09:30
Sentì delle urla e poi dei picchiettii sulla mia testa quindi incazzato come non mai visto che odio essere infastidito mentre dormo alzai lo sguardo su quel coglione del mio compagno di classe.
Erick:che cazzo vuoi?!
Dissi incazzato come una belva.
Compagno di classe:e dai Erick muoviti sembri morto.
Mi disse continuando a picchiettare sulla mia testa con le nocche.
Noha:mi sa che non ti conviene infastidirlo.
Compagno di classe:che esagerazione cosa mi può fare.
Disse continuando imperterrito.
sto iniziando a innervosirmi e lui non ha intenzione di fermarsi,allora persi la pazienza presi la sua mano e la roteai,stavo per romperla lui inizio a scusarsi e io lo mollai.
Ho bisogno di sfogarmi di alleggerire la tensione.
Senza dire nulla andai nel corridoio e scrissi a una delle cagnette che mi portavo dietro quando avevo voglia.
Lei senza pensarci 2 volte mi raggiunse andammo in bagno e...beh mi sono sfogato.
Mi rimisi i pantaloni.
Cagnetta:ti va se domani usciamo insieme?
Mi disse con un sorriso mentre si rivestiva a sua volta.
Mi voltai la guardai dritto negli occhi e le dissi:
Non ho intenzione di uscire con te ne di rivederti avevo solo voglia di scopare,letteralmente non mi ricordo neanche come ti chiami.
Isci dal bagno lasciandola da sola lì in lacrime.
Presi una sigaretta mi sedetti sulle scale anti un incendio e l'accesi riflettendo.
Senza neanche aver fatto il primo tiro la mia sigaretta svanì,mi è stata appena rubata dalle mani?!
Mi voltai è fui svincolato di vedere la ragazza che chiamavano bho.
Si sedette accanto a me e fece un tiro dalla sigaretta.
Ma che?!
Rimasi scioccato.
Poi lei inizio a tossire era evidente che non fumasse.
Io iniziai a ridere la guardai con un sorriso pensavo di star sognando.
Erick:che c'è principessa oggi ti faccio simpatia?
Lei mi guardò fece una smorfia e mi rispose:questa roba fa schifo!
Era la prima volta che sentivo la sua voce e qualunque cosa abbia detto era stupenda!
Erick:allora ridammela.
Dissi allungando la mano.
Ragazza:hm no,dovresti smettere o ti ammazzerai.
Disse con tono freddo e stava per spegnere la sigaretta il che è una delle cose che mi infastidisce di più.
Gli affarai il braccio per bloccarla,eravamo letteralmente faccia a faccia c'era veramente pochissima distanza tra i nostri visi mi avvicinai ancora e le sussurrò al orecchio:
Su principessa,ridammi la sigaretta.
Lei rabbrividì ma subito dopo mi guardò con sguardo di sfida è la spense comunque.
Io scoppiai in una leggera risata nervosa e la guardai mette si alzava per andar via.
Erick:Hei principessa?
Lei si voltò per farmi l'ultimo sguardo di attenzione.
Erick:almeno dimmi come ti chiami.
Ragazza:non ha importanza tanto per gli altri sarò sempre BHO.
In quella frase sentì un po' di angoscia.
Erick:ma presentiamoci alla fine neanche tu mi conosci,no?
Le dissi alzandomi.
Lei mi fulminò con lo sguardo e poi disse:
No,in effetti non ti conosco Erick White della 4ª F che è conosciuto in tutta la scuola per essere in donnaiolo di merda che ha testa solo a scopare la prima che passa.
La mia reputazione mi precede a quanto pare...
Erick:q-questo non è vero.
Fossi stringendi i pugni e i denti.
Ragazza:Erick fai un piacere a tutti e ammetti ciò che sei.
Disse andando via.
Io esplosi di rabbia e tirai un pugno al muro aprendomi le nocche che strariparono di sangue.
Mi guardai la mano e ne tirai un altro con l'alta mano poi un altro è un altro ancora le mie mani erano praticamente distrutte ma si era fatto tardi quindi decisi di rientrare in classe.
Quando entrai le mie mani perdevano veramente tanto anzi troppo sangue quindi tutti sene accorsero sopratutto Noha che subito mi chiese:
Erick ma che cazzo hai combinato?!
Chiese confuso e scoccato.
Erick:non preoccuparti sti benissimo ho solo bisogno di qualcosa per assorbire il sangue.
Dissi con ancora i denti stretti.
Perché mi importava così tanto della sua opinione?!
Di quella stupida ragazzina che non voleva nemmeno dirmi il suo nome.
Noha mi dette un fazzoletto e cominciai a tamponare le nocche dolenti.
Sentivo dei sussurri provenire dei miei compagni intorno a me del tipo:
"Ma avrà fatto a botte con qualcuno?"Oppure "o no la mano del povero Erick" e ovviamente i più fastidiosi "sicuramente è per avere attenzioni"
A quest'ultima mi voltai con uno sguardo omicida e urlai:
Se tanto volete saperlo perché non provate anche voi a farvi sanguinare a morte le mani vediamo se è per attenzione!
Il gruppetto che sparlava cominciò a tremare e stare muti.
Mi voltai di nuovo verso Noha.
Noha:porca troia Er adesso prendi di nuovo a pugni i muri,che ti sta succedendo?perché non mene vuoi parlare?!
Erick:Noha ho solo bisogno di divertirmi e non pensare.
Noha:beh allora ho una buona notizia,Sophi ha invitato tutta la scuola al suo compleanno.
Erick:benissimo,quando?
Noha:sta sera.
Erick:ok,mi accontento.
