Il migliore amico di mio fratello

Tre

Ho appena finito di svuotare le valigie quando io e Lucas sentiamo bussare alla nostra porta, io mi giro verso di lui e lui verso di me. 

<<Avanti>>  Dopo le mie parole la porta si apre e compare Nicholas.

<<Dobbiamo andare in mensa, quanti vi manca?>> 

<<io devo solo svuotare le scatole ma posso farlo anche dopo...non è un problema>>

<<io ho finito>> dopo le prole di Lucas Nicholas si mette di late per farci passare e uscire dalla camera pronti ad andare in mensa. 

Appena arriviamo ci sediamo ad un tavolo con alcuni ragazzi ma quando siamo entrati mi sono accorta che alcuni ragazzi, che erano seduti al tavolo vicino al nostro, ci hanno guardato male eccetto uno che aveva un sorriso sul volto.

Ci sediamo al tavolo e io e Lucas ci troviamo tutti gli occhi addosso, ma dura poco perchè Kai romper quel silenzio imbarazzante.

<<Ragazzi loro sono mia sorella Noah e il nostro nuovo compagni di stanza Lucas>>

<<Allora...>> adesso si stava rivolgendo a noi due <<lui è Alvaro>> il ragazzo ci saluta, è alto con la pelle abbronzata e un bel ciuffo castano. <<lui invece è Matteo>> stavolta a salutrci è un ragazzo sempre alto ma con i capelli ricci ed un misto tra castano e biondo, proprio come me. <<infine lui è Andrea>> anche lui ci saluta, è un ragazzo anche lui alto, come tutti gli altri, con il ciuffo ed anche lui con misto tra biondo e castano.

<<piacere di conoscervi>> a parlare stavolta è Lucas, io invece per salutare ho fatto un sorriso a tutti, sembrano simpatici eccetto Nicholas, lui mi sta antipatico. è freddo non come gli altri che almeno un minimo si sono interessati al nostro arrivo, lui al mio è rimasto a guardare il telefono...

[...]

Stiamo tornano nelle nostre stanze ma solo io e Lucas, Kai e Nicholas si sono fermati lì a parlare con i loro amici, io me ne volevo andare e Lucas si è offerto di venire con me.

Entro nella camera e decido di mettermi a finire di sistemare le mie cose, a partire dai miei libri, non li ho portati portati tutti, solo quelli che ho letto di mia spontanea volontà, cioè, non quelli che ad esempio erano da leggere come compiti per casa della scuola, ma sono tanti lo stesso, amo leggere. Domani mi comprerò due libri, ho deciso. Così avrò qualcosa da fare nel tempo libero.

Apro la prima scatola e dentro ci sono: Kiss me like you love me 1, Kiss me like you love me 2, Kiss me like you love me 3, Kiss me like you love me 4-5, è colpa mia?, è colpa tua?, ciao tu, game of gods, twilight, new Moon, Eclipse, breaking dawn, Life and death, Midnight sun, dammu mille baci ed infine love me love me 1.

Appena finisco di sistemare la prima scatola apro la seconda con alcuni oggetti per la mia scrivania, si mi sono scordata di dirvi che ce ne stanno due, ma mi sembra ovvio. Dentro la scatola trovo alcuni dizionari e i miei evidenziatori con le brush pen, un porta penne che tiene il telefono e fa luce con due cassettini, un'altra lampada, questa di google, che metto sul comodino ed uso come caricatore del telfono, lampada e orologio.

<<Ti sei portata proprio tutta casa eh!>> Dice Lucas in modo scherzoso, ci mettiamo a parlare sul letto finché entrambi ci addormentiamo.