Uno

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Chiudo l'ultima valigia, saluto i mia madre e il suo compagno infine mi dirigo verso l'aereo porto con un taxi. Mi chiamo Noah, ho 14 anni, vivo a Miami e sto per andare alla The Brooklyn Latin School a New York da mio fratello, Kaiden. Lui ha 15 anni, ci passiamo un anno e da piccoli eravamo inseparabili, è alto con il ciuffo e i capelli castani, come nostro padre mentre io ho i capelli lunghi leggermente mossi e sono un misto tra castano e biondo.

Io e Kai non ci vediamo da un anno, l'ultimo giorno è stato quando l'ho salutato in questo aereo porto prima che anche lui partisse per New York. Non sono andata a trovarlo perchè mi stavo concentrando molto sugli studi per poter prendere anche io una borsa di studio in questa scuola mentre lui ha preso una borsa di studio sportiva perchè è bravissimo a giocare a calcio. Non ci vediamo da tanto ma in compenso facciamo quasi ogni giorno chiamata e durano minimo un ora e mezza.

Adesso mi aspettano 3 ore di volo. Non vedo l'ora di arrivare e poter tornare tra le braccia di mio fratello. Durante le nostre chiamate mi ha parlato molto del suo migliore amico Nicholas e sinceramente sono curiosa di conoscerlo, lui ne parla bene ma dal tronde chi parlerebbe male del proprio migliore amico? Sarò io a giudicarlo con i miei occhi. Kai ha detto che stiamo in stanza insieme io, lui, Nicholas ed un certo Lucas. io starò in camera con Lucas perchè Nicholas e Kai condividono già la stanza in più ho scoperto che anche Lucas è nuovo, in teoria arriva anche lui oggi.

[...]

L'aereo è appena atterrato e vedo subito Kai. Inizio a correre verso di lui fino a saltargli addosso, lui mi stringe forte e appena mi mette giù mi accorgo che non è venuto da solo.

<<Noah lui è Nicholas, Nick lei è mia sorella>> Mentre si rivolge a noi Nicholas alza leggermente lo sguardo dal telefono per poi riposarcelo subito dopo avermi detto un <<ciao>>

Mentre ci dirigiamo verso la macchina Kai mi mette una mano attorno al collo per poi avvicinarsi e dirmi qualcosa all'orecchio evitando di farsi sentire da Nicholas.

<<Tranquilla sorellina, Nick è freddo con tutti, se ci diventi amica vedrai che si comporterà meglio nei tuoi confronti. Ma se vuoi ci parlo io>>

<<Non ce ne è bisogno, ma grazie lo stesso>>

Per rompere il silenzio che si era creato in macchi mi sporgo in avanti e do un bacio sulla guancia a Kai mentre guida.

<<Sono contenta di stare di nuovo con te fratellone>>

Kai ha deciso che io e Nicholas saremmo stati dietro per prendere confidenza ma il suo piano non ha funzionato visto che ci sta un silenzio al quanto imbarazzante.

<<Anche io sorellina, Nick se ti può interessare Noah soffre il solletico quindi se vuoi poi stuzzicarla, devi vedere come si contorce>> Kai è il primo a rompere il silenzio e alla fine della frase soffoca una risata.

Mentre mi giro verso Nicholas per vedere come ha reagito alla frase di mio fratello noto che è al quanto interessato a quella informazione a passa l'intero viaggio a farmi il solletico.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora