Tradisco per te {BILLY LOOMIS}

Capitolo 7

Claire Pov:

La sera alla fontana sono seduta sul bordo mentre aspetto Billy, ovviamente è in ritardo come in ogni occasione, ma all'improvviso vedo da lontano quella familiare espressione sfacciata che ha sempre sul volto, lui mi saluta da lontano e io gli faccio solo un mezzo cenno, prima che me lo ritrovi faccia a faccia.
<<Ciao>
<<Bellissima come sempre>>
Io inizio già con un mezzo sbuffo, speravo che non iniziasse così e invece eccoci qui.
<<Di cosa dovevi parlarmi?>>
<<Con calma>>
Si siede vicino a me con tutta la calma del mondo come se volesse trattenermi.
<<Senti se non ti sbrighi..>>
<<Calma, stavo scherzando>>
Lui mi stoppa e io mi calmo per il momento.
<<Allora la situazione è un pò difficile..>>
Lui dice guardando in basso per un momento, prima che i suoi occhi marroni si riversino nei miei, nei suoi occhi ci sono tante di quelle emozioni di cui non riesce a parlare nemmeno di una, per un attimo provo un sentimento di pena per quel ragazzo che conosco da quasi una vita.
<<Io.. - sospira un attimo - che cazzo sto facendo..>>
Sussurra con un tono quasi spezzato.
<<Se non vuoi non..>>
<<Io ti amo Claire>> Mi stoppa.
Quelle parole muovono qualcosa dentro di me, quelle parole che già sapevo che sarebbe uscite dalle sue labbra, credevo di essere pronta alla dichiarazione ma ora mi ritrovo a non saper che dire o fare.
Il mio sguardo si abbassa per un momento, lui nota il mio improvviso silenzio.
<<Non devi dire nulla se non vuoi, volevo solo dirtelo. Lo so, sono fidanzato con Sidney e tu sei sua sorella, questo è così sbagliato, ma io non so che fare, se solo..>>
Lo bacio, un bacio improvviso solo per zittirlo, niente di più, niente di meno, la mia mano gli sale sulla guancia mentre le mie labbra creano contatto con le sue, un bacio piccolo e volece, ma che sicuramente ha causato più problemi di prima.
<<Claire..>>
Lui stacca il bacio, ma la sua mano ora e sulla mia gola, mentre scende spostandosi delicatamente sulla mia vita.
<<Era solo per zittirti..>>
<<Non provi nulla?>>
Quelle semplici tre parole mi rimbomabno in testa, non provo nulla, vero?
<<No>>
Dico dopo un momento mentre la mia mano ricade sulla mia gamba.
Lui triste mi fissa, con occhi pieni di tristezza e delusione.
<<Ho capito, mi dispiace..>>
Gli sposto la mano, non sono brava a rassicurare le persone specialmente in una tale situazione, mi alzo molto velocemente.
<<Devo andare>>
Lui annuisce e lo vedo mettersi una mano in fronte mentre io inizio ad incamminarmi verso casa.
Che casino..

***

Sono di nuovo a casa vado in camera mia e ritrovo Sidney sul mio letto, per un attimo mi spavento, forse sa qualcosa?
No impossibile, ha un bellissimo sorriso stampato sul volto..
<<Hai bisogno di qualcosa?>>
Dico io mentre poso la mia giacca sulla sedia vicino la mia scrivania e vedo Sidney per un attimo saltare come una bambina felice.
<<Indovina chi ha un appuntamento con il proprio bellissimo fidanzato?>>
La sua voce e piena di gioia, la sua aura gioiosa si sente in tutta la stanza, mi siedo sul mio letto togliendomi le scarpe mentre la guardo.
<<Quando te l'ha detto?>>
<<Prima che arrivasti a casa>>
Mi blocco un attimo, quello stronzo cosa ha fatto?!
Se prima stavo provando pena e pietà per lui ora provo di nuovo solo rabbia, non vorrà mica..
<<Tu non ci esci>>
Dico furiosa.
<<Cosa?! Perché?! Ma cosa ti prende?!>>
Dice Sidney sorpresa mentre si avvicina a me.
<<Non ci esci punto e basta ora và in camera tua, sono tua sorella maggiore e decido io cosa e meglio o peggio per te>>
<<Ma..>>
<<Niente ma!>>
Gli occhi di Sidney diventano lucidi, mi dispiace di aver spezzato la felicità di mia sorella con tanta facilità.
Inizia a incamminarsi verso l'uscita della mia camera.
<<Ti odio!>>
Dice sbattendo la porta.
Anch'io mi odio, ma molto probabilmente o glielo dirà o vuole allievare lo stress entrando nelle mutandine di mia sorella, non glielo posso permettere. Mannaggia a lui.