Supernatural - Il Signore degli Anelli: La Telenovela

Capitolo 6

La sfida finale era di affrontare il demone e il suo padrone, Lucifero. Il demone li portò in una caverna oscura, dove si trovava un altare con sopra l'Anello del Potere.

"Questa è l'ultima sfida" disse il demone. "Se volete salvare il mondo, dovete distruggere l'Anello del Potere. Ma per farlo, dovete sacrificare uno di voi. Chi si offrirà volontario? Chi morirà per gli altri? Chi sarà l'eroe? Avete solo un minuto per decidere. Se non lo farete, Lucifero verrà a prendervi".

Il demone indicò Lucifero, che era seduto su un trono di fuoco e osservava la scena con un sorriso malvagio.

"Salve, miei cari" disse Lucifero con voce melliflua. "Sono qui per assistere al vostro destino. Siete stati molto divertenti, devo ammetterlo. Ma ora è giunto il momento di finire il gioco. Chi di voi avrà il coraggio di sacrificarsi per gli altri? Chi di voi avrà la stupidità di morire per niente? Chi di voi avrà la sfortuna di incontrare me?"

Lucifero rise con scherno. I sei eroi si guardarono tra loro con angoscia. Non volevano perdere nessuno di loro. Ma sapevano che dovevano fare una scelta. Si ricordarono di tutte le avventure che avevano vissuto insieme, dei loro legami e dei loro sentimenti, delle loro sfide e delle loro vittorie. Tutti erano importanti per loro. Tutti erano parte della loro famiglia. Ma chi era il prescelto? I sei eroi si sentirono confusi e indecisi. Ma poi si resero conto di una cosa. Uno di loro era diverso dagli altri. Uno di loro non apparteneva a nessun mondo. Uno di loro aveva un segreto che nessuno conosceva. Uno di loro era Brontolo, il nano misterioso che li aveva accompagnati nella loro missione. Brontolo era in realtà Frodo Baggins, l'unico in grado di portare l'Anello del Potere senza esserne corrotto. Era stato lui a rubare l'Anello da Bilbo Baggins e a fuggire dalla Contea. Era stato lui a incontrare i sei eroi e a unirsi a loro. Era stato lui a nascondere la sua vera identità e il suo vero scopo. Brontolo capì che doveva essere lui a sacrificarsi per gli altri. Si voltò verso il demone e disse con voce ferma:

"Scegli me".

Il demone sbuffò con disappunto.

"Bravo" disse il demone. "Hai scelto bene".

"No, ho scelto male" disse Brontolo.

Il demone fece un altro cenno e gli orchi lo portarono verso l'altare.

"Brontolo, mi dispiace" dissero gli altri eroi.

"Non mi chiamate Brontolo" disse Brontolo. "Il mio vero nome è Frodo Baggins. E sono qui per distruggere l'Anello del Potere".

Brontolo salì sull'altare e prese l'Anello dal suo collo. Lo guardò con tristezza e poi lo gettò nel fuoco. L'Anello si sciolse e Lucifero urlò di rabbia. Un'esplosione scosse la caverna e tutto crollò. Gli altri eroi riuscirono a fuggire prima che tutto fosse sepolto dalle macerie. Ma Brontolo rimase intrappolato sotto le pietre. Morì da eroe, salvando il mondo e i suoi amici. Gli altri eroi tornarono alle loro case, portando con sé il ricordo di Brontolo e dei momenti passati insieme. Roderick Usher si ritirò nella sua villa, dove visse in pace con sua sorella Madeline, che era stata resuscitata dal demone come parte della sua sfida. Sam Winchester divenne re di Gondor, sposando Aragorn e governando con saggezza e giustizia. Castiel tornò in paradiso, dove fu accolto da Dio e dagli altri angeli, che lo perdonarono per aver abbandonato il suo dovere. Gimli e Legolas viaggiarono per il mondo, esplorando le meraviglie della natura e vivendo la loro storia d'amore. Dean Winchester fu l'unico a non trovare la pace. Rimase ossessionato dal ricordo di Brontolo, che aveva amato più di chiunque altro. Un giorno, decise di andare a cercarlo nella caverna dove era morto. Lì, trovò una sorpresa. Brontolo era ancora vivo. Era stato salvato da Gandalf, il mago che lo aveva aiutato nella sua missione. Gandalf gli aveva detto che il suo sacrificio era stato apprezzato dagli dei, che gli avevano concesso una seconda chance. Brontolo era felice di rivedere Dean. Dean era felice di rivedere Brontolo. I due si abbracciarono con emozione.

"Brontolo, ti amo" disse Dean.

"Dean, ti amo" disse Brontolo.

I due si baciarono con passione.

E vissero felici e contenti.