- Non ho nessuna voglia di alzarmi -
È domenica mattina, ieri sera siamo tornati a scuola dopo la gita e adesso siamo nel letto, un po' stanchi e uccisi dal fuso orario.
- Neanche io - rispondo a Josh.
Sono stati giorni molto attivi, abbiamo dormito poco e camminato, ballato, giocato molto.
- Mi faccio solo una breve doccia - mi comunica e si alza, il suo pigiama non riesce a nascondere l'erezione.
Perché non mi ha chiesto di farlo?La sua 'breve' doccia dura più di mezz'ora. Esce con solo le mutande addosso ed è di nuovo normale, non c'è nessun rigonfiamento.
Mi alzo anche io per lavarmi, faccio prima pipì e una luce cattura la mia attenzione.
Il telefono di Josh è poggiato sul marmo vicino alla finestra e un video continua a scorrere.
Se l'è dimenticato.Lo prendo in mano per riportarglielo e non posso fare a meno di vedere cosa c'è in quello schermo.
Un porno.
Ma non è questo il problema.Un porno etero.
Etero.
Con non una, ma ben due ragazze.Ah. Wow.
Ecco com'è sparita l'erezione.Metto il blocco schermo, faccio la doccia e poi glielo riporto.
- Uh grazie amore - dice prendendolo, nel frattempo stava fumando una sigaretta.
Non ha per niente il tono di uno colto sul fatto, per lui è tutto ok, tutto normale.
Mi stendo vicino a lui.
Non so se dovrei preoccuparmi.Vorrei che mi coccolasse un pochino, per mettere a tacere tutti i miei dubbi, anche solo per una manciata di minuti.
Ma non glielo chiederò.
Anche se so che lui non allungherà quella mano e non mi farà una carezza.- Hai spedito anche l'orso a casa tua? - chiedo invece.
- Certo -
- Non sarebbe stato meglio spedirlo direttamente a casa mia? -Si gira a guardarmi con un espressione perplessa.
- Casa tua? Perché?Non me l'aveva regalato..?
- Ah.. no, così.. mi sarebbe piaciuto tenerlo un po'-
- Ma se tu sei qui amore -
- Intendo quest'estate.. -
- Quest'estate lo portiamo a casa nostra -Stavolta sono io a guardarlo confuso.
- Non vuoi vivere con me? Vuoi che stiamo separati appena finisce la scuola? -
- Fai il serio.. -
- Guarda che lo sono. I miei genitori per i 20 anni mi hanno regalato un appartamento. È lì che aspetta a noi. Dobbiamo solo riempirlo delle nostre cose -Non sembra che stia scherzando.
- Non voglio stare lontano da te - dice abbracciandomi.Boh, io continuo a non capirci un cazzo della vita.
È la prima volta che parla di futuro e di noi in maniera così concreta.
- È la scelta migliore. Sarah sta nella stessa città e potrai vedere sempre i tuoi bambini. E starai lontano da tua madre, così avrai meno occasioni per litigarci. Perfetto, no? -
Faccio lentamente cenno di si, lui sorride soddisfatto, una tempesta di pensieri mi travolge.
- Dovrei passare da Sarah dopo.. non ci siamo sentiti per niente in questi giorni -
- Non scappare -
STAI LEGGENDO
Sanguinare
RomanceL'amore è un suicidio, è un rosso antico che ti stringe il cuore e non lo lascia andare più. Lo spreme, goccia dopo goccia, lasciandoti morire dissanguato. Annegando in un oceano scarlatto di soffice agonia. Alla fine sono solo io, sempre io, l'uni...