QUINTO CAPITOLO

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Ho deciso di mettere una foto di Joong e Dunk, visto che il capitolo parla di loro.
Domenica.

Dunk non stava più nella pelle, Joong gli aveva detto che gli avrebbe scritto, ma non era ancora successo e questo lo stava facendo preoccupare. E se non lo avesse voluto come TM? Non pensava che gli avrebbe dato buca così, anche perché dal poco che avevano potuto parlare il giorno prima gli sembrava un bravo ragazzo. E si tormentava per questo, stando seduto alla scrivania aspettando il messaggio di Joong. E appena sentì un ping girò lo schermo e vide che era per l'appunto l'alpha che lo salutava.
J: Buongiorno, mio mate.
D: Buongiorno e alla buon ora, mio mate.
J: Giusto, mi spiace molto di non averti scritto ieri, ma dopo la festa per aver trovato il mio mate ieri, aver raccattato Mek, il mate di Mild sono dovuto andare a lavorare e...
D: E quindi ti sei dimenticato di me?
J: Oh, no, fidati ho pensato per tutto il tempo ai tuoi occhi, solo che ieri in discoteca c'è stato praticamente di tutto.
D: Ah, sì? E dimmi, oltre a me cosa ti ha occupato i pensieri?
J: Non ci crederai, ma ieri è successo di tutto, tre risse differenti, in tre posti differenti, il nostro DJ che si è slogato un polso e come se non bastasse, tutta la vodka era finita.
J: Quello però è stato forse colpa del nostro pre party.
D: Il vostro pre party deve essere stato molto diverte. E dimmi chi sono questa Mild e questo Mek?
J: Già geloso?
D: Io geloso? Volevo solo capire chi fa parte del tuo gruppo.
A questo messaggio sorrise: voleva veramente sapere di più del gruppo di Joong, però sotto sotto era anche un po' geloso.
J: Farò finta di crederti. Allora, Mild e Mek sono due nostri amici. Mek era un mio compagno all'università, mentre Mild è la sua TM. Anche lei ha studiato ingegneria, anzi, forse la conosci visto che ha studiato ingegneria ambientale come te.
Quando lesse questa frase gli venne un po' un'illuminazione.
D: Conosci per canso anche un certo Ohm?
J: E come mai conosci mio cugino?
Questa si che era una sorpresa. Quindi se Joong era il cugino di Ohm e Ohm era uno degli eredi della WW questo voleva dire che...
D: Scusa se sembro un gold digger ma mi vuoi dire che l'azienda di famiglia che hai così rapidamente liquidato nella nostra prima conversazione è la WW?
J: Oh, conosci il piccolo buco di famiglia che gestiamo?
Non capiva dove volesse andare a parare la conversazione, il suo TM era veramente un gold digger?
D: Buco di famiglia?
J: Non volevo dire subito che sono uno degli eredi, perché non voglio che interessi solo quello al mio TM.
D: Ah, a me non frega nulla, solo che la WW mi ha offerto un contratto post laurea per lavorare in uno dei loro gruppi, quindi non vorrei mai che ci fossero problemi per te.
J: Ah...
Onestamente non sapeva che cosa rispondere. Non pensava che il suo TM potesse essere così accorto... e questa sua premura lo faceva sorridere.
D: Quindi ci sarà qualche problema? Perché onestamente non sapevo... però la WW è la migliore azienda in circolazione... quindi...
J: No no, tranquillo. Basta mandare due moduli al dipartimento HR ed è tutto tranquillo. Poi dipende, sei stato reclutato delle aziende chimiche? Però tu hai fatto ingegneria ambientale, quindi sicuramente non sei stato preso dall'azienda di papà.
D: Azienda di papà?
Ora Dunk era scioccato. Non pensava che la prima cosa che avrebbe scoperto quella mattina sarebbe stata che il suo TM fosse uno dei big boss della WW.
J: Sì, io Ohm e Pond siamo alcuni degli eredi... non avevi colto?
D: No, ovviamente no. Pensavo... va beh.
J: Oh, sì... ma aspetta tu sei Dunk quello del progetto dell'ultimo anno? Quello che Ohm mi ha scartavetrato i timpani per circa due settimane come... il miglior progetto mai visto dopo il suo?
D: Io ho fatto un progetto che ha vinto alcuni premi all'università, ma non pensavo fosse così apprezzato.
J: Oh, no. Ohm non la finiva più. Ha letteralmente obbligato chiunque in azienda per farti assumere dopo la laurea. Urca, però forse non dovevo dirlo.
D: No, va beh. Non...
Diciamo che non aveva più parole per descrivere come si era evoluta la conversazione. Poi ebbe un'altra illuminazione.
D: Ah, ma se Ohm è tuo cugino devo farvi gli auguri. Ieri al centro ho visto Ohm con la sua mate e ho visto che stava aspettando un bambino.
Siamo onesti, non è che gli interessasse più di tanto fargli gli auguri per la dolce attesa: voleva solo investigare la situazione per capire Ohm e Nanon e come mai era successo quello che era successo.
J: Ma Ohm non ha una mate. Quella che hai visto ieri è Mild e se sali di qualche messaggio c'è anche il nome del suo mate.
D: Oh.
Ora la domanda che si stava facendo era parlarne a Nanon e Ohm oppure no e lasciare che loro due facciano il loro corso? Domande domande. La risposta gli venne direttamente da Joong.
J: Ah cavolo, non voglio interrompere la nostra conversazione, ora che si stava spostando su argomenti più interessanti, ma devo andare. Devo dare il mio statement alla polizia per quello che è successo questo notte in disco. Dubito che riusciremo a parlare ancora oggi, visto che è stata organizzata una serata tecno (e io odio le serate tecno). Domani hai qualcosa da fare?
D: Peccato, effettivamente la conversazione stava diventando interessante... domani comunque no, non ho nulla da fare... però potresti chiedere a Ohm se conosce un certo Nanon? Potresti avere delle sorprese.
Dunk doveva mettere le ruote in moto: non poteva avere Nanon che continuava a lamentarsi del sup TM e di Ohm e del fatto che aveva rovinato una famiglia perché no, non aveva ancora accettato il fatto che se anche Ohm avesse avuto un mate, non era colpa sua non sapendolo; però non voleva smuovere troppo le acque... aveva bisogno di margine di manovra per introdurre l'argomento.
J: Per... oh. Oh.
(NDA: ci credete che questa è una conversazione per messaggio?)
D: Già, già. Ora vai, organizza la tua tecno che io penso di risolvere la loro situazione.

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