Trasferimento

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Abbracciai forte forte Denise e Tom.
Tom: "te lo si legge negli occhi che ti mancheró da star male"
" Quanto sei scemo" dissi spingendolo per scherzare .
Eravamo alla stazione , entrai nel treno e gli guardai , sembravano allontanarsi sempre più.

Per tutto il viaggio il mio pensiero fisso fu Gerry .
Cosa voleva da me ? Perché era tornato ? Non gli bastava avermi spezzato il cuore una volta ? Oh no, io non gli darò una seconda possibilità . Ho pianto mesi per lui mentre si scopava quella troia.
Buona si, fessa no.

Appena vidi la casa , rimasi a bocca aperta . Era magnifica: bianca con una veranda enorme vista mare . Io rimasi come un baccalà ad osservare il mare blu , perciò la camera che mi toccava era l'unica che rimaneva libera . Non era grande ma neanche piccola . Aveva un armadio enorme e le pareti color pesco . In più c'era una finestra che aveva un panorama favoloso e una televisione 38 pollici .
Mi stesi sul letto e dissi: Mi troveró bene qui !
Sorrisi e mi addormento per la troppa stanchezza .

"Buongiorno mondo " esclamai il mattino dopo .
"Finalmente sveglia " disse mia madre poi aggiunse : "fra dieci minuti andiamo a mare , vieni con noi ?"
"Oggi non posso mamma... ho le mie cose "
"Okay tesoro "
"Penso che prenderò un po' di sole qui sulla veranda "
"Va bene , la colazione è in cucina "

Mi spalmai la crema solare sul corpo e iniziai ad ascoltare della musica sul muretto della veranda . Iniziai a canticchiare prendendo la crema solare come microfono (pensando che non ci fosse nessuno ) ...
Quando, qualcuno inizió a ridere .


Ragazzi (sempre se c'è qualcun che stia leggendo questa storia), spero vi stia piacendo molto .
La parte più bella inizia nel prossimo capitolo !
Buona lettura .

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