6.SOLLIEVO

115 14 2
                                        

Identificato lo spaventoso ruggito, Lucas incominciò a correre cerando di seguire l'eco del verso, fu così che arrivò alla fine del bosco.

Un bagliore accecante gli offuscò la vista per un paio di secondi, dopo di che non aveva più dubbi era lei, era la tigre, con il suo inconfondibile manto nero e i suoi occhi color ambra che risplendevano a contatto con i raggi solari; vedendola lì in piedi fra una marea di frammenti, Lucas, venne assalito da un profondo terrore e, senza accorgersene, indietreggiò di qualche passo.

Grande era la distanza che separava lui e il grande felino.

Dopo quel primo impatto, un enorme sollievo investì l'uomo e quasi urlò :

<<Finalmente l'ho trovato , non finirò morto e sepol->>

La voce gli morì in gola, così come il sentimento di felicità che l'aveva sopraffatto, quando vide che sotto alla tigre giaceva il corpo di un vecchio uomo.

Da una distanza così elevata non riuscì a capire se fosse ancora vivo, ma ne dubitava dato l'enorme squarcio che si apriva sul petto del vecchio.

Una miriade di imprecazioni iniziarono a frullare per la testa dell'uomo e portandosi una mano alla testa, iniziò a grattarsi forte il capo.

"Cavolo , cavolo, cavolo se lo scopre Giulia, anzi peggio il Capo non ci sarà un futuro per me!"

All'improvviso però un particolare nella scena che gli si parava davanti lo distrasse dai suoi pensieri e attirò la sua attenzione:

La tigre era perfettamente immobile e, come in attesa di qualcosa, fissava lo spazio di fronte a lei.

Incuriosito da quello strano comportamento, l'uomo seguì la traiettoria dello sguardo della bestia e subito incontrò una vasta e densa nube grigiastra nella quale intravide una figura.

Lucas pensò fosse qualcuno che necessitava di aiuto, e per questo stava quasi per mettersi a correre quando un alto ruggito quasi gli ruppe i timpani, facendolo bloccare sul posto.

Quell'urlo disumano provenne proprio da quella nuvola oscura al centro della radura.

Non appena la nube si diradò, fu subito visibile una sorta di creatura che all' uomo non era mai capitato di vedere.

Un lungo brivido gli scese giù per il corpo, e un'irrefrenabile voglia di fuggire via lo assalì; ma niente, qualcosa di più forte e resistente lo teneva inchiodato al suolo. Fermo a fissare quella possente figura.

t��pH�}

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 07, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

IL FIGLIO DI UN DRAGODove le storie prendono vita. Scoprilo ora