La nube lentamente si dissolse e lasciò intravedere la figura celata al suo interno.
Alex, appena capì cos'era l'essere al di là della porta, iniziò a tremare sempre più violentemente, la sua pelle prese a diventare di un colorito sempre più simile al bianco latte: nel corridoio un enorme bestia, una gigantesca tigre nera , fissava intensamente il ragazzo.
Aveva delle piccole strisce biancastre che gli percorrevano il dorso e il capo, e dei splendenti, ma allo stesso terrificanti, occhi bianchi, brillavano abbaglianti nell'oscurità.
Mattia rimase altrettanto sconvolto.
Ad un certo punto l'uomo scattò in avanti : infilò un braccio sotto il letto e tirò fuori un enorme spada, la fodera che custodiva scivolò a terra e mostrò una magnifica lama rossa che finiva incastonata in un'impugnatura argentata.
Sembrava nuova mai usata.
Alex paralizzato dalla paura non mosse neanche un dito.
L'anziano intanto era riuscito distrarre la tigre e a portarla fuori dalla casa.
Il ragazzo attraverso la piccola finestra assistette alla feroce battaglia, vide Mattia tentare in tutti i modi di fermare la bestia, quasi disperato;
Alex sapeva che lo stava facendo per lui, per permettergli di scappare. Si stava sacrificando perché non voleva vederlo morire.
Mattia, ormai troppo vecchio, iniziò ad ansimare per lo sforzo e i suoi colpi, dopo pochi minuti, iniziarono ad essere meno potenti; la bestia, infine, approfitto di un momento d'incertezza dell'uomo e gli saltò addosso squartandogli il torace.
Oltre la piccola finestra Mattina giaceva inerme sul terreno, il suo petto, o quel che ne rimaneva, non si alzava e non si abbassava più, il sangue continuava a sgorgare dalla ferita.
Solo dopo alcuni istanti Alex realizzò che il vecchio era morto.
Inorridito da quella scena, entrò in uno stato di shock ; spinse le mani sul viso per cercare di fermare le lacrime che iniziarono a scendere incessanti lungo il viso , e ,come a voler scappare da quel dolore, si raggomitolò nel letto.
Fuori la tigre iniziò lentamente ad avvicinarsi alla casetta .
Consapevole di quello che gli stava per succedere e scosso dal dolore che la morte di Mattia gli aveva procurato, iniziò ad urlare disperato.
Più la bestia si avvicinava, più il ragazzo urlava, forse per chiedere aiuto, forse nel disperato tentativo di spaventare l'animale.
Alex gridava sempre più forte e ad un certo punto successe qualcosa di incredibile: il ciondolo che aveva attorno al collo iniziò a emettere una luce abbagliante e, come se fosse una pietra incandescente, prese a bruciare.
Con il ciondolo anche lui cambiò: la pelle divenne bianca, quasi diafana, sul corpo presero a comparire delle piccole squame simili a quelle dei serpenti , i capelli si allungarono fino a coprire quasi tutto il viso , le unghie divennero dei veri e propri artigli , gli occhi cambiarono colore fino a raggiungere un rosso cupo e le pupille divennero strette e lunghe come quelli dei gatti, infine i denti divennero aguzzi e un ghigno deturpò il suo volto.
Le lacrime scorrevano ancora incessanti sul suo viso, solo che sta volta avevano qualcosa di diverso: il loro colore solitamente trasparente e lucido ora era di un rosso scuro, quasi magnetico.
Stava piangendo lacrime di sangue.
All'improvviso si senti un boato ,un esplosione e la piccola casetta divenne un cumulo di mattoni , con la caduta dell'edificio si alzò anche un fitto polverone, dentro il quale si intravide una figura minacciosa che emise un ruggito straziante e assordante...
Continua....~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
ANGOLO AUTRICE:
Scusare per il ritardo ma in questo periodo sono impegnatissima con lo studio e gli esami!!
per il resto commentate e mettete tante stelle se il capitolo vi è piaciuto.
Grazie alla prossima.. :D♥

STAI LEGGENDO
IL FIGLIO DI UN DRAGO
FantasyUna storia fantasy, di avventura e azione. Un ragazzo con un passato che vuole dimenticare, un ciondolo che lo porterà a scoprire la verità su se stesso, una verità che faticherà ad accettare. Sarà in grado di perdonarsi per quello che è ...? Estra...