7 - Ti vengo a salvare

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TOM'S POV
la mattina mi svegliai presto,erano tipo le 2 di notte e cercai gemma ma non la trovai accanto a me,era scappata.

andai nel panico e mi alzai velocemente dal letto vestendomi e andando in camera di bill "bill,svegliati cazzo" urlo facendolo svegliare "che succede?" domandò lui stropicciandosi gli occhi "è scomparsa gemma" dopo che dissi queste parole si iniziò a vestire velocemente e chiamai gli altri

dopo 20 minuti eravamo radunati di sotto e andammo alle nostre macchine e girammo per tutta new york ma nessuna traccia di gemma

scendemmo in un parcheggio e mi tirai le treccine,non sapevo più che fare "DOVE CAZZO È?!" urlo facendo spaventare gli altri,inizio a rompere i finestrini di macchine

"giuro se scopro se qualcuno l'ha presa gli faccio saltare la testa" dico con la faccia tutta rossa per la rabbia

ritornammo a casa stanchi,non trovammo gemma da nessuna parte,restammo svegli e bill era al computer,spalancò gli occhi spaventato guardandomi insieme a gustav e georg "cosa?" domandai guardandoli confuso

mi misi accanto a loro "datemi il computer" dissi guardandoli ma loro se lo tenerono stretto,glielo strappai dalle mani e guardai un email,era un video e lo aprì subito

c'era una stanza con un letto e un lavandino abbastanza arrugginito,la luce era verde che lampeggiava,come se fosse un film horror subito dopo inquadrò una ragazza bionda a terra piena di sangue che piangeva e realizzai che era gemma,il sangue mi scorreva sulle vene e lessi tutto il messaggio "se la rivuoi indietro devi venire da me a North Brother Island" (ragazzi questo posto esiste davvero ed è proprio a new york)
chiusi il computer velocemente e mi alzai dal divano seguito da gustav,bill e georg

salimmo nelle proprie macchine e io andai a tutta velocità incazzato sapendo che hanno la mia gemma,non volevo pensare a quello che gli stanno facendo adesso

arrivati nel posto scesimo dalla macchina e ci incamminammo nel posto abbandonato,era un edificio molto inquietante e c'erano un sacco di foglie

entrammo e notammo che c'erano tante scale,come se non finisse mai,esplorammo le stanze e poi salimmo le scale e notammo un uomo mascherato armato e io gli sparai prendendolo al petto e iniziai a correre sperando che gemma fosse lì arrivati all'ultimo piano notai una porta e non esitai a camminare verso quella direzione ma davanti a me spuntarono altri uomini e iniziai a sparare insieme alla mia band

dopo che li trovammo tutti a terra aprì la porta e vidi lei a terra e corsi verso di lei "va tutto bene yolandi,sono qui" dissi consolandola e la presi a modi principessina e uscimmo da quel posto orribile

ritornammo a casa e la misi sul divano e dal frigo presi una birra e me la sorseggiai tranquillamente "tom.." sentì la sua vocina e io le sorrisi "grazie..." continuò lei e io le accarezzai la testa lasciandoli un bacio

Yolandi - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora