"Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una va bene.
Se le avete tutte e due siete invincibili."
Tarun TejpalDriin. Il citofono.
- Si? - Sono ancora mezza addormentata.
- Croissant e cappuccino caldi Mademoiselle! - È Federico, amo quando pronuncia parole in francese.Gli apro, poi mi specchio. Oh mamma, ma che faccia ho? È stata dura stanotte addormentarmi, non facevo altro che pensare a lui.
Provo a darmi comunque una sistemata, ma rinuncio, in due secondi non posso mica cambiare il mio viso.
Do nel frattempo il buongiorno ai miei gatti accarezzandoli sotto il mento e loro mi ringraziano con un bacino e un po' di fusa.- Ridimmi croissant- gli dico appena apro la porta. Ride e poi ripete. Mamma gli salterei addosso in questo momento.
- Scusami per le mie condizioni, ma mi sono svegliata da poco! - Ammetto.
Lui appoggia la colazione sul tavolo, poi mi prende per i fianchi, si avvicina e mi bacia.
- Sei stupenda! - Sussurra al mio orecchio.
Non so come faccio a resistergli, ma mi contengo.Mentre facciamo colazione gli chiedo come fa ad avere questa pronuncia perfetta francese.
- Lunga storia- ammette un po' titubante.
- Fedeee cosa non mi vuoi dire? - Lo guardo giudicante.
- Ok. Ho studiato francese alle superiori e poi... - si interrompe.
- Poi?- Insisto
- Sai quella che mi ha messo le corna quasi per due anni? Beh... è francese. -
- Ah- ok, adesso non mi piace più questa lingua. Già me la immagino questa francesina: bellissima, con il suo nasino perfetto e il suo maglioncino vedo non vedo.
- C'è una cosa di positivo nella storia che ho avuto con lei... ho imparato molto bene il francese. D'estate andavamo molto spesso a casa sua in Provenza - uno strano sorriso compare sul suo viso. Divento improvvisamente gelosa.- Comunque non la sento da quando ci siamo lasciati- conclude.
Non so cosa mi prende. Ma quella espressione felice quando ha ripensato alle loro vacanze insieme, non mi è piaciuta. Voglio togliere l'immagine di lei dalla sua testa, così mi alzo, scosto leggermente la sua sedia dal tavolo, mi siedo a calvalcioni su di lui e lo bacio. Un sorriso ancora più grande compare sul suo volto... questa volta non ci siamo arrivati in camera da letto.Andiamo a pranzo insieme a Lucrezia. Sono molto curiosa di conoscerla meglio. Appena ci vede, ci corre incontro e ci abbraccia, è raggiante nel suo vestito azzurro.
- Vittoria! Che piacere rivederti! - È così affettuosa con me, non me l'aspettavo.
Trascorriamo un piacevole pranzo insieme. Mi racconta dei sui viaggi e poi finiamo a parlare ovviamente di moda. Mi invita infine a Firenze, si offre come mia personale guida turistica, accetto volentieri.
- Ma Lucrezia ti prego, raccontami di Fede quando era piccolo!-
- Quante cose ti posso raccontare! Che genere di storie vuoi? Imbarazzanti? -
- Lulù no! Attenzione che posso vendicarmi - obbietta Federico preoccupato.
- Siiii vai sono curiosa- insisto.
- Allora fammi pensare, ah certo si! Allora Fede amava cantare ma era super stonato e nessuno lo voleva ascoltare. Allora per il suo compleanno ha organizzato una specie di concerto dove ovviamente era lui la star, non ti dico le nostre povere orecchie... - in tutto questo Lucrezia lo imita benissimo. Fede minaccia di procedere per vie legali e... scoppiamo tutti a ridere.
- Scusate, lavoro, devo rispondere- dice Fede alzandosi dal tavolo e rispondendo al telefono.
Rimaniamo sole.- Sono felice di vedervi insieme - ammette - ma non avevo tante speranze... -
- In che senso? - Chiedo un po' sbalordita.
- Fede è da tantissimo che non mi parlava di una ragazza e quando ha iniziato a farlo di te, ho subito capito... -
Arrossisco.
- Ma al contempo, avevo timore che ti lasciasse andare. Fa sempre così... pensa di non meritarsi niente e nessuno. -
Annuisco, so di cosa parla.
- Perciò sono molto contenta che questa volta si sia buttato... devi essere davvero speciale! -
- Fede è speciale - mi lascio sfuggire.
- Hai ragione, lo è! - Conferma Lucrezia.
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Richiedimelo domani
RomanceVittoria è una giovane laureanda di economia. Poco prima di laurearsi, inizia a cercare uno stage, ma il mondo del lavoro non è così semplice e realizzare il suo sogno sembra davvero difficile. Il suo desiderio è lavorare per il più importante magaz...