi è così facile con neppure lo insegnano eppure non insegnano nemmeno ad amarsi,
non insegnano ai bambini delle elementari quanto
è importante amare se stessi prima di amare gli altri,
quanto sia importante avere a portata di mano non un coltello per difendersi ma uno scudo per proteggersi dalle brutte parole
che solo gli esseri umani sanno usare.
Perché nelle scuole non insegnano ad amare ma non come fanno
i nostri genitori,
ad amare davvero,
ad amare per sempre.
Perché nessun bambino alla domanda "cosa vuoi essere da grande?" non risponde "felice!",
è davvero così scontato essere felici?
Eppure perché vedo persone tristi
che rincorrono principi come il matrimonio credendo
che la solitudine sia un male e non un modo per amarsi.
Perché continuo a guardare le persone come da un oblò e mi ripeto che questo non sono io,
che questo mondo non è il mio.
"Dovrebbero insegnare ad amare nelle scuole".
- Cosa vorresti essere da grande?
- Felice, per davvero.
STAI LEGGENDO
Rumore: il chiasso nel silenzio.
KurzgeschichtenIn un mondo in costante evoluzione, in costante crescita, dimentichiamo sempre più spesso di fermarci e chiederci com'è che realmente stiamo, come sta chi ci circonda. In un mondo dove l'apparire è lecito l'essere è quasi illecito. In un mondo che t...
