3 - Punizione

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mi svegliai e vidi tom che si stava mettendo la cintura ai pantaloni e subito dopo si girò sorridendomi "Ma buongiorno piccola Yolandi" disse lui ridendo e mi diede un bacio violento sulle labbra,non risposi,ero troppo spaventata.

Prese delle cose dal cassetto e me le porse "Tieni" disse lui dandomi dei vestiti e una trousse dei trucchi,mi iniziai a vestire e già mi odiavo,ero totalmente una puttana.

mi iniziai a truccare mettendo un po' di fondotinta,poi misi un goccio di mascara e infine un rossetto rosso scuro ed ero pronta,mi mancavano solo i capelli e decisi di lasciarli sciolti pettinandoli un po'

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mi iniziai a truccare mettendo un po' di fondotinta,poi misi un goccio di mascara e infine un rossetto rosso scuro ed ero pronta,mi mancavano solo i capelli e decisi di lasciarli sciolti pettinandoli un po'

schifata di quello che sono diventata uscì dalla stanza e scesi di sotto dove c'erano tutti che mi aspettavano e appena raggiunsi tom mi prese per fianchi e mi baciò di nuovo violentemente "Sei come una puttana,mi piace" disse lui per poi sculacciarmi e mi portò alla macchina

salì in macchina e così feci anche io accanto a lui,arrivò angel che rimase lì davanti alla macchina guardandomi con la bocca aperta "Tommy! lei mi ha rubato il posto" disse lei strillando e battendo i suoi tacchi sul suolo e tom le urlò contro facendomi spaventare "NON MI INTERESSA UN CAZZO,ORA TU TI METTI DIETRO E SMETTILA DI LAMENTARTI SEMPRE SENNÒ TI FACCIO SALTARE LA TUA BELLA TESTA!" urlò lui e io abbassai la testa,angel salì in macchina sui sedili posteriori singhiozzando e a me dispiaceva tanto,quanto vorrei dargli il mio posto,non volevo manco essere qui

ci fermammo davanti a un centro commerciale e tom scese dalla macchina facendo il giro e mi aprì la portiera e io scesi mettendomi dietro di lui,guardò angel che aspettava che li aprisse la portiera e invece la chiuse dentro,mi prese per mano e entrammo al centro commerciale

tutti che erano li dentro si spostavano e ci guardavano,come se fossimo dei mostri o in effetti tom lo era,si sussuravano cose incomprensibili ma si sentiva solo "tom kaulitz" dovrebbe essere il suo nome a quanto pare

entrammo in un negozio del centro commerciale;victoria's secret e lui cominciò a comprare per me,anche se non mi piaceva nulla lui insisteva e me li comprava

dopo victoria's secret bershka,zara... insomma mi ha comprato un mucchio di cose,sopratutto gli intimi e già sapevo cosa intendeva,che schifo,già me lo immagino

ritornati alla macchina salimmo e angel iniziò a fare domande a tom "Che cosa mi hai comprato?" domandò lei ridacchiando felice di cosa c'era per lei,tom si girò e le diede uno schiaffo che mi fece sussultare "LA DEVI SMETTERE DI INFASTIDIRMI,SEI TROPPO VIZIATA ANGEL,DOVEVO UCCIDERTI PRIMA!" urlò lui mettendo in moto  cominciando a guidare e fermarsi perché c'era traffico,iniziò a suonare il clacson e a insultare

guardai la strada e poi il marciapiede e mi accorsi che c'era la polizia,poi guardai tom che era concentrato sulla strada e scesi subito dalla macchina correndo verso la polizia e potevo sentire tom che mi urlava di ritornare e rincorrermi

raggiunsi un poliziotto e lo abbracciai piangendo ma tom mi prese e guardò il poliziotto che tremava andandosene con i suoi colleghi "PERCHÉ SCAPPATE?COSA CAZZO AVETE CHE NON VA?!MI HA RAPITA AIUTO!" urlai piangendo per poi essere trascinata di nuovo in macchina da lui che ridacchiava

ritornati a casa tom colpì angel e la fece cadere sul pavimento,la lasciò lì davanti agli altri che stavano parlando di feste e nightclub,mi prese per il polso portandomi nella nostra camera e mi lanciò al muro e io gemetti per il dolore

lasciò scivolare le buste a terra e venne verso di me dandomi schiaffi rovinandomi il trucco "Cosa pensavi di fare con la polizia eh?" disse lui spogliandomi "Tom,ti prego perfavore non farlo" dissi supplicandolo e lui ridacchiò

mi buttò sul letto e iniziò a baciarmi il collo e io iniziai a piangere "Oh Yolandi,non dirmi che sei vergine" disse lui guardandomi con i suoi occhi color nocciola,non risposi

"Sai,non mi dispiace che tu perda la verginità con me" disse iniziando a strapparmi gli slip di dosso e io iniziai a prenderlo a calci "NO! LASCIAMI ANDARE" urlai cercando di dimenarmi ma non ci riuscì

si spogliò davanti a me e notai tutta la sua lunghezza e chiusi le cosce velocemente,si posizionò tra le mie gambe e mi guardò "Apri le gambe" ordinò "NO!" urlai di risposta con le lacrime

spalancò le mie gambe con le sue mani e entrò dentro di me di botta,iniziai a piangere di dolore,iniziò a dare spinte lente e decise fino ad andare un po' più veloce fino a farmi urlare "BASTA TI PREGO,SMETTILA!" urlai,ma lui non voleva sapere niente

si mise in piedi e mi prese per i capelli e mi diede la sua lunghezza nelle mani "Succhia puttana" disse lui

lo spinsi "NO PORCO!" dissi cercando di scappare ma mi riprese e me lo mise in bocca,mi fece fare su e giù con la testa,era disgustoso,tra poco soffocavo,dopo qualche minuto mi lasciò sul letto e si rivestì uscendo dalla stanza e io caddi a terra piangendo a terra,nuda e piena di lividi.

Yolandi - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora