Sono ormai trascorsi quattro giorni dalla mia fuga. È da allora che non dormo, e i miei pasti sono stati poveri e scarsi. Devo dire la verità, pensavo fosse più semplice trovare un lavoro da sguattera, e invece nessuno vuole una come me.
Ogni volta che busso al portone di una villa, governanti e padroni di casa mi sbattono la porta in faccia con la scusa che non hanno bisogno di altra servitù, o affermando (a mio parere davvero maleducatamente), che una ragazza incinta non lavora quanto le altre e sarei solo una seccatura. E per non parlare poi delle signore... dicono che sono troppo bella per lavorare per loro! Ma che discorsi sono?! Hanno forse paura che i loro mariti le tradiscano?! Alcune donne sono più educate, ma il loro rifiuto dal tono condiscendente e commiserante mi fa sentire inferiore, SBAGLIATA.
La cosa che mi fa più male è che, di tutta questa storia, io non è ho colpa.
Oh, quanto odio quel conte, come vorrei disintegrarlo (lo so che è una cosa brutta da dire, ma mi ha fatto davvero del male). E pensare che appena qualche mese fa ero tutta felice, finalmente avevo un bambino tutto mio di cui prendermi cura. E invece ora, non so nemmeno se avrò del cibo per nutrirlo. Se non trovo subito un lavoro, il mio bambino non vivrà molto a lungo.
Il sol pensiero mi debilita. Mi sento esausta, stanca, sola come non mai!
Vorrei tornare a casa, so bene che papà mi saprebbe consolare, ma mi vergogno troppo di presentarmi da lui, senza più un lavoro e in stato interessante. Sarei solo un peso per lui, anzi due!
Ad un tratto sento una fitta terribile alla stomaco, mi sento debole. Capisco che le forze mi stanno abbandonando e mi accascio su di un lurido marciapiede, sotto gli occhi stanchi delle vedove mendicanti e dei bambini scalzi.
La mia vista si annebbia, non vedo più nulla, tutto è nero intorno a me.
L'ultima cosa che noto prima di svenire, è un ragazzo poco più grande di me, che salta giù da una carrozza e mi si avvicina. Ho paura, ma non posso fare più nulla!
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spazio autrice
Ecco il primo capitolo del mio racconto. Spero vi stia piacendo! Lasciate una stellina se volete scoprire cos'è successo a Chloe e chi è il ragazzo che ha visto prima di svenire.
Non esitate a scrivere nei commenti ipotesi e congetture sull'identità del ragazzo.
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Chloe e Margaret Evans
Historical FictionPREFAZIONE Questa è la storia di Chloe Evans e di sua figlia Margaret, due donne allegre e dal carattere forte che hanno avuta la sfortuna di nascere nell'elegante e aristocratica Londra del 1800, non nella propria reggia, ma in quella dei loro padr...